Il rilancio del mercato civico attraverso l’accorpamento delle attività in via Costa.
Rilancio del mercato civico attraverso l’accorpamento di tutte le attività nella struttura comunale di via Costa. È il progetto sul quale sta lavorando l’assessore alle Attività produttive del Comune di Oristano.
L’assessore Rossana Fozzi ha incontrato una rappresentanza degli operatori dei mercati di via Cimarosa e via Costa.
“Lavoriamo al rilancio dei mercati civici partendo dalla valorizzazione dell’esistente, avendo però come obiettivo finale la riapertura della storica struttura di via Mazzini – spiega il sindaco Massimiliano Sanna -. Oggi parte un percorso che, con l’accordo degli operatori dei mercati civici, ci consentirà di ottenere importanti risparmi e allo stesso tempo di migliorare l’offerta commerciale a beneficio dei cittadini e del sistema economico”.
“È stato un incontro molto positivo – commenta l’assessore Rossana Fozzi -. Insieme al dirigente comunale, Giuseppe Pinna, e al responsabile del Suape, Stefano Cadoni, abbiamo presentato il nostro progetto di rilancio e la risposta degli operatori è stata incoraggiante. La nostra idea, condivisa con il sindaco Sanna, è di ottimizzare l’offerta dei mercati riunendo tutte le attività nella struttura di via Costa. Con un’offerta merceologica più ampia e diversificata, accompagnata da una preventiva riqualificazione e da una contestuale campagna di marketing, pubblicitaria e di comunicazione, il mercato di via Costa potrebbe realmente rilanciarsi e rispondere in pieno alle finalità di un mercato civico. Vogliamo creare nuovo interesse nei cittadini e speriamo anche entusiasmo tra gli operatori”.
Il progetto parte da uno stato di fatto: la prolungata chiusura del mercato di via Mazzini, gli altissimi costi per l’affitto dei locali di via Cimarosa (136 mila euro l’anno), e il progressivo spopolamento delle due strutture mercatali. Al momento in via Costa sono rimasti attivi solo 4 stand e 14 in via Cimarosa. La struttura è sottoutilizzata e i costi per il suo funzionamento sarebbero meglio ammortizzati se la presenza degli operatori commerciali fosse più numerosa.
“I locali di via Cimarosa sono stati reperiti sul mercato immobiliare come soluzione provvisoria, utile a fare fronte alla temporanea chiusura della struttura di via Mazzini – osserva ancora l’assessore Fozzi -. I noti problemi sulla ristrutturazione dello storico mercato di via Mazzini stanno dilatando i tempi e aumentando a dismisura i costi di affitto di via Cimarosa. Si tratta, inoltre, di una struttura che non nasce come mercato civico, con limiti oggettivi che stanno diventando sempre più evidenti, come dimostra la chiusura di diverse attività che erano ospitate al suo interno. Spendere 136 mila euro ogni anno per il canone di locazione di quei locali non è più ammissibile. Meglio utilizzare quelle risorse per riqualificare e rilanciare i locali di via Costa.
Si tratta di una struttura che si affaccia sulla principale arteria cittadina, via Cagliari, in una zona densamente popolata che, con una offerta commerciale adeguata, garantita dal trasferimento di tutte le attività da via Cimarosa, potrebbe finalmente incontrare il gradimento dei cittadini consumatori. Sono presenti parcheggi, servizi e scuole nelle vicinanze. Ci sono tutti i presupposti perché il progetto possa andare in porto con piena soddisfazione di tutti”.
Nelle prossime settimane l’amministrazione comunale proseguirà il confronto con gli operatori dei mercati per valutare il progetto in ogni suo dettaglio, valutare tempi e modalità del trasferimento, ma anche le misure necessarie per sostenere le difficoltà a cui andranno incontro gli operatori dei mercati a causa del trasloco e dei lavori da realizzare nel mercato di via Costa.
“Con questa iniziativa contiamo di rilanciare l’attività civica del mercato, ma – conclude l’assessore Fozzi – per tutti noi l’obiettivo finale è la riapertura del mercato di via Mazzini”.
