Coronavirus: dal 15 giugno riaprono in Italia altre attività.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo decreto che autorizza, a partire dal 15 giugno, la ripresa di ulteriori attività.
Queste alcune misure:
Le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo, così come le attività di centri benessere, centri termali, culturali e centri sociali sono consentite ma a condizione che Regioni e Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità di tali attività con l’andamento della curva epidemiologica.
Aprono i centri estivi anche per i bambini in età da 0-3 anni. Riprendono gli spettacoli aperti al pubblico, le sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto ma con alcune cautele/precauzioni.
Restano invece sospese tutte le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche, locali assimilati sia all’aperto che al chiuso. Restano sospese, fino al 14 luglio 2020, le fiere e congressi, mentre i corsi professionali potranno essere svolti in presenza.
In materia di spostamenti da e per l’estero è aumentato a 120 ore (5 giorni) il periodo massimo di permanenza senza obbligo di quarantena domiciliare per chi fa ingresso nel territorio nazionale per ragioni di lavoro, così come per il personale di imprese o enti aventi sede legale o secondaria in Italia che va all’estero per comprovate ragioni lavorative.
A partire da oggi, 12 giugno, invece, riprendono gli eventi e le competizioni sportive a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza del pubblico, nel rispetto dei protocolli di sicurezza emanati dalle rispettive Federazioni sportive al fine di prevenire le occasioni di contagio.
A decorrere dal 25 giugno è consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori.
Sono complessivamente 1.363 i casi di positività al Covid-19 accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo bollettino dell’Unità di crisi regionale si rileva un nuovo caso nella provincia di Sassari. Non si registrano nuove vittime, 131 in tutto. In totale nell’Isola sono stati eseguiti 67.069 test. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 11, di cui uno in terapia intensiva, mentre 31 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.171 pazienti guariti (+3 rispetto al dato precedente), più altri 19 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.363 casi positivi complessivamente accertati, 252 sono stati accertati nella Città Metropolitana di Cagliari, 98 nel Sud Sardegna, 59 a Oristano, 79 a Nuoro, 875 a Sassari.
Dal 15 giugno al 31 luglio sarà possibile presentare, all’assessorato Pubblica istruzione del Comune di Oristano, le domande per il servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2020/2021 per gli alunni residenti nelle frazioni o nelle zone extraurbane di Oristano. “Il Comune si riserva di attivare le linee in funzione del fatto che il servizio sia economicamente sostenibile e, comunque, che venga richiesto da almeno dieci utenti – ha precisato l’assessore Massimiliano Sanna -. A seguito delle richieste pervenute da parte dei dirigenti scolastici abbiamo ritenuto di dover dare la possibilità di richiedere il servizio anche per le scuole di primarie di via Solferino e di via Amsicora. Le linee potranno essere attivate solo per i tragitti presenti nei percorsi previsti e nel caso in cui per ciascuna linea pervengano almeno 10 istanze”. Il servizio è esteso anche ad alunni non residenti ma frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado site nel territorio di Oristano, purchè siano utilizzate le fermate già previste nel percorso. L’accoglimento delle domande sarà subordinato alla presenza di posti disponibili. La domanda di iscrizione al servizio deve essere presentata dal genitore dell’alunno, o da chi ne detiene la responsabilità, attraverso il modello disponibile sul Portale telematico dei servizi scolastici del Comune di Oristano https://oristano.simeal.it/sicare/benvenuto.php, cliccando sul pulsante “Nuova domanda per i servizi scolastici”. Per la fruizione del servizio di trasporto scolastico sono previste quote di contribuzione, mentre eventuali esenzioni e riduzioni sono stabilite nella deliberazione della giunta comunale. n. 39 del 13 marzo 2019. Gli utenti non residenti non potranno beneficiare di alcuna esenzione e riduzione. A partire dall’anno scolastico 2020/2021, il pagamento del Servizio trasporto scolastico dovrà essere effettuato direttamente sul Portale dei servizi scolastici del Comune di Oristano, accedendo con le proprie credenziali alle funzionalità del Portale dei servizi scolastici dalla App Simeal, oppure attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di servizi di pagamento (Psp), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli Atm i punti vendita Sisal, Lottomatica e Banca 5, e presso gli uffici postali, esibendo l’avviso di pagamento. La quota di contribuzione può essere pagata in una unica soluzione o bimestralmente. Per informazioni ci si può rivolgere all’Informacittà del Comune di Oristano in vico Episcopio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19 , tel. 0783791628 – Email: informacitta@comune.oristano.it; all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp),al numero di telefono 0783791331/337, E-mail: urp@comune.oristano.it , o all’Ufficio Pubblica istruzione – Telefono 0783791238, Email: pubblicaistruzione@comune.oristano.it. È disponibile anche la funzionalità “Comunicazioni” sul portale telematico Servizi scolastici. L’Ufficio Informacittà è disponibile anche per supporto alla compilazione della domanda e ai pagamenti.
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