Ago 02

Finanziamento ministeriale per i carnevali storici: prima la Fondazione Oristano.

Il progetto della Fondazione Oristano per l’organizzazione della Sartiglia è risultato primo nella graduatoria del Ministero della Cultura di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze, relativa al bando per il finanziamento dei carnevali storici.

La Fondazione Oristano, che ha ottenuto 94 punti e un contributo di 24.071 euro, ha fatto meglio della Fondazione Carnevale di Viareggio, del Comune di Fano e della Fondazione Carnevale di Putignano, che occupano dalla seconda alla quarta posizione.

I carnevali storici finanziati attraverso il Fondo unico per lo spettacolo sono 53 e le risorse concesse ammontano complessivamente a 911 mila euro.

Con il decreto sono stati ammessi al contributo anche altri carnevali sardi: Tempio (12esimo in graduatoria con 80 punti e 20.486 euro di contributo), Santulussurgiu (34esimo, 71 punti e 18.181 euro) e Bosa (40esimo, 69 punti e 17.669 euro).

“Il primo posto assegnato dai Ministeri della Cultura e dell’Economia e delle Finanze è la dimostrazione concreta del buon lavoro che la Fondazione Oristano compie costantemente per l’organizzazione e la promozione della Sartiglia – ha commentato il presidente della Fondazione Oristano, Andrea Lutzu -. I Ministeri riconoscono la bontà del nostro progetto dal 2018. Dispiace che, a causa della riduzione del 50% delle risorse messe a disposizione del fondo e di un sensibile aumento del numero dei partecipanti al bando, il contributo concesso sia sceso da 95 mila a 24 mila euro. È una riduzione molto importante, che ha riflessi altrettanto importanti sui conti della Fondazione.

Il primo posto della Fondazione Oristano è motivo di grande soddisfazione – ha aggiunto Lutzu -. E lo è ancora di più perché il nostro progetto precede carnevali importantissimi come quelli di Viareggio (secondo nella graduatoria), Putignano (quarto), Ivrea (sesto) e Venezia (decimo). In questi anni la Sartiglia ha compiuto tanti passi avanti in termini di organizzazione, promozione e offerta culturale. L’emergenza sanitaria ha evidentemente condizionato ogni attività ma, sperando che il virus non riservi nuove sorprese per il prossimo inverno, nel 2023 ci faremo trovare pronti con una manifestazione completa, così come tutti gli oristanesi attendono”.

Soddisfazione per il buon esito della partecipazione al bando ministeriale è stata espressa anche dal sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna. “La Fondazione Sartiglia prima e la Fondazione Oristano poi – ha detto Sanna – sono nate anche per cogliere le opportunità offerte dalle istituzioni, per proporre progetti e intercettare risorse utili a finanziarli. Questo risultato, ma non solo questo evidentemente, ci premia. Nelle prossime settimane il consiglio comunale sarà impegnato a discutere il nuovo statuto della Fondazione, sulla scorta delle indicazioni dell’Anac, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente l’assetto societario, e conseguentemente quello organizzativo, al fine di rendere sempre più efficace l’azione a sostegno delle politiche comunali sulla cultura e il turismo”.

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