Covid-19: 4 contagi e 3 guarigioni a Oristano. Lockdown ad Aidomaggiore.
Quattro contagi e tre guarigioni. È il bilancio quotidiano sulla diffusione del Coronavirus a Oristano comunicato al sindaco Andrea Lutzu dalle autorità sanitarie della Assl.
I quattro nuovi casi sono asintomatici, in isolamento domiciliare, slegati tra loro e collegati con altri casi accertati in città nelle scorse settimane.
Dall’inizio di settembre i casi accertati in città salgono dunque a 38. I pazienti guariti sono 7, mentre i soggetti ancora positivi sono 31. I pazienti ricoverati in ospedale sono 3 di cui uno per Covid-19 e 2 per altre patologie.
Sono 3.528, invece, i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 57 nuovi casi, 42 rilevati attraverso attività di screening e 15 da sospetto diagnostico.
Resta invariato il numero delle vittime, in tutto 148. In totale sono stati eseguiti 180.110 tamponi, con un incremento di 1.956 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 112 i pazienti attualmente ricoverati, 19 (+1) quelli in terapia intensiva.
Le persone in isolamento domiciliare sono 1.653. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.589 (+35) pazienti guariti, più altri 7 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 3.528 casi positivi complessivamente accertati, 565 (+8) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 347 (+2) nel Sud Sardegna, 267 a Oristano, 402 (+11) a Nuoro, 1.947 (+33) a Sassari.
Dopo Orune, nel Nuorese, un altro paese della Sardegna, Aidomaggiore, in Provincia di Oristano, si chiude in lockdown, ma stavolta lo stop è totale. Da domani e sino al 2 ottobre compreso i cittadini potranno uscire solo per motivi di estrema necessità e urgenza: “spostamenti casa – lavoro, acquisto e quanto altro necessita per le esigenze familiari, recarsi in farmacia o dal proprio medico curante”. Chiuse anche tutte le attività commerciali del territorio, fatta eccezione per le rivendite di generi alimentari e di prima necessità, come farmacie, parafarmacie, edicole e tabacchini. Lo ha deciso Maria Lourdes Pala, vicesindaco del paese, che sta sostituendo il sindaco positivo al Covid e in isolamento. L’ordinanza, che scatta alla mezzanotte di domani e che demanda i controlli a tutte le forze di polizia presenti sul territorio, è stata presa in considerazione del “…peggioramento della situazione epidemiologica e la crescente diffusione del Covid 19 – si legge nel provvedimento – che ha fatto registrare, alla data odierna, due casi nel Comune di Aidomaggiore e, numerosi cittadini sono in attesa di effettuare il tampone poiché venuti a contatto con soggetti positivi”.
Da sabato 26 settembre, nei locali de “Sa prima ighina”, a Sedilo, si terranno test sierologici gratuiti (ricerca anticorpi Igg e Igm Covid-19) per i ragazzi delle scuole superiori e per tutti i nati dall’anno 2002 al 2006 (anche per quelli che non frequentano la scuola) per i titolari e dipendenti delle attività commerciali ed artigianali. Lo fa sapere il Comune di Sedilo, dove nei giorni scorsi si sono registrati diversi casi (tra cui il parroco del paese) che hanno fatto slittare l’apertura delle scuole al 28 settembre. L’adesione al test è volontaria, è consigliata ma non obbligatoria. Gli orari previsti sono i seguenti: attività artigianali alle 14.30; attività commerciali 15.45; ragazzi anni 2002-2003-2004 alle 17; ragazzi anni 2005-2006 alle 18.
