Tutto pronto per l’arrivo di 4000 crocieristi al porto di Oristano.
Martedì 23 maggio, alle 13, in arrivo da Civitavecchia, attraccherà al porto industriale di Oristano la nave da crociera “Costa Diadema”.
A bordo ci saranno circa 4000 passeggeri alla scoperta del territorio di Oristano. Il 50% sono italiani, ma non mancano gli spagnoli, francesi, tedeschi, austriaci, olandesi, inglesi, belgi, svizzeri, argentini, statunitensi, asiatici e sudamericani.
“Oristano finalmente entra nel circuito internazionale del turismo croceristico – ha commentato il sindaco Massimiliano Sanna -. Giunge, quindi, a maturazione un risultato importante per la città e di cui potrà beneficiare l’intero territorio. I turisti che sbarcheranno potranno ammirare le bellezze della città, scoprire la storia di Oristano, ammirare i suoi monumenti più preziosi, conoscere Eleonora d’Arborea e le sue gesta, avventurarsi nelle vie della città per osservarne le bellezze architettoniche, ma anche ammirare la natura di Torre Grande e quella del Golfo di Oristano.
Per anni, forse decenni, molti hanno auspicato l’utilizzo del porto in chiave turistica, immaginando l’arrivo di navi da crociera e lo sbarco di turisti da tutto il mondo. A questo proposito mi sembra doveroso ricordare anche il lavoro fatto dalla precedente amministrazione. Quel momento è finalmente arrivato. Sta a noi, amministratori, imprenditori, esercenti, operatori turistici, cittadini, sfruttare questa straordinaria occasione di crescita e sviluppo che ci viene offerta”.
I passeggeri della Costa Diadema saranno accolti al porto da un info-point allestito dall’assessorato al Turismo del Comune di Oristano e dalla Fondazione Oristano. Uno stand della Coldiretti offrirà prodotti agroalimentari tipici del territorio, mentre i tamburini e trombettieri in costume della Pro Loco accoglieranno i turisti con i suoni tipici della tradizione oristanese.
Tutti i croceristi avranno l’opportunità di usufruire di tour guidati in città, nel Sinis, al Nuraghe Losa e nell’area archeologica di Santa Cristina di Paulilatino. A loro disposizione ci saranno 25 pullman, interpreti e guide turistiche. Tra il porto e la città sarà attivo un servizio navetta, con capolinea all’Hospitalis Sancti Antoni.
Il primo gruppo di croceristi arriverà a Oristano alle 13,30. Il meeting point è all’Hospitalis Sancti Antoni, dove saranno accolti dal personale della Fondazione Oristano (soggetto la cui importanza strategica come braccio operativo del Comune si sta rivelando in pieno anche in questa occasione) e del Consorzio Uno, con gli studenti del corso di laurea di Economia e gestione aziendale a indirizzo economia e gestione dei servizi turistici.
Dall’Hospitalis Sancti Antoni partiranno i walking-tour guidati alla scoperta dei principali siti culturali della città (Torre di San Cristoforo, Centro di documentazione della Sartiglia, Cattedrale di Santa Maria, Chiesa di San Francesco, piazza Eleonora e piazza Roma). Tutti i turisti potranno comunque visitare liberamente gli altri siti, tra i quali Terracotta Centro di documentazione sulla ceramica, l’Antiquarium Arborense, il Museo Diocesano Arborense e la Chiesa di Santa Chiara.
Il Comune e la Fondazione Oristano metteranno a disposizione una cartina, con alcuni itinerari suggeriti, dotata di un QR code per una descrizione multimediale delle opportunità e dei servizi offerti dalla città per la loro visita.
In piazza Eleonora, il Consorzio per la tutela della vernaccia sarà presente con uno stand per offrire degustazioni e vendere il rinomato vino oristanese. Per rendere ancora più accogliente la città, il Comune, tramite le associazioni di categoria, ha invitato gli esercenti a tenere aperte le attività ricettive e commerciali.
I turisti potranno optare anche per un tour a Torre Grande, dove sono attese circa 700 persone. Un primo punto di accoglienza, a cura del Centro commerciale naturale di Torre Grande, sarà allestito nei pressi della torre spagnola che sarà aperta e potrà essere visitata. Da lì ci si potrà spostare per partecipare all’inaugurazione dei mondiali di kite, organizzati da Eolo in collaborazione con il Comune di Oristano, e dove sarà presente un altro stand di Coldiretti per la promozione dei prodotti agroalimentari tipici.
