Un progetto da 607 mila euro per riqualificare l’ex mattatoio di Oristano.
Il Comune di Oristano riqualificherà l’ex mattatoio comunale trasformandolo in uno dei luoghi simbolo del programma Oristano est.
L’appalto è stato aggiudicato alla ditta “AT & T srl Costruzioni Generali” di Sassari che ha presentato un’offerta di 585 mila euro con un ribasso del 23,63%.
“L’obiettivo dell’intervento è riportare alla luce la struttura comunale, costruita nel 1969 e ormai in disuso dopo essere stata utilizzata fino agli anni ’90 come mattatoio, per trasformarla in porta d’accesso al parco lineare previsto dal programma Oristano est. Il complesso sarà trasformato e valorizzato in funzione culturale e turistica, promuovendo le caratteristiche ambientali dell’area” , ha spiegato il sindaco Andrea Lutzu.
La posizione dell’immobile è particolarmente interessante dal punto di vista ambientale e paesaggistico, in quanto si trova a ridosso della zona Sic dello Stagno di Santa Giusta, lungo un percorso di straordinario interesse turistico, ma riveste anche un ruolo importante nell’ambito del progetto del parco lineare, in quanto è posta proprio come primo edificio che si incontra nell’ingresso alla città di Oristano dalla parte sud Arborea-Porto.
“Il progetto prevede la realizzazione di due lotti funzionali – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meli -. Il primo lotto prevede la demolizione del macello, la realizzazione del nuovo parcheggio e la viabilità di accesso, la ristrutturazione del piano terra dell’edificio principale in modo da renderlo fruibile come food lab, la ristrutturazione della ex stalla in modo da adibirla a porta al parco, e la ristrutturazione esterna dell’alloggio del custode. Il secondo lotto prevede il completamento indispensabile per la rifunzionalizzazione dell’intero compendio, mediante la realizzazione di una stazione per la tramvia in luogo dell’attuale depuratore, il completamento dei lavori inerenti l’edificio principale al piano primo, il completamento delle sistemazioni esterne adiacenti lo stesso impianto di depurazione.
L’ex macello si presta ad ospitare una struttura mista (pubblico/privata) in grado di creare nuovi ambiti occupazionali legati alla creatività e all’economia della cultura e dell’ambiente . Al piano terra si collocherà il Food Lab, un luogo destinato ad attività legate al cibo e alla tradizione culinaria locale. Al primo piano, invece, è prevista la destinazione per il Fab Lab, uno spazio in cui Università, imprese, liberi professionisti, cultori della materia, si uniscono per dare vita a vere e proprie start-up specializzate nei settori più consoni (bioscienze, scienze della vita, energia, ambiente, tecnologie pulite)”.
Le stalle e l’impianto di depurazione del vecchio complesso saranno recuperati e trasformati in stazione della tramvia, valorizzando gli impianti in disuso a scopi didattici e culturali.
Le prossime sedute del consiglio comunale di Oristano si terranno martedì 7 e giovedì 9 agosto, alle 18.30, per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) Ratifica deliberazione della giunta n. 132 del 21/06/2018; Variazione urgente al bilancio di previsione 2018/2020, Annualità 2018. 2) Adozione piano di trasferimento delle terre civiche. Richiesta di trasferimento dei diritti di uso civico ai sensi dell’art. 18ter L.R. n. 12 del 14.03.1994… Borgata Marina di Torregrande. 3) Adozione piano di lottizzazione convenzionata Contu-Leoni in zona G2 in località “Santu Giuanni”. 4) Approvazione della proposta di modifica dello statuto dell’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna in attuazione della legge regionale 11 dicembre 2017, n. 25. 4) Programmazione territoriale – Condivisione dei tematismi strategici/prioritari per la definizione del piano di sviluppo territoriale – indirizzi. 5) Regolamento della Consulta Giovani. Modifiche e integrazioni. 6) Riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive.
Oggi sono diventate ufficiali le candidature dei quattro pentastellati che si contenderanno la candidatura per la presidenza della Regione: l’ex sindaco di Assemini, Mario Puddu, 45 anni, ingegnere; Luca Piras, 51 anni, di Cagliari, professore associato di Finanza aziendale all’Università di Cagliari; Maria Rita Monagheddu, 56 anni, di Alghero, dirigente della Regione; Anna Sulis, 56 anni, di Quartu, dipendente regionale. Queste, invece, le 38 persone che sulla piattaforma Rousseau del M5S hanno presentato la propria candidatura per un posto da consigliere regionale nella provincia di Oristano. Sono dipendenti pubblici, insegnanti, liberi professionisti, medici e studenti. Questi nomi si aggiungono ai 138 attivisti Cinquestelle che aspirano a ottenere un posto in lista nella circoscrizione di Cagliari e ai 63 nel collegio di Sassari. La provincia di Oristano eleggerà 6 consiglieri e tanti saranno i posti in lista, con l’obbligo di alternanza tra uomo e donna. I 38 M5S dell’Oristanese sono: Giuseppe Puddu, 54 anni, dipendente pubblico; Giacomo Antonio Piga, 50 anni, libero professionista; Andrea Mastinu, 38 anni, ricercatore; Sandro Dessì, 53 anni, imprenditore; Mirko Montisci, 42 anni, libero professionista; Michele Delrio, 59 anni, dipendente pubblico; Gaetano Crupi, 32 anni, impiegato; Fabio Cossu, 38 anni, commerciante; Barbara Daga, 44 anni, libero professionista; Gianluca Mulas, 46 anni, libero professionista; Domenico Lochi, 49 anni, impiegato; Maurizio Zucca, 53 anni, impiegato; Andrea Atzori, 48 anni, giornalista; Roberto Mura, 28 anni, studente; Michele Ledda, 28 anni, studente; Angelo Mocci, 37 anni, dipendente pubblico; Alberto Manca, 57 anni, funzionario; Enrico Serra, 55 anni, dipendente pubblico; Tiberio Lilliu, 44 anni, libero professionista; Francesco Corrias, 49 anni, impiegato; Alessandro Solinas, 29 anni, libero professionista; Massimo Pisanu, 55 anni, funzionario; Andrea Carta, 29 anni, studente; Marco Atzori, 33 anni, commerciante; Francesco Biancu, 42 anni, impiegato; Francesco Arcai, 35 anni, agricoltore; Marco Andrea Soddu, 49 anni, dipendente pubblico; Adam Scalas, 44 anni, impiegato; Giovanni Costantino Spada, 44 anni, medico; Giuseppe Senes, 54 anni, dipendente pubblico; Franco Orrù, 54 anni, pensionato; Ivan Luigi Piras, 40 anni, dipendente pubblico; Enrico Franco Lai, 55 anni, medico; Sebastiano Antonio Orro, 34 anni (non precisa la professione); Aldo Mariotti, 44 anni, impiegato; Maria Maddalena Spanu, 54 anni, impiegato; Sebastiano Chighini, 57 anni, insegnante; Raffaele Erbi, 46 anni, operaio.
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