Contagi in calo (35 nuovi casi, di cui 5 in provincia di Oristano) ma altri 2 morti.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 35 nuovi casi di positività al Covid-19, sulla base di 2.675 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 7.361 test, con tasso di positività dello 0,4%.
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 (2 in meno rispetto a ieri), e i pazienti ricoverati in area medica 77 (uno in più rispetto a ieri)., mentre sono 1.553 i casi di isolamento domiciliare (44 in meno rispetto a ieri).
Si segnalano anche due decessi: una donna di 67 anni, residente all’estero e domiciliata in provincia di Nuoro, e un ulteriore decesso registrato in provincia di Sassari.
Dei 35 casi dell’isola, 5 sono stati accertati in provincia di Oristano, 8 nell’area metropolitana di Cagliari, 7 in provincia di Sassari, 8 in provincia di Nuoro e 7 nel sud Sardegna.
Non si registrano variazioni a Oristano nella diffusione del Covid-19. Nelle ultime 24 sono fermi sia i contagi che le guarigioni.
Sono sempre 8 le persone positive. I casi di positività accertati sinora in città sono 1.285, i pazienti guariti 1.248, le persone ancora in cura 13 e i decessi 26. Due decessi non sono attribuibili al Covid.
L’ultimo consiglio comunale di Oristano è stato interamente dedicato alla risposta alle interpellanze. 1) Interpellanza urgente consiglieri Puddu, Pusceddu, Deriu: “La fontana che non c’è. Gestione e problematiche irrisolte”. L’interpellanza è stata presentata da Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia): “Le interpellanze della maggioranza – ha detto Puddu -hanno fatto scalpore, ma sono state lette in modo non corretto. La Costituzione riconosce il ruolo e le funzioni di chi ricopre funzioni pubbliche. I consiglieri portano avanti funzioni riconosciute dal Tuel. Nel caso specifico abbiamo segnalato una fontana che non funziona con il semplice scopo di stimolare alla risoluzione del problema”. L’assessore Gianfranco Licheri ha riposto spiegando che “…la fontana ha dato molte volte problemi di gestione e manutenzione. Nel 2018 durante la manifestazione dei pastori si sono riversati litri e litri di latte, che è entrato nel sistema dei motori danneggiandolo in maniera irrecuperabile. Con il sindaco abbiamo deciso di affidare alla Oristano Servizi il compito della cura della irrigazione delle aree verdi, che in piazza Roma è gestito dall’impianto che alimenta la fontana, e quindi si andrà verso una soluzione del problema”. 2) Interpellanza urgente consiglieri Puddu, Pusceddu, Deriu: “La borgata marina di Torre Grande, la gestione dei servizi e del suo arenile. Posidonia, dislivelli dell’arenile, docce, pendenze, e gestione delle passerelle disabili.” L’interpellanza è stata presentata da Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia): “Con questa interpellanza si sono voluti portare all’attenzione del consiglio comunale problemi che Torre Grande vive ormai da anni, e sui quali l’amministrazione Lutzu vuole trovare delle soluzioni. Sono problemi vecchi per i quali non si riesce a raggiungere quel livello di soddisfazione atteso dai cittadini”. Il sindaco Andrea Lutzu ha risposto soffermandosi sui singoli temi sollevati dall’interpellanza: “Sulle passerelle è inequivocabile che gli eventi meteo marini abbiano determinato criticità e abbiamo lavorato per risolverle. Per l’anno prossimo contiamo di avere una situazione migliore. Il montaggio è demandato alla Oristano Servizi e la verifica all’ufficio Ambiente. Sulla posidonia, nei 300 metri della porzione di spiaggia interessata stiamo valutando la possibilità di fare ricorso al finanziamento di 600 mila euro per il lungomare di Torre Grande, per realizzare uno studio ambientale di riprofilatura, con percorsi e passerelle sopraelevate preliminare a un intervento risolutivo. Per le docce, per la prossima stagione con i lavori del lungomare sono previsti anche i servizi, in caso contrario c’è l’impegno per posizionare docce nuove”. 