La Sardegna rischia la zona rossa. Oggi 305 nuovi casi (45 nell’Oristanese). Nas al Poliambulatorio.
Da lunedì la Sardegna rischia di trovarsi in zona rossa. A determinare il cambio di colore sarebbe soprattutto il valore dell’indice di contagiosità R(t) che in quest’ultima settimana, complice anche l’aumento di focolai localizzati in Comuni già finiti in zona rossa, è balzato ben oltre la soglia di 1,25.
La retrocessione dell’Isola non sarebbe legata invece ad altri indicatori, anche e per l’ufficialità bisognerà attendere la conferma della cabina di regia quando domani, come ogni venerdì, comunicherà i dati del monitoraggio settimanale, definendo i nuovi colori delle regioni.
Intanto sono di nuovo sopra quota 300 i nuovi contagi Covid in Sardegna. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 305 nuovi casi su 6.598 tamponi effettuati, con un un tasso di positività del 4,6%. Si registrano 5 nuovi decessi (1.255 in tutto).
Salgono a 302 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+8) e a 49 (+2) quelli in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 15.848. I guariti sono complessivamente 30.469 (+91), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 12.
Sul territorio, dei 47.935 casi positivi complessivamente accertati, 12.197 (+76) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.331 (+22) nel Sud Sardegna, 9.458 (+83) a Nuoro, 14.823 (+79) a Sassari, 4.126 (+45) in provincia di Oristano.
A Oristano oggi sono stati accertati altri 7 casi di positività e una guarigione.
Inoltre, per un caso di positività tra i docenti, 6 classi della scuola primaria di via Bellini sono state messe in quarantena fino al 12 aprile.
Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 880, i pazienti guariti sono 741, mentre i soggetti ancora in cura sono 124. Quindici i pazienti deceduti.
La Procura di Oristano ha aperto un’inchiesta su presunte anomalie avvenute durante la somministrazione dei vaccini al Punto vaccinale territoriale di Oristano. Sotto i riflettori, secondo la Procura, ci sono una quindicina di persone tra personale medico e infermieristico che, dai primi accertamenti dei Carabinieri del Nas di Cagliari, avrebbero somministrato dosi di vaccino a persone che in quel momento non ne avevano titolo, scvalcando così anziani e fasce di cittadini fragili. persone che dovrebbero essere ora iscritte nel registro degli indagati, con l’ipotesi di abuso d’ufficio. Oggi, I Carabinieri hanno depositato presso la Procura di Oristano una prima informativa, ma gli accertamenti, chiaramente, non sono finiti. C’è anche un secondo filone che riguarderebbe altre categorie di soggetti che avrebbero ottenuto i vaccini prima del turno. Al momento non si conosce il numero preciso delle persone coinvolte.
“Spero che tu muoia, uno come te non merita di stare in vita”. E’ il messaggio ricevuto su Instagram dallo chef e dj di Oristano Paolo Palumbo, il primo malato di Sla a salire sul palco di Sanremo invitato, come ospite d’onore di Amadeus nell’edizione 2020, per presentare un suo pezzo originale. Nei giorni scorsi Palumbo, molto attivo sui social, ha ricevuto un messaggio con minacce che ha voluto rendere pubblico, come ha fatto anche per il suo autore citando nome e cognome. “Vittima di tutto questo schifo. È da anni che sono vittima di: Cyberbullismo-flaming-cyberstalking, minacce e auguri di morte, tentativi di istigazione al suicidio, tutto questo schifo non è possibile che nel 2021 vada avanti senza un controllo da parte dei social – scrive su Fb e su Instagram -. Non mi appartiene affatto il vittimismo e definirmi vittima, ma ahimè è così. Questa è solo una delle tante schifezze che ricevo o leggo da parte del gruppo di haters che quotidianamente cercano di affondarmi nel loro mare di odio. Questa volta ho deciso di raccontarvi tutto questo schifo semplicemente perché al mio posto ci potrebbe essere una persona più debole, che di fronte a tutta questa cattiveria potrebbe compiere gesti estremamente pericolosi per la sua incolumità”. Palumbo, che ultimamente ha collaborato per il suo nuovo singolo “Quella notte non cadrà” con Achille Lauro, annuncia di voler prendere tempo per “…capire se la cosa migliore sia abbandonare i social, e quindi darla vinta a chi vive di odio e perdere tutti voi che mi supportate e mi date la forza e la voglia di vivere con il vostro amore, o continuare a diffondere il mio messaggio di vita, amore e coraggio. Il web e i social network hanno dato il via alla peggiore gente, frustrati e poveracci che dietro una tastiera si sentono forti, potenti e cercano la rivalsa per la loro vita triste e piena di odio ma sopratutto priva d’amore. Per elementi simili – si augura Palumbo – ci vorrebbe l’interdizione perpetua dai social. Una cosa è certa: niente e nessuno potrà mai farmi perdere il mio amore per la vita”.
