Mag 27

Europee: anche in Sardegna Lega primo partito, davanti a M5S e Pd.

Anche in Sardegna la Lega è il primo partito, ma le distanze con Movimento 5 Stelle e Pd sono più ravvicinate.

Il partito di Salvini conquista l’isola con il 27,5%, seguito dal M5S con il 25,7% e dal Partito Democratico che si attesta al 24,2%. Staccati Forza Italia (7,8%) e Fratelli d’Italia, al 6,2%. La Sinistra ottiene il 2,1%, Più Europa 2,09%, Europa Verde 1,6%, Partito Comunista 0.8%. L’affluenza è stata del 36,2%, in calo rispetto al 2014 (42%).

Per la Lega in Sardegna si tratta di un vero e proprio exploit: cinque anni fa prese l’1,4% e alle recenti regionali – vinte dal centrodestra – ha ottenuto l’11,4%, risultato considerato positivo per una regione come la Sardegna ma che adesso, a tre mesi di distanza, è addirittura più che raddoppiato, sicuramente anche grazie ai voti degli alleati nell’isola, come il Partito Sardo d’Azione che alle Europee non aveva una propria lista.

Rispetto a cinque anni fa, il Pd perde 14 punti percentuali (era al 38,7%) ma è in netta risalita rispetto al voto di soli tre mesi fa in occasione delle regionali, quando si fermò al 13,4%. Stesso discorso per il M5s, che nel 2014 piazzò una eurodeputata sarda ottenendo il 30,5%, ma alle regionali del 24 febbraio era crollato all’11%.

Anche in provincia di Oristano la Lega è il primo partito, con il 30,41%; a seguire M5S (25,22%), Pd (20,86%), Forza Italia (8,19%), Fratellid’Italia (6,69%), +Europa (2,27%), La Sinistra (2,19%), Europa Verde (1,52%), Partito Comunista (0,93%).

A Oristano, ancora successo della Lega (27,52%), davanti al Pd (24,70%), a al M5S (22,16%). Più staccati gli altri partiti, Forza Italia (8,57%), Fratelli d’Italia (6,52%), +Europa (3,10%), La Sinistra (2,73%), Europa Verde (1,96%), Partito Comunista (0.82%).

Non è ancora ufficiale, ma la Sardegna non dovrebbe avere alcun eurodeputato. Gli uscenti erano tre: Renato Soru (Pd), cinque anni fa il più votato nella circoscrizione Italia insulare, con oltre 183mila voti; Giulia Moi del Movimento 5 Stelle, che ottenne oltre 63mila preferenze; Salvatore Cicu di Forza Italia (con oltre 51mila), l’unico dei tre che si è ripresentato a queste elezioni, raccogliendo appena 28.470 voti e, risultando infatti il quinto della lista.

La candidata sarda che ha ottenuto più voti è stata Alessandra Todde del M5S, con oltre 88mila preferenze, terza nella lista che dovrebbe eleggere solo i primi due. Anche nella Lega i due candidati sardi, Massimiliano Piu e Sonia Pilli, sono rispettivamente quinto e sesta, mentre nel Pd il sindaco di Nuoro Andrea Soddu è terzo. Il sistema elettorale che vede le due isole maggiori insieme in un’unica circoscrizione penalizza, chiaramente, la Sardegna che ha un terzo degli abitanti rispetto alla Sicilia.

Aiutare i giovani di età compresa tra 18 e i 35 anni a realizzare un’esperienza professionale (per lavoro, tirocinio o apprendistato) in un altro paese dell’Unione europea. È l’obiettivo dei 4 “Laboratori di orientamento Your First Eures Job 6.0”, che si terranno a Oristano nelle prossime settimane. Primo appuntamento il 13 giugno. I laboratori sono promossi da Eurodesk Italy attraverso i Punti Locali di Oristano (Comune di Oristano -Sportello Lavoro) e di Cagliari (Servizio Comunicazione – Urp della Regione), in collaborazione con la Rete Eures Italia (Anpal – Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro). I giovani tra i 18 e i 35 anni che desiderano partecipare all’incontro devono registrarsi tramite il seguente link: https://www.eurodesk.it/yfej-registrazione . La partecipazione ai laboratori è gratuita ed obbligatoria, i posti sono limitati. Il laboratorio della durata di 4 ore prevede una parte informativa sulle finalità e caratteristiche di Your First Eures Job 6.0 e una parte formativa, dedicata all’ empowerment dei partecipanti. Questa parte è finalizzata a stimolare i partecipanti a scegliere in modo consapevole e mirato il progetto di mobilità nell’ambito di Your First Eures Job 6.0. Your First Eures Job è un progetto finanziato dal Programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) e ha l’obiettivo di aiutare i giovani di nazionalità di uno dei 28 stati UE, Islanda e Norvegia, ad acquisire nuove competenze professionali mediante esperienze di lavoro, apprendistato o tirocinio in un paese europeo della durata tra i 3 e i 6 mesi. La partecipazione ai laboratori è gratuita, ma i posti sono limitati, pertanto è necessario registrarsi attraverso il link: https://www.eurodesk.it/yfej-registrazione. Il modulo di registrazione sarà attivo sino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti attesi (30).

