Impennata dei contagi in Sardegna (157). A Oristano 1 contagio, 11 in provincia.

Mai così tanti contagi in Sardegna: sono 157 (di cui 120 rilevati attraverso attività di screening e 37 da sospetto diagnostico) che fanno lievitare a 5.295 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati nell’Isola dall’inizio dell’emergenza.

Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano anche 2 decessi nel nord Sardegna, una donna e un uomo, rispettivamente di 92 e 67 anni. Le vittime sono in tutto 168.

In totale sono stati eseguiti 216.503 tamponi con un incremento di 2.466 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 164 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre 26 (+3) sono i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.710. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.180 (+114) pazienti guariti, più altri 47 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 5.295 casi positivi complessivamente accertati, 832 (+38) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 668 (+36) nel Sud Sardegna, 788 (+36) a Nuoro, 2.597 (+36) a Sassari. 410 (+11) in provincia di Oristano, con un contagio e 2 guarigioni a Oristano città.

Per effetto di questo aggiornamento i casi positivi accertati a Oristano dall’inizio di settembre salgono a 72 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 97), i pazienti guariti salgono a 29 (dall’inizio della pandemia sono 54), mentre i soggetti ancora in cura sono 43. I pazienti ricoverati in ospedale sono 6, di cui 3 per Covid-19 e 3 per altre patologie.

Intanto, continua a crescere anche la pressione sugli ospedali Covid, ma il sistema sanitario regionale, secondo la giunta sardoleghista, regge. A sentire l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu “…negli ultimi giorni è stato considerevole l’incremento del numero di posti letto, soprattutto in terapia non intensiva, deciso dalla Regione per far fronte alla seconda ondata di contagi”.

Secondo l’ultimo report della fondazione Gimbe dal 30 settembre all’8 ottobre) la Sardegna è tra le 8 regioni italiane che registrano tassi di ospedalizzazione da Covid al di sopra delle media nazionale. L’isola infatti è al quarto posto con 8,8 persone ogni 100mila abitanti ricoverate.

“La Regione – sempre a detta dell’assessore Nieddu – è però vigile e pronta ad incrementare i posti letto in caso di necessità. Il livello di guardia è alto perché la curva dei contagi non accenna a diminuire, ma siamo nel pieno rispetto del piano approvato dalla giunta regionale per far fronte alla diffusione dell’epidemia”.

Quanto ai tamponi, la Fondazione Gimbe li segnala in aumento: 4.991 per 100.000 abitanti dal 12 agosto all’11 ottobre, poco sotto la media italiana (5.360). Nell’ultima settimana il rapporto tra positivi e casi testati è pari al 6,9%, sopra la media italiana (6,2%).