Festa della Polizia: il bilancio operativo della Questura di Oristano.
La Polizia di Stato ha celebrato oggi, anche a Oristano, il 167° anniversario dalla fondazione, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della provincia.
La Polizia ha, inoltre, festeggiato il 60° anniversario di quello che all’epoca era il Corpo della Polizia femminile. E anche se le cose sono notevolmente cambiate da allora (visto che le dirigenti sono oggi il 35%) la provincia di Oristano può vantare il primo questore donna in Sardegna. A ricoprire l’incarico è stata, infatti, chiamata Giusy Stellino, alla quale è spettato oggi il compito di sciorinare i dati del bilancio dell’attività della Questura di Oristano nell’ultimo anno.
Il dato che balza subito agli occhi nell’effettuare l’analisi della criminalità nel territorio della povincia di Oristano è la diminuzione di tutte le tipologie di reato (21 % circa), ad eccezione delle truffe e frodi informatiche, che sono aumentate di circa il 18 % circa.
Gli arresti sono aumentati del 57 %, mentre le denunce all’autorità giudiziaria del 38%. In aumentato anche gli arresti per reati effettuati da minori (prima erano pari a zero), mentre i deferimenti hanno fatto un balzo in avanti del 53%. Dati, questi ultimi, che destano forte preoccupzione.
Tra le indagini effettuate dalla Polizia giudiziaria, da segnalare l’operazione “Texas Holde ‘em”, che è iniziata lo scorso anno e si è conclusa nei primi mesi del 2019. L’inchiesta ha permesso di scoprire tre piantagioni illegali di marijuana (3500 piante) e di arrestare in flagranza di reato i rispettivi “coltivatori”. Nell’ambito della stessa operazione sono state eseguite 17 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 2 arresti differiti, 6 arresti in flagranza di reato, e il sequestro di oltre 5 chili di stupefacente di vario genere.
Per quanto riguarda l’attività per contrastare l’immigrazione clandestina, la Polizia ha denunciato 20 extracomunitari che si sono presentati all’Ufficio Immigrazione della Questura con documenti falsi per ottenere il permesso di soggiorno anche se non ne avevano i requisiti.
Per i furti nelle abitazioni, che destano da sempre allarme sociale e grande apprensione tra i cittadini, la Squadra Mobile ha eseguito sei misure cautelari, con tre persone arrestate in flagranza di reato mentre cercavano di entrare in una villa nel comune di Mogoro; le altre tre personone sono state, invece, arrestate su disposizione dei magistrati per alcuni furti in appartamento commessi a Oristano.
Dal mese di aprile dello scorso anno, 32 uomini sono stati denunciati per maltrattamenti in famiglia, e di questi tre sono stati arrestati. In un solo caso il reato è stato contestato ad una donna per maltrattamenti nei confronti del marito.
Il questore ha poi ricordato gli arresti domiciliari del 22 marzo scorso nei confronti di un imprenditore che risiede da anni a Oristano, che avrebbe tentato di corrompere il responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Oristano, per ottenere l’approvazione di un progetto di lottizzazione presentato dalla sua società.
Giusy Stellino ha, inoltre, rammentato le indagini sulla morte di Brigitte Pazdernik, l’anziana donna di Narbolia ritrovata cadavere nelle acque di Su Pallosu. Dell’episodio è stato prima indagato e poi arrestato il marito Giovanni Perria.
L’attività della Polizia Anticrimine ha portato a 24 ammonimenti del questore e 1 daspo. Di rilievo anche le investigazioni della Digos che ha monitorato 226 eventi di vario tipo, tra cui servizi dedicati di antiterrorismo, con l’identificazione di 150 persone.
Un aumento del 6,5% è stato registarto dalle chiamate all’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico. Un dato che se confrontato con la diminuzione della criminalità può essere sintomo di una maggiore fiducia dei cittadini nell’operato delle Forze dell’ordine.
Sono saliti del 40% anche gli arresti in flagranza di reato (14) delle Volanti, che hanno effettuato sul territorio circa duemila servizi, identificato 22.000 persone, denunciandone 70.
La Squadra Cinofili ha compiuto 234 servizi operativi, impiegando 286 unità cinofile, arrestato 19 persone, denunciate 73, e ha sequestrato valuta per 16. 864 euro.
La Squadra Nautica ha vigilato i mari e le coste attraverso 207 ore di navigazione, percorrendo 1.103 miglia, controllando 40 natanti e 1.118 persone.
L’attività della Polizia Amministrativa e Sociale ha prodotto i seguenti dati. Ufficio Armi: 863 porti di fucile rilasciati, 45 decreti di rifiuto, sospensione, revoca di porto di fucile, 6 decreti di rifiuto di nulla osta all’acquisto, 13 proposte di divieto di detenere armi; 35 diffide e 68 procedimenti amministrativi. Ufficio Passaporti: 2367 passaporti rilasciati. Ufficio Licenze: 136 provvedimenti trattati o rilasciati. Ufficio Immigrazione: 1061 permessi di soggiorno rilasciati per un bacino d’utenza pari a 1788 extracomunitari residenti in provincia, 523 richieste di protezione internazionale trattate, di cui 396 rinnovate e 87 sospese. Ufficio Frontiera: 159 motonavi controllate, con 2151 marittimi e 1688 shore pass rilasciati; la Squadra Amministrativa ha controllato 77 esercizi commerciali e denunciato 23 persone.
Notevole anche l’attività del Caip di Abbasanta, vera eccellenza della Polizia (che qualche genio della politica aveva proposto addirittura di smantellare. ndr), con i tanti corsi affettuati per l’aggiornamento per i servizi di scorta e sicurezza, tecniche di scorta e di guida. Così come sono state di rilievo le 430 missioni del Reparto Volo, per un totale di 461 ore.
Per l’attività della Polizia Stradale sono sufficienti i numeri: 4410 violazioni al Codice della Strada, 1413 pattuglie impiegate, 160 persone denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica, 9 persone denunciate per guida sotto effetto di sostanzaìe stupefacenti, 337 veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa, 7004 punti patente decurtati, 324 patenti ritirate, 162 carte di circolazione ritirate.
Il questore Giusy Stellino ha, inoltre, segnalato quanto fatto dalla Polizia Ferroviaria (11.908 persone identificate) e dalla Polizia Postale (identificate 40 persone, controllati 30 uffici postali e 83 spazi virtuali).
E per finire, i dati del Reparto Prevenzione crimine Sardegna: pattuglie 978, operatori 1.726, posti di controllo 530, persone identificate 6.863, veicoli controllati 16.321, esercizi pubblici controllati 33, perquisizioni 68, sanzioni amministrative 6, persone arrestate 7 e 9 denunciate, haschish sequestrato 2069.85 grammi, marijuana 100.983 grammi.
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