Per il turismo da crociera nasce un tavolo tecnico a Oristano.
Un tavolo tecnico per la nascita e lo sviluppo dei traffici crocieristici nel porto di Oristano sarà attivato nella sede del Consorzio Industriale.
Lo hanno deciso i rappresentanti del Consorzio Industriale di Oristano, Amministrazione Provinciale, Camera di Commercio, e Comuni di Oristano e Santa Giusta, insieme all’Autori tà di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, che questa mattina hanno firmato il protocollo d’intesa che disciplina l’attività del nuovo organismo.
Nella sede del Consorzio Industriale , il documento è stato sottoscritto dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana; dal sindaco di Oristano, Andrea Lutzu; dal presidente del Consorzio industriale, Massimiliano Daga; dal presidente della Camera di commercio, Nando Faedda. Nei prossimi giorni firmeranno anche il sindaco di Santa Giusta, Antonello Figus e l’amministratore straordinario della Provincia, Massimo Torrente, questa mattina assenti per motivi istituzionali.
Il tavolo tecnico ha l’obiettivo di definire i programmi operativi e di promozione per l’avvio dei traffici crocieristici. In quest’ambito avrà il compito di coordinare e condividere le rispettive attività operative, di comunicazione e di marketing. Al tavolo prenderanno parte i soggetti nominati dagli enti e, per l’Autorità di Sistema Portuale, la responsabile marketing, Valeria Mangiarotti, che coopererà con i vari rappresentanti degli enti firmatari, al fine di presentare agli armatori Oristano come nuova destinazione crocieristica. Molto importante sarà il ruolo della Provincia e della Camera di Commercio, che avranno il compito di rappresentare i Comuni non firmatari del Protocollo d’Intesa e l’intero sistema economico provinciale.
L’istituzione del nuovo organismo è il primo passo concreto che gli enti del territorio, insieme all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, compiono dopo la missione in Florida, a Fort Lauderdale, per il Seatrade Cruise Global, la più importante fiera mondiale per il settore crocieristico, durante la quale sono state poste le basi per l’avvio di un rapporto di collaborazione con le più importanti compagnie crocieristiche operanti nel Mediterraneo (in particolare, Costa Crociere, Virgin Cruises, Royal Caribbean, Silversea, MSC). In quella sede sono state illustrate le potenzialità del porto e del territorio Oristanese al fine del loro inserimento negli itinerari crocieristici, che solitamente hanno una programmazione biennale.
“Il territorio provinciale fino a questo momento è risultato marginale a livello regionale nel segmento crocieristico – hanno detto i rappresentanti istituzionali firmando il protocollo d’intesa -. Le caratteristiche del porto di Oristano, le potenzialità turistiche offerte dal territorio circostante e il concreto interesse manifestato da numerose compagnie armatoriali sono la base essenziale perché il turismo crocieristico possa realmente decollare in questa zona della Sardegna. È essenziale, però, che tutti colgano l’importanza della sfida, lavorando per la diversificazione delle attività dello scalo oristanese per affiancare ai traffici tradizionali anche quelli crocieristici”.
“È una partita importante quella sulla quale ci stiamo misurando – hanno detto Massimo Deiana, Andrea Lutzu, Massimiliano Daga e Nando Faedda -. Le opportunità di sviluppo turistico ed economico sono evidenti e mai come questa volta esiste una reale volontà di lavorare concretamente ed in maniera coordinata per il raggiungimento di questo risultato”.
