I consigli della Polizia di Stato per evitare furti nelle abitazioni e truffe agli anziani.

D’estate aumentano sia le truffe agi anziani che i furti nelle abitazioni, con i malviventi che agiscono dove ritengono ci siano meno rischi di essere scoperti.

L’esodo verso le coste rappresenta per i ladri il momento propizio per far visita alle abitazioni, dove prima di tutto vengono messi sottosopra armadi, cassetti, l’interno dei vasi, quadri, letti e tappeti. Per evitare spiacevoli sorprese è, quindi, utile mettere in pratica qualche piccola accortezza.

Per questo motivo, la Polizia di Stato di Oristano fornisce, in una nota, alcuni consigli di carattere generale, come prendere contatti con i parenti o con i vicini di casa perchè svuotino la cassetta della posta; chiudere sempre con la mandata il portone d’ingresso (anche solo per uscire a fare la spesa); non tenere grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore (è preferibile depositarli in un luogo sicuro); in caso si sia iscritti ad un social network, non divulgare sul proprio profilo il luogo in cui si andrà in vacanza e per quanto tempo si resterà lontani da casa; non postare foto che riproducano l’interno della propria abitazione e particolari che la rendano un obbiettivo interessante.

“Per quanto riguarda le truffe agli anziani, le vittime di questo reato si legge nella nota della Polizia di Stato – appartengono ad una fascia di età che spesso viene presa di mira da persone scaltre e senza scrupoli. In generale, i truffatori scelgono la propria vittima quando è meno attenta a ciò che la circonda, talvolta creando diversivi che la distraggano”.

Anche in questo caso è necessario predisporre qualche accorgimento per evitare di cadere nella trappola dei malviventi. Secondo la polizia bisogna “…diffidare degli sconosciuti che esibiscono tessere di enti pubblici anche se indossano una uniforme. Bisogna chiedere sempre nome e cognome e farsi esibire il tesserino di riconoscimento. In caso di dubbi chiamare sempre la Polizia.

Se poi si dispone di una apertura a distanza e qualcuno suona è sempre meglio non aprire senza essere certi dell’identità di chi vuole entrare e prima di aprire la porta verificare sempre dallo spioncino”.

Il consiglio comunale di Oristano è stato convocato per lunedì 28 e mercoledì 30 giugno, alle 18.30, per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) Interrogazione urgente Sanna, Obinu, Federico: “Situazione di degrado della piazza Martiri delle Foibe”. 2) Interpellanza urgente Sanna, Federico, Obinu, Cadau, Riccio, Uras, Masia: “Permuta beni Comune di Oristano – Oristano Hospice/Palazzo Paderi e altro”. 3) Mozione urgente Sanna, Obinu, Federico, Riccio, Atzeni, Cadau, Masia, Uras: “Complesso sportivo del tennis di Torregrande, utilizzo economie a disposizione e sollecito ad avviare i lavori sul quinto campo da gioco”. 4) Approvazione del piano economico finanziario relativo alla tassa sui rifiuti Tari, anno 2021. 5) Approvazione tariffe relative alla tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2021. Tutti coloro che parteciperanno alla riunione del consiglio comunale dovranno rispettare le misure di prevenzione da contagio Covid-19 (utilizzo delle mascherine, igienizzazione delle mani, distanza interpersonale di sicurezza).

Nando Faedda è stato confermato alla presidenza di Confcommercio di Oristano, con voto unanime per acclamazione, nell’assemblea dell’associazione nella quale sono stati rinnovati gli organi, che resteranno in carica per i prossimi 5 anni. Assemblea dove è stato approvato anche il bilancio. “Sono onorato per la fiducia espressa dall’assemblea e per la conferma alla guida di Confcommercio – ha detto Faedda -. Con la collaborazione dei nuovi consiglieri faremo quanto necessario per tutelare gli interessi delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi”. L’assemblea ha eletto 18 consiglieri che, insieme ai presidenti di categoria e ai fiduciari zonali, compongono il consiglio direttivo. “Il nuovo consiglio direttivo – ha sostenuto Faedda – è composto da giovani imprenditori e imprenditrici, attivi in tutti i settori di rappresentanza di Confcommercio, espressione del territorio provinciale. Sono imprenditori che ogni giorno si confrontano con problemi e difficoltà e che dal confronto e dalla condivisione sanno creare soluzioni e opportunità di miglioramento. Abbiamo i presupposti per navigare in questo difficile mare. “Auguriamo perciò buon vento ai dirigenti neo eletti che sapranno certamente condurre Confcommercio in questo periodo molto delicato – ha dichiarato Sara Pintus, direttrice dell’Associazione -.Per dare un’idea, secondo l’ufficio studi, i consumi dei sardi si ridurranno di 1600 euro pro capite e con la ripartenza si recupererà solo un terzo, cioè 533 euro. Riuscire a sostenere le imprese e dare voce alle loro esigenze sarà un compito impegnativo, ma la squadra. che è giovane e forte, riuscirà certamente in questa importante sfida”.