Campagna antinfluenzale: da lunedì prime dosi di vaccino in Sardegna. Covid: 49 nuovi casi.

La settimana prossima prenderà il via la campagna antinfluenzale in Sardegna. Complessivamente sono attese 450 mila dosi di vaccino antinfluenzale.

La distribuzione verrà effettuata nelle strutture sanitarie e ai medici che ne faranno richiesta ai servizi di Igiene pubblica e ai servizi farmaceutici territoriali dell’Ats.

“La campagna – rende noto l’assessore della Sanità, Mario Nieddu – si articolerà in due fasi. Si parte con i grandi anziani, gli ospiti e il personale delle Rsa, i pazienti a elevata fragilità e gli immunodepressi. Tutte le persone che riceveranno la terza dosa del vaccino anti-Covid, il così detto “booster”, potranno richiedere in contemporanea anche la somministrazione del vaccino antinfluenzale.

Si punta così a sfruttare al massimo un’opportunità che in questa fase coinvolge lo stesso target di popolazione per le due vaccinazioni e che consentirà di massimizzare la protezione sulle categorie più a rischio”.

Gli aspetti organizzativi e le modalità operative per le vaccinazioni antinfluenzali saranno declinate e rese note, nel dettaglio, dalle aziende sanitarie.

La seconda fase della campagna, con l’arrivo del vaccino antinfluenzale quadrivalente split, partirà a novembre e coinvolgerà il resto della popolazione.

Nel 2020 la Sardegna ha raggiunto la copertura del 61% degli ultrasessantacinquenni, contro il 49% dell’anno precedente, mentre nella popolazione generale la copertura raggiunta è stata del 23% (in linea col dato nazionale), contro il 15% del 2019.

Secondo l’Unità di crisi regionale, oggi nell’Isola sono stati riscontrati 49 nuovi contagi, sulla base di 1.520 persone testate, mentre sono stati processati 2.555 test tra molecolari e antigenici. Rimane invariato il numero di persone ricoverate in terapia intensiva, che sono 10, mentre aumenta quello dei posti letto occupati in area medica, 79 (due in più rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 1.546 (7 in meno rispetto alle ultime 24 ore).  Dei 49 casi dell’isola, 4 sono stati accertati in provincia di Oristano, 9 nell’area metropolitana di Cagliari, 24 in provincia di Sassari, 7 in provincia di Nuoro e 5 nel sud Sardegna. A Oristano si registra una nuova vittima del Covid: si tratta di una donna di 66 anni, che era ricoverata in ospedale. Nelle ultime 24 ore in città non sono stati accertati nuovi contagi, ma si è registrata una guarigione. I casi di positività accertati sinora a Oristano sono 1.285, i pazienti guariti 1.249, le persone ancora in cura 6, e i decessi 27. Due decessi non sono attribuibili al Covid.

La Provincia di Oristano, con una ordinanza, ha disposto la chiusura della corsia sinistra del Ponte sul Tirso, in uscita da Oristano, fino alla conclusione dei lavori di ricostruzione di un giunto di dilatazione danneggiato. Il cedimento della struttura è stato ritenuto preoccupante dal personale tecnico dell’ente che, a seguito di una segnalazione da parte degli addetti alla vigilanza sulle strade provinciali, ha immediatamente effettuato un sopralluogo, accertando l’effettiva pericolosità della situazione. I tecnici della Provincia hanno quindi contattato con urgenza una ditta specializzata, che ha stimato in circa venti giorni il tempo necessario per la ricostruzione del giunto danneggiato. Provvisoriamente, per garantire almeno la transitabilità del tratto stradale sulla corsia destra, è stata installata una piastra in acciaio che sormonta il giunto danneggiato. Sul tratto stradale è stata installata la segnaletica di cantiere per informare gli utenti della strada della situazione di pericolo. La Provincia raccomanda di porre particolare attenzione e di rispettare i limiti di velocità. La normale circolazione veicolare sarà ripristinata senza l’emissione di nuova ordinanza alla conclusione dei lavori di ricostruzione del giunto danneggiato.