C’è tempo fino al 30 aprile per partecipare al primo concorso di prosa sulla Sartiglia bandito dalla Fondazione Oristano. L’obiettivo del concorso è promuovere la Sartiglia e valorizzare il suo patrimonio storico e culturale. Attraverso storie vissute o semplicemente immaginate, i partecipanti dovranno rappresentare il fascino della tradizione, con racconti ispirati, ambientati o dedicati alla manifestazione. La partecipazione al concorso è aperta a tutti, purché abbiano compiuto il 18° anno di età alla data di presentazione della domanda. Sul sito della Fondazione Oristano è pubblicato il regolamento del concorso con le condizioni di partecipazione. Le domande di partecipazione, unitamente ai racconti, dovranno essere presentati entro il 30 aprile 2021 alla Fondazione Oristano – Casella Postale 33 OR Centro – 09170 Oristano, o via mail all’indirizzo emozionidisartiglia@fondazioneoristano.it indicando nell’oggetto: Emozioni di Sartiglia 2021 – Concorso Letterario. Il vincitore si aggiudicherà un premio in di 500 euro. Al secondo classificato verrà assegnato un premio di 300 euro e al terzo classificato di 200 euro. Per informazioni ci si può rivolgere alla Fondazione Oristano, Tel. 0783/303159 mail emozionidisartiglia@fondazioneoristano.it .
Il concorso “Case Fiorite” è nato nel 2012 per promuovere la cittadinanza attiva e il decoro urbano tramite la cura del proprio balcone, terrazzo o giardino. E in questi anni ha conseguito il notevole risultato di rendere le strade di Oristano più gradevoli ed armoniche, diffondendo l’abitudine a curare con maggiore attenzione il proprio spazio privato che si affaccia sulla strada pubblica. L’iscrizione al concorso, aperta dal 3 aprile al 9 giugno, è gratuita. I cittadini che vorranno partecipare potranno concorrere scegliendo di iscriversi ad una delle storiche categorie: davanzale/balcone, terrazzo o giardino, da abbellire a proprio gusto e capacità con fiori e piante di qualsiasi tipo, o alle due ulteriori sezioni, una dedicata ai bambini e l’altra che premia la rosa più antica e più profumata dei giardini oristanesi. Sarà possibile iscrivere amici e vicini di casa che con i loro spazi verdi regalano decoro alla città e che potranno avere così la sorpresa di vincere un meritato premio. La sezione dedicata ai bambini vuole offrire un’attività alternativa, ludica, durante le giornate di reclusione domestica dovute al Covid, incoraggiando i più piccoli a svolgere un’attività creativa che sviluppa manualità, senso estetico e coinvolgimento civico. Come ogni anno sarà una giuria composta dai soci dei club organizzatori e da sostenitori dell’iniziativa a decretare i vincitori. Rispetto allo scorso anno, in cui il rigido protocollo della clausura aveva imposto la gestione integralmente sui social, quest’anno, come avveniva normalmente nelle altre edizioni, gli esperti gireranno per la città per documentare con foto i giardini, balconi e i davanzali iscritti. Tuttavia, chi volesse, può postare le foto dei propri fiori sulla pagina facebook “Concorso case fiorite”. La premiazione è prevista per la fine di giugno: si assegneranno buoni acquisto del valore di 100, 75, e 50 euro ai primi classificati delle tre categorie classiche e premi speciali per le categorie riservate ai bambini e alla rosa antica. Imprescindibile per la realizzazione del progetto è la collaborazione e il supporto degli sponsor che ancora più numerosi del solito sostengono il concorso: si ringrazia Garden Casula, Crai, Centro dei Fiori, Floricoltura Massidda, Garden Chessa, Vivaio Nonnis, Fiori e piante Giardino Elisa, Vivaio I Campi, Vicino a te, Agros, Stilnovo La Murrina, Azienda Agricola Falchi, Libreria Mondadori e il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente e al Decoro urbano del Comune di Oristano. Per iscriversi basta rivolgersi ai vivai aderenti all’iniziativa, o mandare un sms o telefonare ai seguenti numeri di telefono:
Stilnovo La murrina, Egle Spinardi +39 3477759812
Laboratorio Orafo Renolfi, Vania Renolfi 0783 70285 – 349 9782126.
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