Pums: consultazione pubblica con studenti e residenti nel centro storico di Oristano.
Dal Comune di Oristano due nuove consultazioni pubbliche in vista dell’adozione del Piano urbano della mobilità sostenibile.
Il percorso partecipato prosegue con la pubblicazione sul sito internet istituzionale del Comune di Oristano di due questionari rivolti agli studenti delle scuole superiori e ai residenti nel centro storico. A tutti si chiedono segnalazioni e valutazioni utili alla definizione del piano.
La consultazione dei cittadini, avviata con un primo questionario online a cui hanno risposto 258 cittadini, è proseguita nei giorni scorsi con incontri pubblici con studenti, associazioni di categoria e residenti nel centro storico, confermandosi come uno dei pilastri della pianificazione del Pums.
Il Comune e la società Leganet, che è al lavoro sulla redazione del piano, hanno messo a disposizione dei cittadini che volessero approfondire i temi in discussione con i documenti già elaborati, una sezione apposita del sito istituzionale.
Il Pums è uno strumento di pianificazione strategica di medio-lungo periodo (10 anni) che vuole sviluppare una visione di sistema della mobilità urbana. Il Piano è fondamentale per il raggiungimento di obiettivi raggruppabili in quattro macro aree: Efficacia ed efficienza del sistema di mobilità, Sostenibilità energetica ed ambientale, Sicurezza della mobilità stradale, e Sostenibilità socio-economica.
Vai al questionario per i residenti nel centro storico
Vai al questionario per gli studenti degli istituti superiori
Anche a Oristano si è celebrato, questa mattina, in piazza Duomo, il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Oltre alle autorità civili e religiose era presente anche alcune scolaresche, con le quali i Carabinieri hanno svolto nel corso dell’anno incontri sulla “Cultura della Legalità”. L’Arma dei Carabinieri è nata il 13 luglio del 1814, ma nonostante ciò l’anniversario si celebra il 5 giugno, ovvero il giorno in cui venne concessa alla sua bandiera la prima Medaglia d’oro al valor militare per il comportamento tenuto nel corso della 1^ guerra mondiale. Durante la cerimonia sono stati ricordati i caduti dell’Arma, alla presenza di alcuni familiari insigniti di medaglie al valor militare, ed anche altri caduti, i Martiri di Fiesole, nella ricorrenza dell’80° anniversario. Ai Carabinieri che ogni giorno operano in provincia di Oristano, il comandante provinciale, colonello Chenet, ha ricordato “…la necessità di essere ben consapevoli dei loro doveri: consapevolezza che deve sollecitare ad applicarsi con coscienza ai problemi della quotidianità”, e ha citato le parole del ministro della Difesa che ha definito i Carabinieri “…l’essenza stessa della Nazione, il collante tra le coscienze del popolo italiano che riconosce nei loro valori sempiterni un chiarissimo esempio delle più nobili virtù militari”. Chenet ha, inoltre, sottolineato la piena sinergia istituzionale con tutte le forze di Polizia e con i sindaci della provincia di Oristano, che festeggia quest’anno il 50° anniversario di costituzione. Nell’ambito dei fenomeni di criminalità comune che investono il territorio provinciale, i Carabinieri sono riusciti a raggiungere risultati importanti. Il comandante provinciale ne ha ricordate due: l’arresto in flagranza di reato, lo scorso mese di febbraio, di un pericoloso rapinatore che ha fatto irruzione in un istituto bancario a Santa Giusta, e il successivo arresto del complice, che stava lasciando l’isola imbarcandosi su una nave dal porto di Cagliari. La seconda riguarda, invece, l’esecuzione di ordinanze applicative di misure cautelari nei confronti di due indagati, ritenuti responsabili di rapina aggravata, traffico di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi, tentato omicidio e lesioni gravissime, avvenuto a Simaxis lo scorso dicembre. Chenet ha anche sottolineato lo sforzo dei Carabinieri “…per strappare al giogo del consumo delle sostanze stupefacenti soprattutto i giovani, e contrastare i numerosi episodi di violenza domestica. “Dobbiamo cavalcare i venti di fiducia verso le Istituzioni- ha detto ancora Chenet -, per superare logiche omertose e di paura, incentivando la denuncia da parte delle vittime”. I militari del Comando provinciale sono affiancati dallo Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Sardegna”, con sede ad Abbasanta e dai militari delle altre Organizzazioni dei carabinieri, che rendono l’Arma “…un’Istituzione multi agenzia, un’avanguardia nella tutela della popolazione e del bene comune in ogni accezione”. Nell’occasione di un incontro dopo l’evento, il questore di Oristano, Giuseppe Giardina, ha voluto donare ai Carabinieri del Comando provinciale di via Loffredo una “Daga da Carabiniere a cavallo”, su teca con sfondo a drappo Blu e rosso, i colori istituzionali dell’Arma, testimoniando la vicinanza del questore alla grande famiglia dell’Arma.
Un rapinatore solitario ha messo a segno una rapina, attorno alle13, nell’ufficio postale di Ula Tirso. Come accertato dai Carabinieri, il malvivente, con il volto coperto e una pistola in pugno, si è fatto consegnare dall’unica impiegata il denaro della cassa, circa 9mila euro, ed è scappato a piedi. L’allarme lanciato ai Carabinieri ha fatto scattare una caccia all’uomo in tutta la zona del Guilcer, finora senza esito.
A Siamaggiore, incendi hanno minacciato delle aziende agricole, mentre alcune case sono state evacuate. L’aumento delle temperature e il forte vento di maestrale hanno messo in difficoltà l’apparato regionale antincendio. Nel primo pomeriggio le fiamme hanno lambito la zona artigianale di Tramatza mentre, successivamente, un secondo incendio si è sviluppato alla periferia di Siamaggiore, minacciando diverse aziende agricole nella borgata di Pardu Nou. Per precauzione sono state fatte sgomberare diverse abitazioni. Sul posto hanno operato diverse squadre dei Vigili del fuoco, dell’Agenzia Forestas e della Forestale. Le fiamme hanno trovato facile esca nella vegetazione secca e nei pascoli aridi. Per combattere le fiamme, gli elicotteri richiesti sono stati inviati da Pula e Villasalto. Infatti, il Superpuma annunciato dalla Protezione civile non è ancora arrivato alla base di Fenosu. Analogo problema per i Canadair dei Vigili del fuoco, che dovrebbero essere dislocati all’aeroporto di Olbia, come lo scorso anno. (Elia Sanna, Web news Sardegna -Telegram).
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