Il rientro al porto è previsto per le 20, visto che la nave ripartirà alle 21 alla volta di Palma di Majorca.
“Per Oristano è un’occasione imperdibile di promozione turistica, oltre che una straordinaria opportunità economica – ha sottolineato l’assessore al Turismo del Comune di Oristano Luca Faedda -. Stiamo lavorando su questo progetto da molti mesi. Lo abbiamo fatto in sinergia con l’Autorità portuale, che ci sta offrendo questa grande opportunità. A questo proposito devo ringraziare il presidente Massimo Deiana e la marketing manager Valeria Mangiarotti: con entrambi abbiamo lavorato in perfetta armonia per giungere a questo risultato, che vuole essere più che un traguardo un punto di partenza. Dalla buona riuscita di questa esperienza, oltre che da quella già programmata per il mese di settembre quando Costa sbarcherà di nuovo al porto industriale per replicare la visita, contiamo di avviare un rapporto proficuo di collaborazione con la compagnia di navigazione per far entrare a pieno titolo Oristano nei percorsi croceristici internazionali.
Le ricadute, turistiche, economiche e di immagine, sono evidenti a tutti. Noi ci crediamo e stiamo facendo tutto il possibile per sfruttare questa occasione. Abbiamo apprezzato il lavoro sinergico di tutti i soggetti coinvolti in questo progetto, grazie al quale potremo esaltare e promuovere alcuni dei nostri fiori all’occhiello, culturali, artistici e ambientali. Penso al tour alla scoperta di Eleonora d’Arborea, che è stato ideato in maniera accattivante e molto suggestiva, ma anche quelli su Torre Grande e nel centro storico della città che offriranno una bellissima cartolina su Oristano”.
Nella Pinacoteca Comunale “Carlo Contini”, per iniziativa dell’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e della Fondazione Oristano, apre una sezione permanente dedicata a Carlo Contini, pittore oristanese tra i più importanti nel panorama sardo del ‘900. Venerdì 19 maggio, alle 18.30, nell’ambito della manifestazione Monumenti Aperti, la mostra sarà inaugurata alla presenza del sindaco Massimiliano Sanna, dell’assessore alla Cultura Luca Faedda, e di Carla Contini, figlia dell’artista. Interverranno l’archivista Ilaria Urgu, che racconterà la storia dell’acquisto dell’opera “La Sagra del Cristo”, dai documenti custoditi nell’Archivio Storico del Comune di Oristano; Antonello Carboni parlerà di “Carlo Contini un colorista sardo”; Maria Teresa Tosi interverrà su “Carlo Contini: l’architettura dell’anima”; mentre a Obler Luperi, che ha curato l’esposizione, è affidato il compito di presentare la sezione permanente su Carlo Contini. L’esposizione nasce dal nucleo di opere che fanno parte della collezione del Comune di Oristano, e altre provenienti donate o messe a disposizione dagli eredi del pittore. Si tratta di circa 20 opere appartenenti a diversi periodi dell’attività di Contini. L’allestimento si sviluppa in aree tematiche che vanno dal sacro alle commissioni pubbliche, civili e religiose, fino alle esplorazioni nel mondo delle neoavanguardie degli anni ’50 e ’60. Non mancano i temi della tradizione sarda e della Sartiglia, molto cari e presenti nella produzione di Contini. L’esposizione si apre con un’introduzione ad andamento cronologico che racconta in modo sintetico le tappe più significative della vita e del lavoro di Contini. Strumento utile per i percorsi dedicati alle scuole e ai visitatori che scoprono Contini per la prima volta. L’allestimento, costruito in modo modulare, è studiato per essere sistema mutante pronto a modificare la sua forma e i suoi spazi a seconda delle nuove acquisizioni e delle novità che le ricerche su Contini potranno offrire nel tempo. Fino a settembre l’esposizione ospita un approfondimento, con pezzi inediti, dedicato al progetto decorativo per scuola media Leonardo Alagon, diretto da Contini nei primi anni ’60 come dialogo tra arte e architettura. La mostra è dotata anche di contributi video e di una animazione grafica, realizzata appositamente, che rende omaggio a una delle opere più enigmatiche di Carlo Contini, “La macchia”. La collezione permanente dedicata a Contini è visitabile negli orari di apertura della Pinacoteca comunale, dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
La manifestazione “Buongiorno Ceramica” prevista per sabato 20 maggio è rinviata a causa delle previsioni meteo che annunciano pioggia e maltempo. Gli eventi in programma saranno recuperati nelle prossime settimane. Per lo stesso motivo è stata rinviata al 3 e 4 giugno la manifestazione “Monumenti Aperti”.
