Per i vaccini nuova organizzazione all’hub di Oristano. Covid: 80 nuovi casi e 2 decessi.
Organizzazione delle persone in attesa su due file all’interno del palazzetto, al riparo sotto i gazebo all’esterno e presenza di una guardia giurata.
Guardia giurata che affiancherà i volontari delle associazioni di Protezione civile a cui verranno fornite ricetrasmittenti per migliorare le comunicazioni e migliorare l’indirizzamento delle persone in attesa; avvio della campagna di vaccinazione per alcune categorie come i sanitari e il personale delle forze di polizia presso i laboratori dell’Ospedale San Martino.
Sono le principali decisioni operative per l’hub vaccinale di Sa Rodia che sono state adottate nel corso di un incontro chiesto dal sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, e al quale hanno partecipato il commissario della Assl, Giorgio Steri, e gli altri vertici dell’azienda sanitaria, i responsabili della Protezione civile, della Polizia locale e delle associazioni di volontariato (ProcivArci e Lavos) impegnate al centro vaccinale del Palasport di Oristano.
“Il sensibile aumento delle richieste di somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid, unito al maltempo di queste settimane, ha determinato una serie di disagi a cui occorreva dare soluzione – ha detto il sindaco Lutzu -. Insieme ai vertici della Assl e agli altri soggetti impegnati all’hub vaccinale abbiamo individuato alcune misure che, unite al rispetto scrupoloso dell’appuntamento, dovrebbero contribuire a migliorare la situazione. Raddoppiare le file all’interno del Palazzetto, ad esempio, consente di aumentare il numero delle persone al riparo e al caldo, e ridurre i disagi all’esterno della struttura.
È necessario ricordare che ci si può recare al centro vaccinale solo se si è in possesso della prenotazione – ha aggiunto Lutzu -. L’unica eccezione riguarda le persone che si devono sottoporre alla prima dose che possono presentarsi senza prenotazione. Altrettanto importante è rispettare l’orario: il personale addetto all’accoglienza chiama in base all’orario di prenotazione. Presentarsi prima determina solo affollamento, genera disagi e favorisce ritardi nelle operazioni. Rispettare gli orari, invece, consente il rapido e più agevole smaltimento delle file e l’esecuzione della somministrazione dei vaccini”.
Durante la riunione è stato sottolineato che l’hub funzionerà regolarmente anche nel periodo delle feste natalizie. Infine, è stata confermata la richiesta della presenza dei medici in 10 postazioni e quella del drive-in per una migliore offerta del servizio a tutti i cittadini.
In Sardegna si registrano 80 nuovi casi confermati di positività al Covid, sulla base di 816 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4.983 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (due in meno di ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 82 (5 in più di ieri). 2.983 sono, invece, i casi di isolamento domiciliare (15 in meno rispetto a ieri). Si registrano due decessi: un uomo di 53 anni residente nella Città Metropolitana di Cagliari, e un uomo di 61 anni, deceduto in provincia di Sassari, ma residente in Olanda. Degli 80 casi odierni, 4 sono stati registrati in provincia di Oristano, 15 nell’Area Metropolitana di Cagliari, 11 in provincia di Sassari, 33 in quella di Nuoro, 17 nel Sud Sardegna. A Oristano, nelle ultime 24 ore, è stato accertato un nuovo caso di positività, mentre non si registrano guarigioni. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria i casi rilevati in città sono 1.405, i pazienti guariti 1.339, quelli attualmente positivi 35, e i decessi 28.
Per i regali di Natale, quest’anno gli oristanesi possono contare su un’idea in più: la Oristano Art Card. La propongono l’assessorato comunale alla Cultura e la Fondazione Oristano che, in occasione della Art Week, hanno presentato la card che consente l’accesso ai siti culturali comunali per un anno intero. “Il messaggio che lanciamo è semplice: “a Natale regala una card piena di cultura”, dicono il sindaco e presidente della Fondazione Oristano Andrea Lutzu e l’assessore alla Cultura Massimiliano Sanna. “La “Settimana dell’arte”, che per la prima volta è stata proposta a Oristano nei giorni scorsi, è stata caratterizzata da tanti eventi d’arte e di cultura e, tra le altre cose, anche dalla presentazione della Oristano Art Card – precisa l’assessore Sanna -. La carta, la cui validità sarà di 12 mesi, nasce per favorire la fruizione dei luoghi della cultura della città. Per un anno intero i possessori potranno accedere ogni volta che vorranno alle strutture museali e monumentali del Comune”. La Art card costa 10 euro, è valida un anno e consente l’accesso illimitato all’Antiquarium Arborense, al Foro Boario, all’Area espositiva Sartiglia, alla Pinacoteca Carlo Contini, alla Torre di Mariano, a quella di Portixedda e a alla Gran Torre di Torre Grande. “Chiunque volesse acquistarla, per sé o per un originale strenna natalizia può trovarla all’Antiquarium Arborense in piazza Corrias, alla Pinacoteca comunale Carlo Contini in via S.Antonio, al Foro boario in piazza Pintus, e nell’area espositiva della Sartiglia in via Eleonora.
Oristano ha una nuova centenaria. È Giovanna Umana che ha festeggiato il suo primo secolo di vita nella casa della figlia Mariella, insieme ai familiari e agli amici più stretti. L’assessore comunale Marcella Sotgiu ha partecipato alla festa, consegnandole una targa di auguri a nome del sindaco Lutzu e della città. Nata a Oschiri, il 5 dicembre 1921, Giovanna Umana era sposata con Angelo Orrù, e insieme a lui, ufficiale della Guardia di Finanza, ha vissuto in diversi centri dell’isola. Madre di tre figli, Pierpaolo, Mariella e Renzo, e nonna di Nicola che vive a Oristano, e Pierangelo che vive in Germania ed è rientrato apposta in Sardegna per farle gli auguri, è stata maestra d’asilo e quando si è trasferita a Oristano ha aperto un emporio all’ingrosso in via Tirso. Proprio in quegli anni è stata tra le prime donne ad avere una automobile a Oristano. “Una bella Fiat 600”, ci tiene a precisare, ricordando che a metà degli anni ’50 erano pochissime le donne che a Oristano possedevano un’autovettura. Giovanna Umana, che ama l’uncinetto, la musica (soprattutto quella napoletana), la lettura e le poesie di Pascoli e Leopardi, è stata un’ottima cuoca e fino a poco tempo fa deliziava parenti e amici con le sue pietanze.
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