La sede universitaria di Oristano, amministrata dal Consorzio UNO, ha compiuto 20 anni. Il 20 gennaio 1997, infatti, venti studenti iscritti al Diploma Universitario in Economia e Amministrazione delle Imprese dell’Università di Cagliari frequentarono, in un’aula dell’allora Istituto Tecnico Commerciale n. 2, la prima lezione.
Da allora oltre 1.000 studenti (1.050 per la precisione) hanno conseguito il titolo in uno dei corsi di studio istituiti nella sede oristanese. In particolare, 886 hanno conseguito la laurea, 11 la laurea magistrale, 79 il diploma di specializzazione in Beni Archeologici, e 74 il diploma universitario.
Concluso il periodo delle lezioni, e in attesa della sessione di laurea estiva nella quale altri studenti conseguiranno il titolo, il Consorzio UNO celebrerà questa importante ricorrenza sabato 1° luglio, alle 18.30, al Museo Diocesano Arborense, messo a disposizione dall’Arcivescovo di Oristano, Ignazio Sanna.
Sarà un’occasione nella quale verrà ripercorso il lungo cammino del Consorzio UNO, attraverso la storia dei suoi laureati, raccontata con linguaggi e stili completamente differenti.
Una indagine conoscitiva che, attraverso centinaia di interviste, ha consentito di definire il profilo dei laureati della sede oristanese e della sua evoluzione nel corso di questi venti anni; un racconto affidato alla voce e all’estro di Matteo Caccia, attore, autore e conduttore radiofonico (sua la trasmissione “Pascal” su Rai Radio2, tutte le sere, alle 22.30); una serie di mini documentari con protagonisti alcuni dei 1000 laureati, intervistati a proposito del lavoro che fanno e delle opportunità che hanno avuto con il conseguimento del titolo a Oristano.
I laureati, infatti, sono i veri protagonisti di questa storia lunga 20 anni; sono loro la ragione stessa dell’esistenza di questa sede; sono loro il fine ultimo di ogni azione e di ogni risorsa investita. Per questo il Consorzio UNO ha pensato di rendergli omaggio, dedicando loro l’evento e raccontando le loro storie.
Il profilo dei laureati
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Il 61,4% dei laureati appartiene al genere femminile;
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Il 62,6% dei laureati risiede in provincia di Oristano;
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Il 40,2% dei laureati ha conseguito la maturità tecnica;
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Il 51,8% dei laureati ha riportato un voto di maturità superiore a 80/100;
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Il 48,4% dei laureati aveva meno di 21 anni al momento dell’iscrizione all’università;
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Il 77,7% dei laureati si è iscritto all’università per la prima volta in uno dei corsi di laurea attivi a Oristano;
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Il 38,3% dei laureati ha conseguito il titolo “in corso”;
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Il tempo medio di conseguimento del titolo è stato di 53 mesi (4,5 anni);
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L’età media al momento del conseguimento del titolo è di 27,4 anni;
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Il voto di laurea medio è stato 102,3/110.
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I laureati complessivi sono stati 886 (dato aggiornato al 30 giugno 2017): 200 in Biotecnologie Industriali; 352 in Economia e Gestione dei Servizi Turistici; 126 in Tecnologie Alimentari; 117 in Viticoltura ed Enologia; 43 in Archeologia Subacquea; 33 in Restauro e Conservazione dei Beni Culturali; 15 in Scienze Ambientali delle Acque Interne e Lagunari.
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A questi vanno aggiunti 74 che hanno conseguito il diploma universitario, 11 che hanno conseguito la Laurea Magistrale in Economia Manageriale e 79 che hanno conseguito il Diploma di Specializzazione in Beni Archeologici.
I laureati e il lavoro
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Il 64,7% dei laureati a Oristano è attualmente occupato;
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Il 47,4% dei laureati a Oristano era occupato a un anno dal conseguimento del titolo;
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Il 67% dei laureati occupati svolge un lavoro subordinato, il 24,1% svolge un lavoro autonomo, l’8,9% svolge un lavoro occasionale o di collaborazione;
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Il profilo prevalente del laureato a Oristano occupato è il seguente: impiegato; – contratto a tempo indeterminato; – qualifica medio – alta (primi tre livelli contrattuali); dipendente della Pubblica Amministrazione; sede di lavoro in Sardegna;
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Il 34,9% dei laureati occupati ha superato un concorso pubblico per accedere all’attuale posizione lavorativa;
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Il 17,8% dei laureati occupati ha svolto il tirocinio obbligatorio previsto nel proprio corso presso la stessa azienda o ente nel quale è attualmente impiegato;
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Il 64,8% dei laureati occupati dichiara di svolgere un’attività lavorativa “perfettamente coerente” o “coerente” con il proprio percorso formativo;
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Il 51,5% dichiara di utilizzare “sempre” o “con notevole frequenza” le competenze acquisite nel proprio percorso formativo;
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Il 67,6% dei laureati occupati dichiara di aver trovato “utilissimo”o “utile” il titolo conseguito a Oristano per l’accesso alla posizione lavorativa attualmente occupata;
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Il 39,8% dei laureati ha proseguito gli studi; il 69,8% di questi ha proseguito con un corso di laurea specialistica o magistrale. Il 66,6% di coloro che hanno proseguito ha giustificato la propria scelta di proseguire con la necessità di acquisire ulteriori competenze.