C’è Oristano nella copertina dell’ultimo numero di Aces Magazine, la rivista delle città europee dello sport. Aces Europe, l’associazione che ogni anno assegna i titoli alle città e alle comunità che si distinguono nella promozione dello sport, ha dedicato a Oristano la copertina del periodico. L’immagine del sindaco, Andrea Lutzu, che in piazza Eleonora sventola la bandiera a scacchi per dare il via al Grand Motor Trail, rappresenta idealmente l’inizio del ricco programma di eventi sportivi che per tutto il 2019 caratterizzeranno Oristano, dando valore al titolo di Città europea dello sport. Nelle pagine interne ampio spazio è dedicato a Oristano. La foto del sindaco Lutzu, insieme al presidente di Aces Vincenzo Lupatelli e al coordinatore organizzativo Luca Parmigiani, compare nell’editoriale dedicato alla rete dei comuni virtuosi dello sport. Altri due servizi raccontano diffusamente le tante iniziative in programma a Oristano nel 2019, e testimoniano il via al Grand Motor Trail da piazza Eleonora insieme al campione di apnea Mike Maric.

Il responabile provinciale delle “Olimpiadi della matematica”, Marco Castriota, comunica che venerdì 31 maggio, alle 12, presso la sala consiliare della Provincia di Oristano, si terranno le premiazioni per l’anno scolastico 2018/2019 delle Olimpiadi della matematica, a cui hanno partecipato gli studenti delle scuole superiori della provincia.

Alex Britti, Max Gazzè, Manu Katché alla batteria e, special guest, Flavio Boltro: tutti insieme per un omaggio al mondo del blues. Un poker di artisti che sarà protagonista di una serata-evento, sabato 20 luglio, alle 21, in piazza, nella borgata marin cabrarese di San Giovanni di Sinis. Un’arena di 1.600 posti a sedere verrà appositamente allestita per questo concerto che arriverà in Sardegna direttamente dal palcoscenico di Umbria Jazz, a Perugia, dove il gruppo si esibirà venerdì 12 luglio. Alex Britti è autore di canzoni tra le più amate dal pubblico italiano e chitarrista fenomenale, mentre Max Gazzè, oltre a essere un cantante, è un bassista raffinato, artista estremamente eclettico che riesce a trasformare in successo ogni suo progetto; Manu Katché batterista di fama mondiale e Flavio Boltro, una delle grandi voci della tromba jazz in Europa. L’omaggio al blues è dichiarato nel titolo del tour, “In missione per conto di Dio”, una delle frasi più celebri e iconiche del film cult “The Blues Brothers”. Il concerto nel Sinis è organizzato da Sardegna Concerti e Dromos. L’incontro più recente tra Alex Britti e Max Gazzè risale al 2017, quando i due artisti decisero di suonare insieme per due concerti unici, andati in scena alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’evento, nato come un tributo alle loro radici comuni, che affondano nel blues, era un omaggio a quegli anni Novanta in cui Alex e Max si erano ritrovati a suonare insieme nei fumosi locali blues di tutta Europa. A due anni da quell’unico concerto, al duo si aggiungono altri due straordinari musicisti: il batterista francese Manu Katchè, che nel suo curriculum vanta collaborazioni con Peter Gabriel, Sting, Pink Floyd, Dire Straits; e Flavio Boltro, trombettista, protagonista della scena jazzistica mondiale da più di quindici anni.

6 comments

Vai al modulo dei commenti

    • Che ce vado on 27 maggio 2019 at 18:59
    • Rispondi

    L’affluenza è stata del 36,2%, in calo rispetto al 2014 (42%). Bassina direi

  1. E adesso chi lo ferma più Salvini? Speriamo faccia la fine di Renzi!

      • Che ce vado on 27 maggio 2019 at 22:23
      • Rispondi

      Poco tempo e si sgonfierà come il matteo del giglio

  2. Caduta dei Cinquestelle prevedibile. Rimedio: Gigino di Maio fuori dalle palle.

  3. E’ chiaro che dove non c’è più una vera Sinistra trova spazio la Destra. Il M5s non è riuscito a stoppare l’avanzata della Lega perchè non ha mantenuto quanto promesso e chi lo aveva votato prima o non è andato a votare o ha votato Pd turandosi il naso. L’Italia è arrivata davvero a un bel punto. Tra Pd e Lega non so infatti chi tra i due sia a una maggiore distanza siderale dalla povera gente. Che schifezza!

  4. Avete poco di che lamentarvi, gli elettori anche per le Europee hanno scelto Salvini. Saranno mica tutti dei deficienti? Fatevene una ragione e rispettate il voto degli italiani. I 5 stelle sono in caduta libera e il Pd è inutile che alzi la cresta perchè rispetto alle precedenti elezioni Europee ha perso una marea di voti. Non resta che la Lega del nostro Capitano.

Lascia un commento

Your email address will not be published.