Il consiglio comunale di Oristano è stato convocato per giovedì 22 e martedì 27 settembre, alle 18.30, e per venerdì 30 settembre, alle 8.30, per la discussione del seguente ordine del giorno: 1) Interpellanza Obinu M, Obinu G., Daga, Sanna, Della Volpe, Marcoli, Federico, Marchi: “Situazione dell’ufficio anagrafe e servizi demografici”. 2) Interrogazione Marcoli, Sanna, Della Volpe, Marchi, Obinu M, Obinu G., Daga, Federico: “Bando Pnrr – infrastrutture dello sport a scuola, Ministero dell’Istruzione, dagli asili nido alle Università – Investimento 1.3 – piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU del 02/12/2021”. 3) Interpellanza Locci: “Iniziative del sindaco e della giunta comunale di Oristano in difesa della sanità oristanese”. 4) Mozione Murru, Iatalese, Licheri: “Contrasto al randagismo attraverso l’organizzazione di campagne di sterilizzazione dei cani privati”. 5) Modifiche allo statuto della Fondazione Oristano. 6) Istituto Storico Arborense (Istar) – Approvazione Bilancio di Previsione 2022/2024. 7) Istituzione Scuola Civica di Musica – Approvazione Bilancio Previsione 2022/2024. 8) Approvazione del bilancio consolidato per l’esercizio 2021 e relativi allegati.
Nella giornata di lunedì 19 settembre, a partire dalle 9 e fino a cessata necessità, verranno realizzati i lavori necessari per la messa in sicurezza della griglia per lo smaltimento delle acque meteoriche presente nel sottopasso ferroviario di via Marconi, a Oristano. Il traffico automobilistico sarà consentito a senso unico alternato e regolato con un impianto semaforico mobile. Una pattuglia della polizia locale sarà presente per agevolare lo scorrimento del traffico e garantire la massima sicurezza stradale durante la realizzazione dei lavori
Nelle ultime 24 ore a Oristano si sono registrati 17 nuovi contagi e 18 guarigioni dal Covid.
Il totale dei casi rilevati fino a questo momento in città è salito a 10.823, i pazienti guariti sono 10.653, i casi attualmente positivi 100, e i decessi 64.
In Sardegna i nuovi casi confermati di positività sono 347 (di cui 312 diagnosticati con tampone antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3656 tamponi.
I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 7 (come ieri), quelli ricoverati in area medica 75 (+4), mentre sono 4.663 i casi di isolamento domiciliare (-305).
Si registrano anche 4 decessi: un uomo di 87 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna, e tre uomini di 79, 85 e 88 anni, residenti nella provincia di Oristano.
Dei 347 casi odierni, 55 sono riferiti alla provincia di Oristano, 102 all’Area Metropolitana di Cagliari, 71 alla provincia di Sassari, 45 a quella di Nuoro e 74 al Sud Sardegna.
“I corti nel paese più corto”: Baradili, il paese più piccolo della Sardegna, ospita una rassegna di cortometraggi d’autore. Due serate, il 23 e il 30 settembre, con in programma la proiezione di film di registi sardi in piazza Santa Margherita. Il progetto, sostenuto dall’amministrazione comunale, è organizzato dall’associazione “Sardinia pro arte”, direzione artistica di Marcello Atzeni. Dopo i saluti del sindaco Maria Anna Camedda e di Marcello Atzeni via alle proiezioni con “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu, poi “L’arbitro” di Paolo Zucca, “Nausicaa” di Bepi Vigna, “Destino” di Bonifacio Angius, “A casa mia” di Mario Piredda, “Senza te- Without you” di Sergio Falchi. Chiude la prima serata “Male fadau” di Matteo Incollu. Ospiti della prima serata Sergio Naitza, regista e critico cinematografico, e i registi Paola Cireddu, Bepi Vigna, Sergio Falchi e Matteo Incollu. Il giorno successivo saranno proiettati “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “Gabriel” di Enrico Pau, “Futuro prossimo” di Salvatore Mereu, “Santamaria” di Andrea Deidda, “Una nuova voce” di Peter Marcias, e “Xavier” di Jo Coda. Ospiti saranno Antioco Floris, professore di Storia del cinema dell’Università di Cagliari; Antonello Zanda, direttore della Cineteca sarda-Umanitaria; e i registi Enrico Pau, Francesco Piras e Andrea Deidda.
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