La giunta Lutzu ha approvato il progetto da 480 mila euro per la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza delle strade urbane di Oristano. L’intervento, stralcio di un progetto da 2 milioni 292 mila euro, è finanziato dall’assessorato ai lavori pubblici della Regione e riguarda i lavori di manutenzione e risanamento della viabilità urbana, strade e marciapiedi. “È una risposta concreta e immediata per far fronte all’emergenza buche, che il maltempo degli ultimi mesi ha reso particolarmente grave e, come testimonia la cronaca quotidiana, non solo a Oristano – hanno detto il sindaco, Andrea Lutzu, e l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meli -. I lavori sono quelli per i quali i consiglieri comunali del Partito democratico ci hanno accusato di non aver utilizzato le risorse che la precedente giunta aveva lasciato in bilancio (sic!). In realtà nel bilancio lasciato dalla giunta Tendas la somma disponibile per questo intervento era pari a zero (un’altra bella figura barbina per il Pd che, come abbiamo detto più volte, prima di ululare inutilmente alla luna dovrebbe informarsi. ndr). Non figuravano somme destinate alla manutenzione delle strade e il finanziamento di 480 mila euro è stato reso disponibile dalla Regione solo a dicembre, tre mesi fa, e da quel momento abbiamo potuto programmarne l’utilizzo”. “Attualmente, nonostante i lavori di parziale ripristino già realizzati dal comune, restano numerose strade in cui la percorribilità è compromessa dalle precarie condizioni del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale; in alcuni casi più gravi, risulta compromessa anche la stessa struttura della carreggiata – ha precisato Riccardo Meli -. Tra le cause dello stato di degrado della viabilità urbana, il mancato smaltimento delle acque meteoriche, dovuta ai punti di raccolta realizzati con le “bocche di lupo” che non filtrano le acque in ingresso ai pozzetti, con il conseguente intasamento ed il mancato smaltimento delle acque. Anche la percorrenza pedonale è fortemente penalizzata dallo stato di degrado della pavimentazione dei marciapiedi e della segnaletica relativa agli attraversamenti”. Dopo questo primo intervento e dopo che saranno state reperite le risorse necessarie, la giunta Lutzu conta di intervenire con un piano generale da quasi 2 milioni 300 mila euro, con cui intende mettere finalmente ordine al sistema viario urbano. Con il primo stralcio da 480 mila euro sono previste diverse tipologie di intervento che saranno realizzate dopo la gara d’appalto: manutenzione o risanamento del manto stradale, danneggiato dal logorio dovuto al traffico o a ripristini male eseguiti; risanamento dello strato di collegamento o dell’intero pacchetto costituente la struttura della strada, danneggiato a causa dei cedimenti dovuti ad interventi nei sottoservizi ripristinati in maniera approssimativa; sostituzione delle bocche di lupo di raccolta acque meteoriche con caditoie costituite da pozzetto prefabbricato in calcestruzzo cementizio vibrato e griglia carrabile; rifacimento, adeguamento o integrazione della segnaletica orizzontale e verticale; manutenzione della pavimentazione dei marciapiedi; risanamento di tratti di marciapiede, comprese eventualmente anche le cordonate, la cui struttura ha ceduto per interventi nei sottoservizi; realizzazione di una pista ciclabile nelle vie Della Libertà e Carboni, per dare continuità alla porzione di nuova realizzazione nella via Mattei.
Oltre cento studenti delle scuole medie di Oristano hanno partecipato, questa mattina, alla tappa oristanese di “Fieraoff”, la Fiera del libro di Iglesias. Spostata all’ex Teatro San Martino, a causa della variabilità delle condizioni meteo, la manifestazione ha ospitato la presentazione del libro “La principessa che amava i film horror” del fumettista Daniele Mocci che insieme a Bruno Olivieri ha proposto un laboratorio di fumetto. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra il comune di Oristano e l’associazione Argonautilus, che organizza l’importante appuntamento culturale di Iglesias, consentirà la partecipazione gratuita delle scolaresche cittadine alle presentazioni di libri e a laboratori durante la Fiera di Iglesias, che si terrà dal 22 al 25 aprile. Prezioso il contributo dei commercianti del centro commerciale naturale di Oristano che hanno aderito all’evento allestendo le vetrine dei loro esercizi con fumetti e altro materiale in tema con l’iniziativa. Hanno collaborato anche il Centro antiviolenza “Donna Eleonora”, la biblioteca comunale di Oristano e la libreria Librid di Oristano. “La manifestazione, che inizialmente era prevista in piazza Eleonora, è nata per veicolare un messaggio semplice e forte nello stesso tempo, la Cultura è aperta a tutti”, hanno spiegato l’assessore alla Cultura, Massimiliano Sanna, e il consigliere comunale Veronica Cabras della Commissione cultura del consiglio comunale. Dopo i saluti del sindaco, Andrea Lutzu, e dell’assessore alla Cultura, Massimiliano Sanna, è stato presentato il libro “La principessa che amava i film horror” del fumettista Daniele Mocci; otto storie che parlano di principesse, dei loro sogni, dei loro obiettivi, dei loro amori, delle loro delusioni, dei loro errori, delle loro valutazioni giuste o sbagliate, di come si vedono allo specchio: belle o brutte, simpatiche o antipatiche, sicure di sé o indecise. Subito dopo i ragazzi hanno partecipato ai laboratori di fumetto con Bruno Olivieri e Daniele Mocci, realizzando in pressa diretta un fumetto in cui la protagonista è stata una principessa. Il lavoro degli studenti proseguirà nelle prossime settimane all’interno delle rispettive classi, con il confronto con le operatrici del Centro antiviolenza Donna Eleonora e la conclusione degli elaborati grafici iniziati questa mattina.
