Si è insediato il nuovo Consiglio generale della Fondazione Sa Sartiglia.
Riunione plenaria, nella sala giunta del comune di Oristano, per l’insediamento del nuovo Consiglio generale della Fondazione Sa Sartiglia Onlus.
Il nuovo Consiglio generale, che rimarrà in carica sino al 2022, è composto da 21 membri nominati dai Gremi dei Contadini e dei Falegnami, dal comune di Oristano, dall’Associazione cavalieri, dalla Camera di Commercio, dalla Pro loco e dai rappresentanti dei partecipanti che hanno dato l’adesione alla Fondazione Sa Sartiglia.
Adesso il nuovo Consiglio generale sarà chiamato a nominare i componenti del Consiglio di amministrazione per il quinquennio 2017 – 2022.
Del Consiglio generale fanno parte: Francesco Castagna (in qualità di presidente dell’Associazione Cavalieri), Gabriella Collu (in qualità di esperta), Andrea Cossu (presidente della Pro Loco), Luigi Cozzoli (esperto), Giovanni Dessì (Gremio Contadini), Federico Fadda (rappresentante dei partecipanti), Nando Faedda (Camera di Commercio), Enrico Fiori (esperto), Efisio Marras (rappresentante dei partecipanti), Vincenzo Mattana (Gremio Falegnami), Pierpaolo Melis (rappresentante dei partecipanti), Antonio Mugheddu (Gremio Falegnami), Cesare Muru (Comune di Oristano), Giovanni Paolo Obino (presidente Gremio Contadini), Edmondo Piana (comune di Oristano), Michele Pinna (Gremio Contadini), Andrea Piras (rappresentante dei partecipanti), Rossella Sanna (comune di Oristano), Andrea Sanna (presidente del Gremio Falegnami), Antonio Sanna (rappresentante dei partecipanti).
Andrea Lutzu candidato a sindaco della coalizione “Nuova Oristano”, aprirà ufficialmente la campagna elettorale, venerdì 19 maggio, alle 19, nella sala convegni dell’Hotel Mariano. Col candidato sindaco saranno presenti i candidati a consigliere comunale delle liste di Forza Italia, Riformatori Sardi, Fratelli d’Italia, Un’altra Oristano e Fortza Paris.
Niente hotel, invece, per il M5S. Il candidato sindaco, Patrizia Cadau, e i candidati consiglieri del Movimento 5 Stelle incontreranno gli elettori sabato 20 e domenica 21 maggio, dalle 17 alle 21, in piazza Roma.
In piena campagna elettorale continua la ”gazzosa” della disastrosa giunta Tendas e dei partiti che sostengono il centrosinistra che per risalire la china non sanno più a che santo votarsi. Martedì 23 maggio, alle 18, presso la sede del Gremio dei Contadini, in via Aristana, a Oristano, si terrà un incontro con la cittadinanza sulle proposte riguardanti gli interventi congiunti sulla zona delle “Case Minime” e dell’area di via Aristana e via Arborea. Ma davvero questi signori credono che gli oristanesi si siano dimenticati delle promesse fatte da Tendas e poi non mantenute, e che ora ci sia un solo cittadino disposto a credere in piena campagna elettorale alle corbellerie che diranno Tendas, Maria Obinu e compagnia?
Uno studente su 5 denuncia difficoltà economiche in famiglia; per sei su 10 la scuola è fonte di stress; per il 49,6% frequentarla e avere una buona istruzione è importante per trovare un buon lavoro in futuro. E ancora, l’85% ha fiducia in se stesso, mentre il 16% pensa di essere un vero fallimento e il 38% a volte si sente inutile. In generale l’autostima dei maschi è molto più alta di quella delle coetanee, l’80% contro il 66%. Infine, le tre cose più importanti per essere felici: famiglia, amici e amore. E’ lo spaccato che emerge dalla ricerca presentata oggi a Cagliari nell’Istituto Buccari-Marconi. “Poveri di futuro? I ragazzi ci parlano”. Obiettivo del progetto di ricerca – avviato un mese fa dalla Fondazione Emanuela Zancan, in collaborazione con Sardegna Solidale, e culminato nella realizzazione di un quaderno con i risultati dell’indagine – quello di fare il punto sulla povertà educativa in Sardegna. “Non è solo una questione di reddito – ha spiegato il direttore della fondazione, Tiziano Vecchiato – ci siamo rivolti direttamente ai ragazzi e attraverso un questionario online abbiamo raccolto le diverse voci”. All’indagine hanno partecipato 32 classi prime e 500 ragazzi (14-15 anni) degli istituti Buccari-Marconi di Cagliari, Pertini per i Servizi sociali di Cagliari, Istituto Einaudi di Senorbì, Istituto De Villa di Sassari, Istituto A. Segni di Ozieri e il liceo classico De Castro di Oristano. Temi dell’indagine la famiglia (povertà economica, instabilità e livello di dialogo), il benessere scolastico e le relazioni in classe, il denaro, la povertà emotiva e relazionale (bullismo), le attività extrascolastiche (social, internet, volontariato), le aspettative per il futuro. Sul bullismo, il 54% degli intervistati dichiara di aver subito almeno una volta negli ultimi sei mesi un atto di bullismo e il 50% ammette nello stesso arco di tempo di averlo compiuto. Le femmine subiscono di più (il 68% almeno una volta negli ultimi sei mesi, contro il 48% dei maschi) e in genere sono vittime dell’atteggiamento di coetanee dello stesso sesso.
Il presidente del Gremio dei Contadini, Gianni Obino, rende noto che sabato 20 maggio il Gremio festeggerà Sant’Isidoro Agricoltore, patrono dei contadini, con una messa che sarà celebrata alle 19,30 presso la Chiesa de Santu Giuanni de Froris. Isidoro, umile contadino, nato a Madrid nel 1070 circa, ha sempre dato esempio di pietà e di carità cristiana, e forse per questo ha avuto dono di poter fare dei miracoli sia in vita che dopo la morte, avvenuta nel 1130. Anche sua moglie, Maria Toribia, è venerata dagli spagnoli con il nome di santa Maria de la Cabeza. Isidoro fu canonizzato da Gregorio XV nel 1622. Il Gremio dei Contadini in passato celebrava solennemente la festa di Sant’Isidoro, abbinando alle celebrazioni religiose le corse di cavalli berberi che si svolgevano intorno alla Chiesa de Santu Giuanni de Froris.
Sabato, 20 maggio, a Solarussa, a partire dalla 16 con la santa messa, e poi, alle 17.30, con un incontro pubblico presso la Casa Sanna, l’Associazione regionale ex esposti amianto di Oristano, in collaborazione col comune di Solarussa, vuole ricordare il “25° anniversario della legge 257/92 (norme relative ala cessazione dell’impiego dell’amianto”.
Giovedì 25 maggio, alle 10,30, negli impianti sportivi dell’ex Istituto tecnico “Lorenzo Mossa”, in via Diaz, a Oristano, è in programma l’ormai tradizionale triangolare di pallacanestro organizzato dall’Istituto Don Deodato Meloni. Al torneo, che quest’anno compie 10 anni di vita, partecipano una squadra dell’Associazione italiana persone Down, una rappresentativa di politici oristanesi e una selezione dell’Istituto Don Deodato Meloni.
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