Tre milioni di euro dalla Regione per dare il via al progetto “Oristano Ovest”.
Con la determina del 30 dicembre dello scorso anno la Regione ha messo a disposizione del Comune di Oristano 3 milioni di euro che, con ulteriori 230mila euro di proprio cofinanziamento e 144mila euro di finanziamenti privati, potrà dare il via al progetto “Oristano Ovest”.
Il programma si propone l’obiettivo di riordinare un’area della periferia sud-occidentale della città di Oristano, con la finalità di superare le criticità della zona da tempo conosciute.
L’ambito di intervento ha per baricentro il bacino compreso tra l’asse via Petri-via Madrid, via Ibba, via Pau e via Lisbona, interessando conseguentemente gli isolati limitrofi.
Le strategie specifiche del programma agiscono su tre sotto-ambiti principali:
1. il primo è l’accesso sull’area di San Martino, attraverso il completamento della Circonvallazione, la riqualificazione del Giardino Storico e della viabilità urbana
2. il secondo sotto-ambito investe l’area che dalla rotatoria di via Petri arriva all’attuale polo direzionale su via Lisbona, per cui è previsto l‟intervento sullo spazio pubblico prospiciente il Cimitero, la creazione di un asse di connessione ecologico-ambientale corredato di standard su via Lisbona, il completamento del progetto dell’Hub Sud;
3. il terzo sotto-ambito è quello del completamento della rete di connessione, in direzione San Giovanni dei Fiori, che si raccorda poi, oltre via del Porto, al parco lineare di Oristano Est. Contestualmente a questi temi, si interviene con la valorizzazione e messa in rete dei beni presenti, il potenziamento dei servizi presenti (particolarmente, le aree di sosta e il verde pubblico attrezzato), il completamento degli interventi a contorno. In generale, sono strategie per l’area la riqualificazione/creazione di connessioni verdi e la riqualificazione urbanistico-edilizia.
“Lo sviluppo dell’area – ha detto il sindaco Andrea Lutzu – è l’anello di congiunzione di un vasto programma già in corso per una visione nuova della città, che mette al centro le infrastrutture, soprattutto quelle orientate alla mobilità leggera, la valorizzazione dei beni identitari, paesaggistici e storico-culturali restituendoli all’accesso e alla fruizione dei cittadini, integrando il sistema dei servizi, rispondendo in termini quantitativi e qualitativi alle esigenze della città. Abbiamo avviato un processo di rivalorizzazione urbana equilibrato e armonico in tutte le parti della città. Oristano ovest è un progetto nato e sostenuto da questa giunta, avviato grazie allo spirito di squadra dell’intera struttura e degli uffici diretti dall’Ing. Giuseppe Pinna, ma anche dagli ex assessori Riccardo Meli e Federica Pinna”.
“Oristano Ovest si può considerare il completamento dell’idea di rinnovamento della città – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna -, che si integra con il progetto esecutivo recentemente approvato di “Oristano Est”, ideato nell’ambito del Programma per la riqualificazione urbana e la sicurezza e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
“Con la realizzazione di queste opere, – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Gianfranco Sedda – si proietta uno scenario di riqualificazione generale su questo ambito periferico: si punta al miglioramento dello spazio pubblico e privato attraverso la riqualificazione urbanistico-edilizia, con il recupero di spazi ed edifici degradati, la valorizzazione dei beni presenti nell’area e la realizzazione di nuovi spazi e strutture in aree attualmente inedificate”.
“Oristano Ovest” impegna soggetti pubblici e privati alla realizzazione di una serie di azioni coordinate. Sul sotto-ambito dei giardini di San Martino è previsto il completamento del tratto di viabilità che conduce all’area riconnettendosi alla circonvallazione, l’intervento sulla viabilità urbana e degli ambiti pedonali dell’area con l’eliminazione delle barriere architettoniche, lavori di sviluppo e valorizzazione aree e spazi verdi urbani, La rimozione delle specie arboree incongrue a margine dei giardini storici, la riqualificazione degli stessi da parte di un privato, interessato a realizzare un servizio di sostegno alla fruizione dell’area comprendente opere di completamento (arredi, attrezzature per il gioco) a servizio della fruizione dell’area. Sul sotto-ambito della via Lisbona si prevede la realizzazione dell’hub Sud, la riqualificazione delle aree a servizio del polo direzionale (cosiddetti palazzi finanziari), con la riqualificazione degli spazi pubblici e la dotazione di attrezzature, la realizzazione di un asse verde tra l’ambito cimiteriale e la zona direzionale, lungo via Lisbona, al fine di assolvere a obiettivi di miglioramento ambientale, la valorizzazione di un’area privata per strutture sportive e ricreative, entrambi a opera dei privati. Qui è prevista inoltre la realizzazione di una fascia mitigazione ecologica, di dimensione e geometria da definirsi in maniera concertata con i frontisti. Tale ambito dovrà comunque essere sufficiente a definire una zona di rispetto per il Cimitero. La fascia sarà dotata di un sistema di percorsi e comprenderà un hub, sul lato est: un’ampia superficie per la sosta (150 stalli stimati), a stretto servizio con il polo direzionale. L’intervento sarà eseguito con materiali innovativi e nel rispetto ambientale. Sarà oggetto di recupero l’area verde in testata all’isolato cimiteriale, un lotto di proprietà comunale a lungo utilizzato come deposito aziendale e ormai da diversi anni in stato di abbandono, che potrebbe essere restituito alla città come giardino o spazio aperto attrezzato. Sul sotto-ambito della viabilità il Gremio si impegna a riqualificare il parco e la chiesa di San Giovanni, mentre il programma prevede interventi sulla viabilità, orientati alla valorizzazione dei percorsi turistico-ambientali, e a ricomporre le relazioni con gli interventi di Oristano Est e l’area Sic dello stagno.
Inoltre il programma intende agire sulla qualità fisica della viabilità, completando quella esistente, riqualificandola, rendendola accessibile a tutti, creando dei corridoi verdi, dotandola di nuovi nodi infrastrutturali come l’hub.
“Oristano Ovest” interviene anche sulla rigenerazione di funzioni già presenti attraverso il polo sportivo e ricreativo privato di prossima realizzazione di via Lisbona, incentivando l’inserimento di nuove attività connesse alla fruizione dei beni, anche di quelli finora sottratti alla comunità, rinnovando così lo stesso significato all’area nella geografia urbana. I benefici dell’intervento sono da individuarsi anche nell’aumento degli standard e delle superfici permeabili.
Con lo sviluppo del programma il Comune adotterà tutte le politiche possibili per favorire ulteriori iniziative che andranno a rafforzare le azioni positive previste, come ad esempio l’attuazione di ulteriori comparti nell’adiacente zona sportiva con vocazione a parco.
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Speriamo che in via Dorando Pietri sistemino le buche