Un immobile fatiscente è stato sequestrato dal personale del Corpo forestale, in località Brabau, vicino al primo pontile sul lungomare di Torre Grande, a Oristano. La struttura, come hanno accertato i forestali, era pericolante e “…costituiva un serio pericolo per coloro che accedevano al suo interno attraverso un grosso varco creato dal crollo di un cancello posto all’ingresso”. Dentro il fabbricato sono stati rinvenuti vari rifiuti, tra i quali anche lastre di cemento contenenti amianto. Tutta l’area è stata sequestrata e sotto chiave è finito anche un pozzo poco distante, nascosto tra le sterpaglie e privo di qualsiasi barriera di protezione.
Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando per l’affidamento in concessione, tramite convenzione pluriennale, del campo di calcio a 5 e dello spazio adiacente presso l’area sportiva San Nicola. “La concessione – precisa l’assessore allo Sport Antonio Franceschi – è subordinata alla presentazione di un progetto di miglioramento e valorizzazione dell’area sportiva, con la previsione di un utilizzo teso a favorire la pratica sportiva e l’aggregazione sociale e giovanile. La durata minima della convenzione è di 10 anni. Sono previste premialità in termini di prolungamento della durata della gestione, sino ad un massimo di ulteriori 5 anni, sulla base dei progetti di valorizzazione e di miglioramento qualitativo e funzionale del bene concesso. Per l’utilizzo dell’impianto non è previsto alcun canone di concessione da corrispondere al Comune, né alcun finanziamento o contributo da parte dell’ente”. Il concessionario dovrà assumere a proprio carico i costi di conduzione quali: utenze, pulizie, manutenzione ordinaria degli spazi e aree concesse, custodia e vigilanza del bene. I costi sono quantificati in 5 mila euro, presunti, annuali. Possono presentare la proposta di gestione, accompagnata da un piano di fattibilità economico finanziaria, esclusivamente le associazioni sportive dilettantistiche e società sportive senza fini di lucro, affiliate ad enti di promozione sportiva. Sono previste premialità a favore dei soggetti in possesso dei requisiti che intendano raggrupparsi per l’utilizzo unitario dell’impianto o che intendano presentare un progetto integrato di gestione con altri impianti comunali esistenti. Le associazioni interessate devono far pervenire la domanda al Comune di Oristano, Ufficio protocollo, palazzo Campus Colonna, Piazza Eleonora d’Arborea, 09170 Oristano, entro le ore 12 del 19 giugno; con consegna a mano all’Ufficio protocollo generale del Comune nelle ore e nei giorni di apertura al pubblico; a mezzo raccomandata A/R (non farà fede il timbro postale). Non saranno ammesse le istanze pervenute con modalità diverse da quelle indicate. Chi avesse bisogno di chiarimenti può scrivere al Comune di Oristano all’indirizzo mail istituzionale@pec.comune.oristano.it entro il 05 giugno.