Il comune di Oristano ha assegnato 43 orti urbani. Destinatarie le famiglie oristanesi che nei mesi scorsi hanno presentato domanda e che sabato hanno ricevuto le chiavi dei lotti dall’assessore all’ambiente, Gianfranco Licheri. “Parte una nuova fase del progetto avviato a Torangius negli anni passati – ha dichiarato l’assessore Licheri -. L’incontro è stato l’occasione per assegnare i lotti degli orti, ma soprattutto un momento collettivo per sfalciare l’erba e ripulire gli spazi comuni destinati all’orto urbano. Il progetto nei prossimi mesi vedrà protagonisti le oltre 40 famiglie degli ortolani, le associazioni (Osvic, Ex Esposti Amianto, Il Seme) e i partners che sostengono il progetto (Coldiretti, ItaliaNostra, Anci Nazionale). Da segnalare la partecipazione di un partner privato, Brico Ok di Oristano, che ha messo a disposizione degli ortolani e ortolane le attrezzature per consentire la sistemazione degli spazi. Un segnale importante che vede concretizzarsi l’intento dell’amministrazione comunale di instaurare partnership pubblico-private per valorizzare il patrimonio e gli spazi comuni del contesto cittadino”. ll progetto sugli orti urbani è nato negli anni passati per creare spazi e occasioni per le relazioni interpersonali e sociali, per la riscoperta dei saperi tradizionali, ma anche per consentire un’attività utile per integrare il reddito familiare. Gli orti urbani consentono la gestione partecipata di spazi comuni, offrendo forme di libero accesso da parte di tutti i cittadini e promuovendo eventi ed iniziative dirette a sviluppare la conoscenza e la formazione sui temi della campagna, dell’agricoltura eco-sostenibile e della tutela dell’ambiente. Altrettanto importante è l’obiettivo di stimolare la formazione dei cittadini verso una cultura della preferenza della qualità dei prodotti alimentari per promuovere un’alimentazione sana e sicura.
Dalle 4 alle 7 del mattino di venerdì 30 marzo, la Oristano Servizi Comunali eseguirà il trattamento delle piante di olmo presenti all’interno del campo sportivo San Nicola, in via Levante, per contrastare la presenza della galerucella luteola. Ai residenti delle zone interessate si raccomanda di seguire le seguenti precauzioni per evitare danni: tenere chiuse porte e finestre ed evitare di esporre all’aperto biancheria o giocattoli nel giorno prescelto per il trattamento; evitare il contatto del prodotto con animali domestici e con alimenti o accessori o involucri destinati ad alimenti; non passeggiare o sostare nelle zone interessate, nel momento di svolgimento dei trattamenti; non consumare prodotti destinati all’alimentazione, venuti accidentalmente a contatto con la soluzione irrorata, per un periodo di tre giorni a decorrere dalla data del trattamento. L’insetticida che verrà utilizzato è a base di Cipermetrina e di Spinosad, prodotti autorizzarti dal Ministero della Sanità e consigliati per trattamenti alla chioma di alberi in ambito urbano, in quanto a tossicità minima.
Nel 2017 la spesa per la redazione dell’attestato di prestazione energetica cresce ancora in tutt’Italia. L’Osservatorio di ProntoPro, il portale dei professionisti che mette in contatto domanda e offerta di lavoro professionale, artigianale e aziendale, esaminando in modo particolare i preventivi inviati dai certificatori energetici sardi ha scoperto che la spesa media è pari a 160 euro. Prendendo a campione un bilocale di 79 mq, si scopre che Cagliari ha visto un lieve aumento dei prezzi, pari al 3% rispetto all’anno precedente. Nel capoluogo di regione infatti nel 2017 si sono spesi 160 euro per la redazione di un attestato di prestazione energetica. Per quanto riguarda le altre province, in generale si può dire che in tutta la regione si spende di più rispetto alla media di costo italiana. Bassi sono i costi sostenuti nel Sulcis e Nuoro, città in cui si spendono tra i 120 e i 130 euro per la redazione di un attestato e che si dimostrano città molto economiche rispetto alla media italiana. Al contrario, a dover mettere a budget un costo di gran lunga maggiore sono i cittadini di Ogliastra e Oristano che spendono rispettivamente 210 e 215 euro. L’attestato, che ha una validità decennale, deve essere sempre accompagnato dal libretto di impianto e dal rapporto di controllo di efficienza. Può essere redatto da diverse figure professionali quali architetti, ingegneri, geometri e periti, ma anche laureati in scienze e tecnologie agrarie, forestali e ambientali, della chimica industriale, diplomati in meccanica o meccatronica, matematici, fisici o chimici (con corso di formazione).
In occasioni delle festività pasquali (1 e 2 aprile) l’Antiquarium Arborense e la Pinacoteca comunale di Oristano apriranno al pubblico con i seguenti orari: domenica 1 aprile (Pasqua), Antiquarium 10-13 e 16-20; Pinacoteca 10-13 e 16.30-19.30; lunedì 2 aprile (Pasquetta), Antiquarium 9-20; Pinacoteca 10-13 e 16,30-19,30.
Lunedì 2 aprile, giorno di Pasquetta, il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Oristano sarà assicurato regolarmente, seguendo il consueto calendario per le varie zone della città.
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