Tanti buoni motivi per sostenere con il 5×1000 la Fondazione Oristano.

Gli oristanesi e tutti coloro che hanno a cuore la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, la Sartiglia e lo sviluppo turistico di Oristano, possono contribuire destinando il 5 x1000 dell’imposta sul reddito delle persone fisiche alla Fondazione Oristano.

Dal 2009 al 2018 (il Ministero non ha ancora reso noti i dati del 2019) sono stati molti i contribuenti che hanno dato il loro sostegno compilando l’apposito riquadro nella dichiarazione dei redditi e in questo modo hanno contribuito a dare maggiore solidità e autonomia finanziaria alla Fondazione Sartiglia che oggi si è trasformata in Fondazione Oristano ampliando il suo campo di azione.

In dieci anni sono stati raccolti 12 mila euro che sono stati utilizzati per attività di promozione e valorizzazione della Sartiglia, della storia e del patrimonio culturale e ambientale della città. Proprio gli scopi principali per i quali nel 2019 il Comune di Oristano ha deciso di ampliare le finalità della Fondazione Sa Sartiglia, dando vita alla Fondazione Oristano.

Per destinare il 5×1000 alla Fondazione Oristano occorre firmare nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi (730, Unico, CU) indicando il codice fiscale della Fondazione Oristano 01096000953.

Il 5×1000 non è una tassa in più e non è alternativa all’8×1000, le due destinazioni coesistono. Ciascuno ha la possibilità di destinare una quota delle sue imposte, a cui lo Stato rinuncia, il 5 per mille, alle organizzazioni no-profit per sostenere le loro attività.

A Oristano, la gara d’appalto dei servizi di igiene urbana è stata aggiudicata definitivamente al Consorzio Formula Ambiente di Cesena. Martedì 12 maggio, alle 11, il sindaco Andrea Lutzu, l’assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri e i responsabili della Formula Ambiente terranno una conferenza stampa per illustrare le modalità con cui si svolgerà il servizio nei prossimi sette anni. La conferenza stampa si terrà in modalità remota. Per partecipare alla videoconferenza occorre scaricare (su pc, tablet o smartphone) l’applicazione Zoom. Prima della conferenza stampa sarà fornito un link di collegamento.