L’associazione “50&Più” di Oristano ha organizzato, per sabato 16 ottobre, alle 16.30, nella sala convegni Unifidi della Confcommercio, in via Mele, una conferenza sul tema: “La storia di Oristano, parte seconda: Da Barisone alla fine del Giudicato d’Arborea”, con relatore Piero Ortu. ll programma prevede, alle 16.30, la vestizione di Eleonora d’Arborea, impersonata da Rafaela Ennas, e, dopo la presentazione degli ospiti da parte di Mario Virdis, coordinatore della serata, la presentatrice Silvana Deidda introdurrà i gruppi in costume: quelli della corte storica medievale del Giudicato d’Eleonora, di Ottavio Ponti e Pina Atzei, e quelli, in costume sardo, del gruppo folk “Città di Oristano”. Successivamente si esibirà il gruppo musicale composto da Marina Carboni voce solista, Veronica Erdas flauto traverso, Andrea Cutri chitarra classica, e Giampiero Crobu chitarra acustica. A seguire, un filmato sui monumenti di Oristano in età giudicale, realizzato dalla associazione culturale fotografica AssoPhoto. Al termine si darà inizio alla prima parte della relazione di Piero Ortu. Dopo un piccolo intervallo, con Silvana Deidda che declamerà i versi di una poesia su Eleonora d’Arborea, scritta da Giorgio Luciano Pani, secondo intervento di Piero Ortu. Quindi il dibattito aperto al pubblico e le conclusioni della serata, da parte del presidente dell’associazione “50&Più” Augusto Grossi. Considerate le attuali restrizioni imposte dalla pandemia, i posti saranno necessariamente limitati. Sarà, dunque, necessario prenotarsi fino all’esaurimento dei posti disponibili. Telefonare, per prenotazioni e disdette, ai numeri: 348.2494762 e 347.8890807, dalle 10 alle ore 12.

Venerdì 15 ottobre, alle 18, si terrà una Webinar On line in diretta Facebook per guidare i consumatori verso il passaggio alla nuova Tv di seconda generazione. Un approfondimento tematico per i consumatori e per i responsabili territoriali delle associazioni. “Cambia la Tv parte la Sardegna”, sarà in diretta su https://www.facebook.com/AdiconsumSardegna, con Giorgio Vargiu, presidente di Adiconsum Sardegna, che intervisterà Luigi Gabriele (esperto consumerista) e William Nonnis (esperto in innovazione digitale). Tra gli argomenti trattati, “Cosa cambia”, “Quando cambia la Tv”, “Come affrontare il cambiamento: problemi e consigli”, “I prezzi delle tv e dei decoder “, “I Bonus”. I consumatori e i rappresentanti territoriali delle associazioni, potranno effettuare domande in diretta attraverso i commenti su Facebook.

L’assemblea dei soci dell’associazione di volontariato “Amici del Mare – Vincenzo Curtale” si è riunita per esaminare l’attività svolta, per discutere sui prossimi programmi da effettuare, e per rinnovare gli organi sociali. “Il biennio trascorso, a causa della ben nota situazione sanitaria internazionale – ha detto il presidente Roberto Iacampo – ha imposto una limitata attività dell’associazione e dei suoi volontari, ma la ripresa sociale in corso esige una rinnovata partecipazione negli ambiti di competenza. Ricordiamo che questa associazione di volontariato venne costituita nel 2015 in seguito all’eroico gesto di Vincenzo Curtale che, vedendo due bagnanti in difficoltà perchè non riuscivano a rientrare a riva, non esitò a gettarsi in mare e a trarli in salvo. Curtale, ormai stremato, non riuscì però a salvarsi. ln seguito a ciò, parenti e amici decisero di costituire uno strumento operativo col preciso scopo di stimolare e agire per la prevenzione, la sicurezza e il rispetto del mare. Per questo motivo è nata l’associazione intitolata all’eroico oristanese. Un rinnovato impegno – ha concluso Roberto Iacampo – richiede anche nuove energie, a partire dai suoi dirigenti”. L’assemblea ha, quindi, rinnovato gli organi sociali, riconfermando alla carica di presidente Roberto lacampo, mentre il nuovo direttivo è composto da Franco Mereu (vicepresidente), Carlo Dettori (segretario), Daniele Mura e Valter Buratto (componenti); tutte persone conosciute per I’esperienza in ambiti associazionistici. L’assemblea ha, inoltre, indicato Pierpaolo Sanna come presidente del Collegio dei probiviri.

Hanno preso il via, a Torre Grande, le prime gare del Campionato del Mondo di Kiteboard, che vedono impegnati 140 atleti, in rappresentanza di 33 nazioni, tra cui Colombia, Argentina, Cile Singapore, Mauritius, Thailandia, Gran Bretagna, Ungheria, Spagna, Francia, Germania. Lo spettacolo che Torre Grande sta vivendo è un’anteprima di quanto si vedrà ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le gare previste per la giornata di ieri sono cominciate dopo le 15, a causa di uno slittamento dovuto all’assenza di vento, che ha fatto sì che solo le donne siano state le protagoniste della prima giornata, che si è conclusa al tramonto.  49 le donne in gara in questo mondiale ospitato a Torre Grande dall’organizzazione dell’Open Water Challenge. La classifica generale della prima giornata vede in testa l’attuale campionessa del mondo, l’americana Daniela Moroz, seguita dalla francese Lauriane Nolot e dalla britannica Katie Dabson. Una classifica che ha, però, subito modifiche in tarda serata in seguito al “protest time”. L’Italia al momento è al 10° posto con Tiana Laporte.