I lavori edili nella scuola di Sa Rodia, a Oristano, sono sostanzialmente finiti e domani l’edificio sarà consegnato alla dirigenza scolastica per le operazioni preliminari al riavvio delle lezioni previsto per il 30 settembre. Questa mattina, il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore alla Pubblica istruzione Massimiliano Sanna hanno effettuato un nuovo sopralluogo per verificare l’avanzamento dei lavori. Insieme ai tecnici comunali e a quelli dell’impresa che sta eseguendo i lavori, si è accertata la sostanziale conclusione dei lavori edili ed impiantistici. Nella mattinata di domani potranno essere eseguiti piccoli interventi di rifinitura su alcuni ambienti, che sono comunque compatibili con la presenza di altri interventi di predisposizione degli spazi scolastici preliminari alla riapertura, mentre dal primo pomeriggio di domani la scuola sarà nella piena disponibilità della dirigenza scolastica e potranno proseguire le pulizie (già iniziate), le sanificazioni, essere sistemati i banchi e gli arredi e ogni altra azione utile alla riapertura in sicurezza della scuola. “Su questa scuola abbiamo messo in campo ogni risorsa disponibile – hanno spiegato il sindaco Lutzu e l’assessore Sanna, che stamattina hanno incontrato anche il dirigente scolastico Pina Loi e una delegazioni di genitori -. Nella situazione di generale difficoltà, ma anche relativamente ai problemi specifici di quell’edificio che oggi sono definitivamente superati, abbiamo fatto miracoli e, rispetto alle ultime previsioni, stiamo consegnando la scuola con 24/36 ore di ritardo e, in accordo con la dirigente scolastica Pina Loi, in tempo per far rientrare finalmente i bambini in aula già da mercoledì 30, due soli giorni dopo gli altri istituti”.
Con la ripresa delle lezioni, a Oristano riparte anche il servizio di mensa scolastica. Il servizio inizia il 28 settembre per le scuole dell’infanzia e il 5 ottobre per le scuole primarie. “La distribuzione dei pasti fino al permanere della situazione di emergenza sanitaria per il Covid-19 e, comunque, almeno fino al mese di dicembre, avverrà in monoporzioni termo sigillate utilizzando piatti bio-compostabili e pellicola sigillante biodegradabile, come stabilito d’intesa con la Assl di Oristano e con i dirigenti scolastici”, ha precisato l’assessore alla Pubblica istruzione Massimiliano Sanna. Da quest’anno anno scolastico l’utilizzo del servizio mensa dovrà essere prenotato e confermato giornalmente tramite la App Simeal. La nuova procedura sostituisce totalmente la presentazione del ticket cartaceo al gestore del servizio mensa. Allo stesso modo dovrà essere comunicata l’eventuale assenza. La prenotazione del pasto dovrà essere effettuata ogni giorno entro le ore 9.30. La prenotazione deve essere effettuata da tutti gli utilizzatori, anche dai soggetti esentati dal pagamento. Il gestore del servizio predisporrà giornalmente i pasti in funzione delle prenotazioni rilevate. I genitori sono invitati a garantire puntualmente quanto richiesto per permettere la regolare organizzazione del servizio e la corretta fruizione da parte dei bambini. Si evidenzia che la fruizione del servizio e, quindi, la possibilità di prenotare il pasto, è subordinata al pagamento della quota di contribuzione che deve essere effettuata anticipatamente tramite il sistema Pagopa.
Il questore di Oristano, Giusy Stellino, ha ricevuto Fenisia Erdas, nominata recentemente membro della commissione regionale per le Pari Opportunità. Durante l’incontro si è riflettuto sul tema della parità di genere e sul contrasto a ogni tipo di discriminazione nei luoghi di lavoro, che riguarda non solo le donne ma, anche se in misura minore, che interessa anche jl mondo maschile. Giusy Stellino ha sottolineato, fra l’altro, come la Polizia di stato sia sempre stata molto attenta, sia a livello centrale che periferico, alla questione delle pari opportunità, che costituiscono le condizioni fondamentali per evitare situazioni discriminatorie, anche in ambito lavorativo e ha sottolineato come nelle Questure operino specifiche commissioni, composte anche dai rappresentati delle organizzazioni sindacali, al fine di assicurare un costante monitoraggio di eventuali fenomeni discriminatori.
La Polizia di Stato di Oristano informa che domenica 27 settembre, dalle 9.30 alle 13, si terrà una manifestazione oraganizato dal “Comitato Delogu Bene Comune”, per protestare contro il sistema sanitario per la mancata riapertura del presidio di primo soccorso presso l’ospedale Delogu di Ghilarza. La manifestazione consisterà in un corteo di circa 100 auto che si snoderà sulla strada statle 131, dal cavalcavia di Abbasanta/Losa sino allo svincolo dopo il cavalcavia di Paulilatino. Qui i manifestanti effettueranno l’inversione di marcia per poi procedere in direzione nord, fino a raggiungere di nuovo il punto di partenza. La manifestazione potrà avere, quindi, ripercussioni sulla viabilità con possibili rallentamenti e deviazioni. La Polizia avvisa gli utenti della strada a prestare, in quella zona, la massima attenzione.
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