Lug 26

Dalla Fnp-Cisl una panchina rossa per ribadire il “NO alla violenza contro le donne”.

Da oggi una nuova panchina rossa arricchisce l’arredo urbano di piazza Italia, a Oristano, e contribuisce a tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sui femminicidi e ogni forma di violenza di genere.

L’ha panchina è stata donata alla città dalla Federazione pensionati della Cisl, che in occasione dell’ultimo congresso regionale ha avviato un progetto di sensibilizzazione, che prevede il posizionamento di una panchina rossa in ogni centro urbano dove il sindacato ha una propria sede.

Questa mattina, alla cerimonia di inaugurazione, organizzata in collaborazione con il Comune di Oristano, erano presenti il segretario generale della Cisl oristanese Alessandro Perdixi, Il segretario della Cisl-Fnp Salvatore Usai, il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, l’assessore ai Servizi sociali e alle pari opportunità Giovanna Bonaglini, il consigliere di parità della provincia Maria Obinu, la presidente della Commissione pari opportunità del Comune di Oristano Pasquaina Pippia, Francesca Marras del Centro antiviolenza Donna Eleonora, Mariangela Cadoni del coordinamento donne Cisl, Federica Tilocca della segreteria regionale della Cisl. Era presente anche una rappresentanza della Questura.

Il sindaco Sanna ha voluto ringraziare la Federazione Pensionati della Cisl “…per una iniziativa che vuole richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini su un’emergenza sociale attraverso un emblema capace di evocare la memoria e richiamare l’impegno costante contro la violenza sulle donne.

La violenza è barbara su chiunque, ma lo è ancora di più quando offende e si accanisce contro chi è più fragile e indifeso, non solo fisicamente, ma anzitutto psicologicamente – ha detto il sindaco Sanna -. Troppo spesso le donne sono vittime perché si fidano, o si fidavano, di chi riserva loro aggressività e prevaricazioni. Non è mai presto, né mai troppo tardi per ribadire, a gran voce, il nostro no alla violenza contro le donne e sulle donne”.

La voce dei pensionati e del sindacato è stata portata da Salvatore Usai e Alessandro Perdixi che hanno ribadito l’impegno a testimoniare costantemente e con fermezza “…il NO dei pensionati e del sindacato alla violenza contro le donne, ma anche alla violenza in generale. Una panchina rossa è solo un simbolo del nostro impegno, ma è evidente che la cosa più importante saranno i comportamenti quotidiani di ogni cittadino per mettere fine a questa piaga sociale”.

Mariangela Cadoni, responsabile del coordinamento donne Cisl di Oristano, ha evidenziato come “…durante la pandemia siano aumentate le segnalazioni di atti di violenza domestica. L’Istat ha rivelato che da marzo a giugno 2020 le chiamate al 1522, il numero verde contro la violenza e lo stalking, sono aumentate del 119%. La violenza contro le donne è una pandemia nella pandemia. Omicidi, femminicidi, maltrattamenti, stalking, sono sempre più diffusi e impongono attenzione e rimedi all’opinione pubblica e agli specialisti. Noi del coordinamento donne Fnp Cisl di Oristano sappiamo che la panchina non risolverà il problema, ma sicuramente per tutti sarà motivo per soffermarsi a pensare”.

Negli scorsi mesi altre panchine rosse erano state sistemate in città, in piazza Giovanni Paolo II e nel piazzale antistante la palestra della scuola media Grazia Deledda, su iniziativa dei supermercati Conad, e all’interno del Comune di Oristano, a palazzo degli Scolopi

Da venerdì 29 luglio al 25 settembre riapre la torre costiera di Torre Grande. L’iniziativa è dell’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano che ha affidato alla Fondazione Oristano il compito di gestire, aprire e curare le visite all’interno della più grande torre costiera della Sardegna. La struttura aprirà ogni fine settimana, dal venerdì alla domenica, dalle 17 alle 20. La visita alla Torre di Torre Grande completa la ricca offerta culturale proposta ai visitatori e ai turisti che decidono di trascorrere le vacanze nel territorio di Oristano: dal Museo Archeologico Antiquarium Arborense, alla Pinacoteca Comunale Carlo Contini, la Torre di Portixedda, la Torre di Mariano II, l’Archivio storico del Comune di Oristano e il Centro di Documentazione e Studio sulla Sartiglia, strutture la cui gestione è stata affidata dal Comune di Oristano alla Fondazione Oristano, soggetto nato proprio per promuovere e valorizzare i beni culturali oristanesi. Per maggiori informazioni è possibile chiamare al 0783791262 o scrivere alla mail visiteguidate@fondazioneoristano.it .

Venerdì 29 luglio, dalle 5.30 alle 6.30 circa, saranno effettuati i trattamenti contro le zanzare nel lungomare di Torre Grande. Si raccomanda di non circolare durante l’erogazione dell’insetticida, tenere chiuse porte e finestre, mettere al riparo gli animali domestici, panni stesi e oggetti utilizzabili da bambini e adulti, non consumare frutta, ortaggi, erbe aromatiche eventualmente contaminati per almeno 6 giorni.

Lascia un commento

Your email address will not be published.