In Sardegna dal 18 maggio spostamenti senza autocertificazione.

Dal 18 maggio in Sardegna non ci sarà più necessità di alcuna autocertificazione per la circolazione su tutto il territorio regionale”. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Christian Solinas.

“Naturalmente – ha sottolineato Solinas -, questo varrà se saremo in grado di mantenere i valori di diffusione virale bassi”. Quindi, ci attende un periodo in cui ad ogni apertura seguirà una verifica a sette o quattordici giorni per comprendere il risultato della stessa riapertura, cioè se la nuova circolazione determina o meno una ripresa del numero dei casi positivi o se resta costante perché rispettiamo le norme di prevenzione.

“Per quanto riguarda la riapertura di porti e aeroporti – ha detto Solinas – in Sardegna avverrà nel massimo rispetto delle regole anti-contagio”. Si fa, quindi,  sempre più concreta l’ipotesi di ricorrere al “passaporto sanitario” che certifichi la negatività al Covid-19 da richiedere a chi approda nell’Isola.

“Anche in Italia – ha sostenuto il governatore – assistiamo a un’accelerazione rispetto alla possibilità di sottoporsi autonomamente a tamponi in laboratori convenzionati. Quindi, se questa liberalizzazione avrà luogo da qui al 25 giugno, credo che il “passaporto sanitario” possa diventare lo strumento più efficace per garantire lo stato di negatività di chi arriva in Sardegna. In caso contrario abbiamo, comunque, la possibilità di ricorrere ad altri tipi di test che stiamo valutando con il comitato tecnico scientifico. Nel frattempo, con le società di gestione degli aeroporti e con l’Autorità portuale del Mare di Sardegna, stiamo concordando le misure da attuare all’ingresso degli scali e mirate al mantenimento dell’Isola Covid free”.

Patrizia Cadau, recentemente sospesa dal M5S, ha presentato ricorso contro la sua sospensione, che ha suscitato una marea di proteste, e non solo a Oristano. Questo il ricorso presentato al collegio dei Probiviri: “Egregi colleghi Portavoce, con la presente prendo atto della sanzione a me comminata. In virtù del fatto che io ignori quali siano le modalità con cui mi vengano mosse tali accuse e soprattutto da chi mi vengano mosse, in base al principio costituzionale per cui, per ogni contenzioso si debba prevedere che la parte accusata possa difendersi conoscendo non solo chi siano le parti accusanti ma soprattutto l’oggetto delle accuse, e in base ai dettati della nostra Costituzione che gode di una forma garantista per cui il processo si basa sulla trasparenza degli atti, chiedo che mi si consenta l’accesso agli atti su cui Voi avete basato le vostre accuse. Chiedo pertanto copia dei carteggi che sicuramente avete potuto analizzare e che mi venga comunicato da chi essi vi sono stati forniti e le fonti in base alle quali avete acquisito tali dati e documentazioni. Solo in questo modo qualsiasi cittadino italiano e nello specifico, ogni iscritto al Movimento 5 stelle può produrre memorie difensive che sono alla base di un procedimento democratico di difesa sul quale si basa il principio di diritto del processo Italiano. Cordiali saluti”. (Patrizia Cadau).

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per l’erogazione delle borse di studio per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado statali e paritarie della Regione Sardegna per l’anno scolastico 2019/2020. Possono accedere al beneficio gli studenti residenti nel Comune di Oristano iscritti per l’Anno scolastico 2019/2020 in una scuola secondaria di secondo grado, statale o paritaria, del sistema nazionale di istruzione e appartenenti a un nucleo familiare il cui Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) rientri nella soglia di 14.650 euro. La domanda deve essere presentata dal genitore, dal rappresentante legale dello studente o dallo stesso studente se maggiorenne, sino alle ore 24 del 15 giugno, tramite il Portale telematico dei servizi scolastici del Comune di Oristano all’indirizzo https://oristano.simeal.it/sicare/benvenuto.php. Alla domanda deve essere allegata fotocopia dell’attestazione dell’Isee in corso di validità, fotocopia del documento di riconoscimento e del codice fiscale del richiedente. Le richieste online non correttamente compilate e/o prive degli allegati richiesti non saranno ritenute idonee e, pertanto verranno escluse. Per qualsiasi informazione si può contattare l’Informacittà del Comune di Oristano, vico Episcopio (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19 – Telefono: 0783 791628 – Email: informacitta@comune.oristano.it), l’Ufficio relazioni con il pubblico (0783 791331-337 o alla Email urp@comune.oristano.it) oppure utilizzare la funzionalità “Comunicazioni” del Portale telematico servizi scolastici.