Il giudizio dei laureati
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l’82,5% dei laureati si è dichiarato “estremamente soddisfatto” o “soddisfatto” del corso di studio frequentato;
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Il 57,2% dei laureati rifarebbe la stessa scelta, iscrivendosi allo stesso corso nel medesimo ateneo;
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il 92,9% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sui servizi di supporto allo studenti presenti nella sede di Oristano;
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il 91,1% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sulle strutture didattiche della sede di Oristano;
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il 37% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sui servizi relativi al diritto allo studio erogati dagli Ersu di Cagliari e di Sassari;
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il 62% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sulle attività ricreative e culturali a disposizione degli studenti nella sede di Oristano;
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il 55,7% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sul collegamento tra scuola superiore e università;
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il 98,7% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sul rapporto con i docenti;
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il 98,3% dei laureati ha espresso un giudizio “estremamente positivo” o “positivo” sull’organizzazione complessiva del Consorzio UNO – L’Università a Oristano.
Gli agenti della Questura di Oristano hanno arrestato, in città, Marius Machidon, romeno, di 31 anni. I poliziotti hanno notato in viale Repubblica una BMW X5, con targa romena, in sosta, con due uomini a bordo. Sentite dagli agenti, le due persone hanno sostenuto di essere in vacanza e di alloggiare presso una struttura ricettiva a Sassari, e di essere in città per incontrare la moglie di uno dei due, che si trovava da pochi giorni a Oristano. Dopo aver effettuato i controlli è risultato che a carico del Machidon era stato emesso dalla Procura dalla Repubblica di Roma, nel 2015, un provvedimento di carcerazione (da eseguire presso la casa circondariale più vicina), scaturito a seguito di un cumulo di numerose condanne per reati contro il patrimonio e, in particolare, per furti in abitazioni e per ricettazione. Il romeno è stato così accompagnato presso la Casa Circondariale di Massama per scontare la pena. Gli agenti della Questura di Oristano, inoltre, hanno effettuato un controllo antiterrorismo “…finalizzato – si legge in una nota della Questura – al monitoraggio di eventuali presenze sospette e rivolto ad hotel ed esercizi pubblici della provincia, rientranti in categorie particolari, che ha visto identificate 29 persone e controllate 10 strutture”.
Ha percorso oltre 400 ettari di pascolo e macchia mediterranea il vasto incendio, di probabile origine dolosa, divampato poco dopo le 13 nelle campagne di Villa Sant’Antonio, lungo la strada provinciale che collega il paese a Mogorella. Sul posto hanno operato quattro elicotteri, due Canadair, e numerose squadre del Corpo Forestale, Forestas, Vigili del Fuoco. Nel momento di maggiore pericolo è stato necessario procedere alla chiusura al traffico della Provinciale. Le fiamme hanno anche minacciato da vicino il centro abitato di Villa Sant’Antonio, ma sono state bloccate per tempo. Per il momento non si sa se l’incendio sia stato doloso o meno,anche se le condizioni climatiche erano quelle preferite dagli incendiari per appiccare il fuoco e creare danni e allarme. Un altro focolaio è stato registrato non lontano dalla strada che collega Mogorella a Villaurbana, e un altro ancora, sulla strada tra Villaurbana e Usellus.
Per il secondo anno consecutivo “I Gatti di Su Pallosu” hanno ricevuto dal più grande portale di viaggi e turismo “Tripadvisor” il Certificato d’Eccellenza. Introdotto nel 2010, il Certificato di Eccellenza premia coloro che offrono un ottimo servizio in maniera costante. Il riconoscimento viene assegnato alle strutture che hanno ottenuto recensioni positive dai viaggiatori di “TripAdvisor” nell’ultimo anno. Si tratta di strutture di tutto il mondo che offrono ai loro clienti esperienze di livello superiore. Dopo il riconoscimento arrivato nel 2016, i felini di Su Pallosu fanno il bis e aggiungono l’ambito riconoscimento per l’anno in corso.
Dal 19 giugno al 24 settembre al comune di Oristano è in vigore l’orario estivo. Pertanto, l’apertura pomeridiana al pubblico è prevista nella sola giornata di martedì. Sono garantiti i servizi essenziali.
Il ritorno di Carmen Consoli in Sardegna, dopo i pienoni di aprile a Cagliari e Sassari, e la prima nazionale del tour estivo di Daniele Silvestri sono gli appuntamenti di spicco della stagione “Grandi Eventi 2017” di Sardegna Concerti, in programma dal 19 al 23 luglio, al Parco dei Suoni di Riola Sardo. Cinque le serate in programma nelle vecchie cave di arenaria che si affacciano a picco sul mare della costa occidentale. La serata inaugurale, mercoledì 19 luglio, con ingresso libero, è all’insegna del reggae. Sul palco I Train to roots per cominciare, e poi spazio ai Riptiders. Ingresso libero anche il 20 per la world music di Ambra, e l’intrigante progetto musicale di Mauro Palmas & Arrogalla. Venerdì 21 tocca a Carmen Consol, e questa volta si paga il biglietto. Successo di pubblico comunque assicurato, anche perché la cantante siciliana sale sul palco in formazione completa con la sua band di sette elementi. Sabato 22, ingresso a pagamento, è il turno di Daniele Silvestri, che ha scelto il parco dei Suoni per la prima tappa ufficiale del suo tour estivo. Il cantante arriverà in Sardegna qualche giorno prima per mettere a punto lo show, con cinque giorni di prova e un concerto-anteprima la sera del 20, al Teatro del Carmine di Tempio Pausania. Domenica 23 gran finale, con ingresso libero, per un doppio concerto. Il primo con l’armonicista beatbox Moses Concas, il secondo con la musica electro swing del gruppo The Sweet Life Society. Oltre alla musica gli organizzatori propongono anche il “Villaggio del Gusto”, ampi spazi per i parcheggi in prossimità del Parco, e servizi di bus navetta dai principali centri dell’isola.
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