Apr 16

Dopo 50 anni al porto di Oristano arriva la ferrovia.

A poco meno di 50 anni dall’avvio del progetto, il raccordo ferroviario che collega il porto industriale con la stazione ferroviaria di Oristano si prepara ad accogliere i primi convogli.

Oggi, infatti, è cominciato lo sbarco di 1.800 rotaie, ciascuna lunga 36 metri, che saranno utilizzate da Rfi (Rete ferroviaria italiana) per il rifacimento di una trentina di chilometri della rete ferroviaria isolana.

Secondo quanto appreso dal Consorzio Industriale di Oristano, il materiale sarà trasferito su gomma fino al cantiere, allestito nel parco ferroviario della zona industriale Nord e da qui, dopo una prima lavorazione, proseguirà il viaggio fino alla stazione di Oristano e verso i diversi cantieri della rete di Rfi.

“Questo lavoro – hanno detto i rappresentanti del Consorzio Industriale – consentirà il primo utilizzo operativo del raccordo e potrà essere utile per valutarne le potenzialità e nuove ipotesi di utilizzo. E’ già in corso una valutazione con l’autorità portuale della Sardegna per attivare un punto di sbarco e imbarco di carri ferroviari”.

Il direttore generale di Abbanoa, Sandro Murtas, è stato assolto dal Tribunale di Oristano dalle accuse di interruzione di pubblico servizio e inosservanza di un’ordinanza del sindaco di Modolo, Omar Hassan, che gli erano state contestate dalla Procura per una vicenda che risale al 2013. Dopo una formale diffida, che invitava il comune di Modolo a saldare bollette arretrate per un valore di 600 mila euro, Abbanoa aveva ridotto del 20% la fornitura idrica. Il primo cittadino di Modolo aveva replicato con un’ordinanza che imponeva ad Abbanoa di ripristinare l’intera fornitura. La sentenza è stata pronunciata oggi dalla giudice monocratico del Tribunale di Oristan, Elisa Marras. In sede di replica, il pubblico ministero, Marco De Crescenzo, aveva ribadito la richiesta di condanna a otto mesi di reclusione. Per la difesa, l’avvocato Massimiliano Ravenna aveva invece sollecitato l’assoluzione, sostenendo che non c’era stata alcuna interruzione di pubblico servizio, perché nonostante la riduzione Modolo continuava a ricevere da Abbanoa una fornitura idrica più che sufficiente per le esigenze del piccolo centro. Modolo è uno dei 29 comuni sardi che continuano a gestire direttamente la distribuzione ai propri cittadini dell’acqua potabile, che però gli viene fornita da Abbanoa. Il comune – ha detto l’avvocato Ravenna – fa pagare l’acqua ai residenti, ma da dieci anni non la paga ad Abbanoa, e per questo motivo era scattata la diffida prima e la riduzione della fornitura poi. Il sindaco Hassan si era però rifiutato di pagare, sostenendo che non poteva essere Abbanoa a decidere unilateralmente la tariffa e che sarebbe servita la decisione di una autorità terza.

La strada provinciale n. 9, nel tratto dell’attraversamento ferroviario dal Km. 5+050 al Km. 5+100, presso il comune di Solarussa, resterà chiusa al traffico dal 17 al 20 aprile, esclusivamente dalle 22.30 alle 5, per lavori di miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria. I lavori sono sono eseguiti dalla Rete Ferroviaria Italiana. La chiusura del tratto stradale è stata disposta dal dirigente del settore Lavori pubblici della Provincia di Oristano. Come percorso alternativo si può utilizzare la via Tramontana, il sottopasso ferroviario e la strada comunale fiancheggiante la zona Pip.

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