Si riaccendono i motori delle due ruote nell’Oristanese. La Sardegna, infatti, ospita sabato 20 e domenica 21 maggio, nell’impianto del “Sardinia Circuit Wso8” di Tramatza, la tappa del Fim Supermoto World Championship. Il mondiale, che ha preso il via a Busca (Piemonte) lo scorso aprile, ora ritorna in Sardegna per il secondo anno consecutivo con i migliori specialisti al mondo della disciplina. L’evento iridato è stato presentato, questa mattina, dal sindaco di Tramatza Maria Sebastiana Moro, dall’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa, dal Ceo Xiem Danilo Boccadolce, e dal gestore dell’impianto Gianfranco Sulis. Per l’occasione era presente l’austriaco Lukas Hollbacher, pilota ufficiale della Ktm, uno dei favoriti al titolo, insieme al team manager Franco Mollo. “Ringrazio la Regione e gli organizzatori per aver scelto, anche quest’anno, per il secondo anno consecutivo, di ospitare questa manifestazione nell’impianto di Tramatza – ha detto il sindaco del paese Maria Sebastiana Moro -. Siamo felici perché lo sport rappresenta un volano importante per il nostro territorio. Una manifestazione mondiale porterà beneficio non solo al nostro Comune ma a tutto il territorio provinciale. Auspico per questo una rete di servizi, che comprenda anche il capoluogo di Oristano per favorire il turismo e la sua destagionalizzazione”. Danilo Boccadolce, Ceo della Xiem ed organizzatore dell’evento, ha ricordato che la presenza di una prova del campionato del mondo della Supermoto in terra sarda ha al seguito un indotto di circa 3000 persone. “Sono parte attiva della manifestazione – ha spiegato Boccadolce -; questi risultati si ottengono tutti insieme e grazie alla spinta che arriva dalle Istituzioni e soprattutto dalla Regione. Grazie anche all’assessore al Turismo, Giovanni Chessa, che ha capito le sinergie importanti che si sviluppano tra sport e turismo. Sulla spinta del nostro mondiale posso anticipare che la Federazione motociclistica italiana sta per omologare l’impianto di Tramatza”. Soddisfatto di essere in Sardegna il pilota austriaco Hollbacher. “Sono contento di prendere parte a questa manifestazione in terra Sarda, oggi ho il piacere di conoscervi – ha detto Lukas Hollbacher -. Sono felice soprattutto di correre in una pista molto bella e divertente, uno dei più belle che ci sono in giro per il mondo. Tornerò anche il prossimo anno”. Gianfranco Sulis, gestore del circuito di Tramatza, ha confermato come siano in corso le pratiche per l’omologazione del circuito con la Fmi . “Credo che questo – ha sostenuto Sulis – possa permettere un ampliamento della stagione come auspica la Regione”. “E’ con vero piacere che ritorno a Tramatza – ha affermato l’assessore regionale Giovanni Chessa -. Questo piccolo comune al centro dell’isola merita questo investimento, con il bando triennale. Qui esiste una bellissima pista, che va ancora di più valorizzata, anche a sostegno del territorio. I numeri sono importanti, ed arriveranno grazie al mondiale di Supermoto. Faccio i complimenti alla Fim e a chi ha creduto alla Regione. Gli investimenti per lo Sport sono consolidati per tre anni in tutti i Comuni: investiamo 60 milioni con 43 eventi sportivi. Per questo ringrazio la giunta e il Cconsiglio che hanno permesso di promuovere questo progetto: lo sport fa crescere il turismo. Tra i 4 eventi mondiali uno è Tramatza. Questo evento oggi ci porta 32 piloti, e una possibile audience di 30 milioni di spettatori, da 96 paesi in tutto il mondo, da tutti i continenti. Ribadisco il mio motto “Sardegna nel mondo, il Mondo in Sardegna”. E’ importante farsi conoscere, lo sport è un mezzo di comunicazione importantissimo”. A portare i saluti sono stati anche il sindaco di Bonarcado e consigliere regionale Annalisa Mele, il consigliere regionale Emanuele Cera, e l’assessore allo Sport del Comune di Oristano Rossana Fozzi. “Ringrazio per l’impegno la Regione e l’assessore Chessa che hanno portato avanti questi progetti”, ha detto Annalisa Mele. “Un’occasione importante per tutto il territorio di mantenere il finanziamento che ci permette insieme agli altri sindaci di realizzare eventi collaterali in modo che le persone abbiamo possibilità di venire e vedere le offerte culturali, turistiche, storiche e archeologiche del nostro territorio”. “Ringrazio Danilo Boccadolce, Gianfranco Sulis la famiglia Piredda, proprietaria dell’impianto, ed il Comune di Tramatza per quanto hanno fatto – ha affermato Emanuele Cera -. In un unico obiettivo sinergico hanno messo in piedi un evento mondiale. Soprattutto l’assessore Giovanni Chessa che ha creduto in queste due discipline sportive mondiali diverse, capaci di portare economia e benessere in un territorio che ha necessità di queste manifestazioni proprio per farsi conoscere. Per questo abbiamo accolto con favore la proposta di Chessa e lo abbiamo sostenuto in consiglio regionale”. Al termine della conferenza stampa il presidente regionale della Federazione motociclistica sarda, Enrico Melis ha donato i gagliardetti della Fmi al sindaco di Tramatza Moro e all’assessore regionale Chessa.
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