3) Interpellanza consigliere Iatalese “Organizzazione Sartiglia 2022”. L’interpellanza è stata presentata da Antonio Iatalese (Fratelli d’Italia): “Questa è una interpellanza conoscitiva a beneficio della città. Per la prossima Sartiglia si pongono due problemi: le restrizioni causa covid e il problema delle scuderie. È giusto conoscere quali sono i programmi dell’amministrazione in vista della prossima edizione della giostra”. Il sindaco Andrea Lutzu ha riferito dell’incontro di lunedì tra Comune, Fondazione Oristano, Istituzione Sa Sartiglia e Gremi, al termine del quale è stato diffuso un comunicato che riassume gli impegni per la Sartiglia 2022, visto che esiste la ferma volontà perché nel 2022 la Sartiglia si svolga regolarmente…”. Ferma restando la volontà unanime di garantire la Sartiglia 2022, Comune, Fondazione e Gremi stanno lavorando anche su alcuni temi specifici, come “… il problema delle scuderie, che nel rispetto delle norme passerà da un doveroso confronto con i cavalieri, e attendiamo fiduciosi notizie dal consiglio regionale per l’imminente approvazione della legge “omnibus” che, tra le altre cose, sbloccherà i contributi della Sartiglia 2020”. 4) Interpellanza urgente consiglieri Obinu, Sanna, Federico: “Asili Nido. Riduzione orario di apertura”. L’interpellanza è stata illustrata da Maria Obinu (Pd): “Ad agosto sono trapelate notizie circa la riduzione dell’orario di apertura dell’asilo nido di via Campania. Gli asili sono servizi di supporto alle famiglie e ridurre il servizio in questo momento, in cui si parla di spopolamento, di calo di natalità e di politiche di sostegno alle famiglie, è anacronistico. Dobbiamo invertire la rotta e implementare i servizi alla famiglia”. L’assessore ai Servizi sociali, Carmen Murru, ha risposto parlando anche dell’asilo di Silì che “…non è stato chiuso inspiegabilmente, ma a causa della mancanza di numeri”. Su via Campania Murru ha detto che “…prima accoglieva per 11 ore 43 bambini, e 10 di pomeriggio che uscivano con orari variabili. Il servizio non era più utilizzato in pieno fino alle 18.30, ma solo fino alle 16,30. Quelle 2 ore in più comportavano una spesa di 54 mila euro all’anno di personale. Il motivo più importante è quindi anche finanziario. Le famiglie sono state informate. Questo però non significa che l’amministrazione non dedichi attenzione agli asili e alle politiche per la famiglia. Per gli asili nido abbiamo aumento le risorse di altri 300 mila euro”. Il consiglio comunale si è poi sciolto per mancanza del numero legale e si riunirà nuovamente giovedì 14 ottobre, alle 18,30.
I lavori del consiglio comunale, aggiornati in 2^ convocazione per il 14 ottobre, alle 18.30, proseguiranno con il seguente ordine del giorno: 1) Riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, articolo 194 lettera a) del decreto legislativo n. 267/2000, sentenza n. 1110/2012. 2) Ratifica deliberazione della G.C. n. 146 del 17/08/2021 avente ad oggetto: “Variazione urgente con i poteri del consiglio al bilancio di previsione 2021/2023 – art. 175, comma 4, D. Lgs. 267/2000”. L’ordine del giorno del consiglio comunale è stato, inoltre, integrato con il seguente argomento: 3) Interrogazione urgente dei consiglieri Sanna, Obinu, Federico: “Adeguamento della strada provinciale 56 nel tratto Oristano-Santa Giusta. Inspiegabili ritardi”. Tutti coloro che parteciperanno alla riunione dovranno rispettare le misure di prevenzione da contagio Covid-19 (utilizzo delle mascherine, igienizzazione delle mani, distanza interpersonale di sicurezza).
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