A Oristano raid vandalico nel parco di viale Repubblica.
Una panchina divelta e un gioco a molla per i bambini spezzato, reso inutilizzabile e gettato lontano dal suo basamento. È il risultato del raid vandalico, compiuto nel Parco della Resistenza di viale Repubblica, a Oristano.
“Il Comando della Polizia locale ha salvato le riprese del sistema di videosorveglianza e sta controllando tutti i filmati per risalire agli autori del danneggiamento – ha detto l’assessore all’Ambiente e al Decoro urbano del Comune di Oristano, Maria Bonaria Zedda -. Questi gesti di vandalismo non sono più tollerabili, sono compiuti senza alcuna logica e non possono rimanere impuniti. In questo caso a pagare il conto sono principalmente i bambini che frequentano il parco e utilizzano i giochi. Con il Sindaco Sanna abbiamo già dato disposizione agli uffici comunali di procedere ai necessari ripristini, risistemare la panchina nella sua sede e recuperare il gioco danneggiato o acquistarne uno nuovo”.
Il Parco della Resistenza di viale Repubblica è servito dal sistema di videosorveglianza comunale, attivo anche nelle ore notturne, che già in passato era servito per individuare gli autori di altri atti di vandalismo.
“Le telecamere sono state installate in tutto il territorio comunale come deterrente dagli atti vandalici e nel parco, in particolare, per salvaguardare le strutture dedicate ai bambini e dare maggiore serenità alle famiglie che utilizzano il parco per i figli – ha spiegato l’assessore Zedda -. Troppo spesso l’amministrazione è costretta a spendere soldi dei cittadini per sistemare giochi o aggiustare arredi pubblici, danneggiati, rotti e resi inutilizzabili. È necessario mettere un argine a questi atti sconsiderati e punire i responsabili. Prima ancora che un danno economico e al decoro urbano, è una questione di civiltà, di rispetto dei beni pubblici e dei diritti di tutti i cittadini”.
Il 31 ottobre scadono i termini per la presentazione delle domande per l’iscrizione nell’albo dei presidenti di seggio. L’inclusione nell’albo è subordinata al possesso del titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado. La domanda dovrà essere compilata su appositi moduli disponibili presso l’Ufficio Elettorale e su questo sito istituzionale. Sono esclusi dalla funzione di presidente: coloro che alla data delle elezioni abbiano compiuto il settantesimo anno di età; i dipendenti dei Ministeri dell’interno, delle Poste e delle Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti in servizio presso le Forze Armate; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti; i segretari comunali ed i dipendenti dei comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali; i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. Coloro che sono già iscritti nell’albo non devono rinnovare la domanda. Le domande possono essere presentate all’Ufficio Protocollo, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, e nei pomeriggi del martedì e del giovedì dalle 16 alle 18; per posta, allegando fotocopia del documento d’identità (farà fede la data di arrivo al Protocollo del Comune); tramite mail, sempre con fotocopia del documento d’identità, all’indirizzo mail: protocollo@comune.oristano.it o istituzionale@pec.comune.oristano.it
Prosegue la campagna di microchippatura dei cani rurali promossa dal Servizio Anagrafe canina, randagismo e igiene urbana della Asl di Oristano. Per prevenire il fenomeno del randagismo, i veterinari Asl offrono, ai proprietari dei cani che si trovano nelle aziende agricole o d’allevamento dell’intera provincia di Oristano, la possibilità di prenotare l’intervento gratuito a domicilio. L’inserimento del microchip sottocutaneo, obbligatoriamente previsto dalla normativa, evita di incorrere in sanzioni che vanno dai 150 ai 300 euro. “Abbiamo offerto ai proprietari questa ulteriore possibilità che permette di mettersi in regola senza dover necessariamente portare l’animale nelle strutture in cui si effettua l’anagrafatura: saremo noi ad andare da loro gratuitamente, nei giorni ed orari concordati”, ha detto il direttore del Servizio veterinario Anagrafe canina, randagismo e igiene urbana Giuseppe Sedda. Per prenotare, è sufficiente contattare la struttura Anagrafe canina chiamando al numero 345 6619323, dal lunedì e giovedì, dalle 10 alle 12 o inviare una e-mail all’indirizzo anagrafecanina.randagismo.centro@pec.atssardegna.it. “Microchippare il proprio cane è utile a identificarlo più facilmente in caso di o smarrimento, in quanto grazie al dispositivo sottocutaneo e all’ausilio di un lettore ottico sarà semplice risalire al proprietario dell’animale – ha aggiunto il veterinario –. L’iscrizione all’anagrafe canina consente anche di prevenire anche il fenomeno dell’abbandono. Un randagio, una volta catturato, deve essere portato in un canile e le spese per il suo mantenimentfurto o sono a carico del Comune in cui è stato ritrovato, gravano quindi per molti anni su tutti i cittadini. Microchippare il proprio cane è un dovere ed un atto di responsabilità nei confronti dell’animale e della collettività”.
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