Lug 29

Giovane rapinato a dicembre della droga e ferito a fucilate è stato ora arrestato dai Carabinieri.

Il 19 dicembre 2023, un giovane di Simaxis era stato ferito a colpi di fucile per questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ora i militari dell’Arma lo hanno arrestato.

I Carabinieri, dopo aver recuperato, il giorno dell’agguato, circa un chilo di cocaina, avevano avviato le indagini e poi arrestato i due autori del ferimento per rapina aggravata, traffico di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi da sparo, tentato omicidio e lesioni gravissime.

Le indagini su quanto accaduto non si sono comunque fermate e, il 26 luglio scorso, i Carabinieri del Nucleo investigativo della Compagnia di Oristano, coadiuvati da unità dello Squadrone “Cacciatori di Sardegna” e del Nucleo cinofili di Cagliari, hanno arrestato anche il giovane che era stato ferito, perchè accusato di avere circa 2 chili di cocaina. Cocaina che voleva vendere alle due persone che lo avevano ferito a fucilate con l’intenzione di rapinarlo e che, fuggendo, avevano perso circa un chilo della sostanza stupefacente.

Il giovane di Simaxis si trova attualmente agli arresti domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico, così come ordinato dal Gip del Tribunale di Oristano, e deve rispondere anche di porto e detenzione abusiva di pistola, con cui, il giorno della rapina, aveva sparato contro i due aggressori, colpendo il lunotto dell’auto con la quale stavano scappando.

Nel corso dell’operazione i Carabinieri hanno effettuato hanno delle perquisizioni, e hanno trovato, fra l’altro, una quantità rilevante di cannabis, bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, nonché un petardo ad alto potenziale.

L’offerta sanitaria dell’ospedale San Martino continua a crescere e, per la prima volta, lo fa in una branca che era finora assente nel presidio ospedaliero: l’oculistica. Da giovedì 1° agosto entrerà, infatti, in servizio una oftalmologa, che effettuerà prestazioni ambulatoriali e, a regime, anche interventi, tra cui la rimozione della cataratta, una delle operazioni più frequentemente richieste dai pazienti della provincia di Oristano, essendo un disturbo per lo più legato all’età avanzata. “L’avvio dell’attività oculistica nella struttura ospedaliera oristanese rappresenta una novità assoluta, che va a colmare una lacuna storica del nosocomio oristanese – ha affermato il direttore generale della Asl 5 di Oristano, Angelo Maria Serusi -. Questo ci consentirà di dare una risposta a tutti quei pazienti che fino ad oggi erano costretti a rivolgersi ad altre strutture fuori provincia, o al privato, per la diagnosi e la cura delle patologie e i disturbi della vista e dell’occhio”. Dal 1° settembre alla specialista sarà affiancato un secondo oftalmologo, che permetterà di accrescere quantitativamente e qualitativamente le prestazioni a disposizione dei cittadini.

Il “Festival internazionale del Folklore” ritorna a Oristano. La seconda edizione della manifestazione, organizzata dal Comune di Oristano, con il contributo della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Oristano e della Pro loco, e la collaborazione della Consulta Giovani, è in programma dal 5 al 7 agosto, in piazza Eleonora. “È un evento rilevante dal punto di vista culturale e identitario – ha spiegato il sindaco Massimiliano Sanna -. Il confronto tra diverse culture ci consente di far crescere la nostra, che vanta un’importante tradizione grazie anche al nostro Gruppo Folk “Città di Oristano” che da oltre 70 anni porta nel mondo costumi, musiche, colori e tradizioni della nostra città. È un’iniziativa a cui tengo particolarmente, e spero che diventi un appuntamento fisso nel programma culturale”. Per il secondo “Festival internazionale del Folklore Città di Oristano” sono stati chiamate a raccolta numerose formazioni sarde e altre provenienti dai quattro angoli del globo. Dalla Sardegna arriveranno i gruppi folk Città di Oristano, Città di Tempio, Tradizioni popolari di Macomer, Tenore Populi Sardi di Oliena e Andrea Pisu. È prevista anche l’esibizione di gruppi folk internazionali del Messico, della Spagna e della Romania. Spazio, infine, alla musica etnica, con la partecipazione di Beppe Dettori, Vanni Masala, l’Associazione Launeddas Sonus Insulae Sardinia, Sandra Ligas e Jorg Neubert, Erich Unter e Cantico del mare di Manuela Ragusa e Mario Pierno. “Tutte le serate si svolgeranno in piazza Eleonora, ma in occasione della serata dedicata a “Shopping sotto le stelle”, martedì 6 agosto, ci sarà lo spazio anche per una serata di spettacolo itinerante – ha precisato l’assessore alla Cultura Luca Faedda -. La manifestazione si aprirà lunedì 5 agosto, con il Festival internazionale, presentato da Ottavio Nieddu, per poi proseguire martedì con il Festival del Folklore isolano, presentato da Gianni Ledda, e si concluderà mercoledì 7 agosto con il Festival di musica etnica. Saranno tre giorni di spettacolo e musica da tutto il mondo, di promozione turistica, e una bella occasione per animare la città con un’offerta culturale di alto livello”.

“Cabudanne de sos poetas”, il festival della poesia, ritorna a Seneghe per la 20/a edizione. Dal 25 agosto all’8 settembre sono attesi oltre 70 ospiti, 50 eventi con un ampio ventaglio di proposte da mattina a sera. Tra gli ospiti Durs Grünbein, tra le più autorevoli voci della poesia tedesca ed europea contemporanea, Maria Grazia Calandrone e il filosofo Giorgio Agamben. Poi Tommaso di Dio, Roberta Castoldi, Sergio Cicalò, Andrea Franzoni, Guido Celli, Gabriella Caramore, Franca Mancinelli, Maria Luigia Sorrentino, Rossana Abis, Francesca Albanese, Janek Gorczyca. Ritorna la non-scuola di Roberto Magnani e il Teatro delle Albe. Sono attesi, tra gli altri, il gruppo hip hop napoletano “Sangue Mostro”, Gianni Maroccolo, Marcello Anselmo, Kornelia Binicewicz. Il cuore sono gli incontri di poesia, con lettura ad alta voce di versi di artisti di diversi paesi del mondo, che risuoneranno tra vie e piazze del paese del Montiferru. Il festival ritorna nei suoi luoghi storici: Domo de sa poesia, Prentza de Murone, Putzu Arru, Campo della Quercia e Partza de sos ballos. In calendario anche presentazione di libri, dibattiti, laboratori, cinema, musica e teatro. Una mostra fotografica racconterà i 20 anni del festival che ha portato a Seneghe nomi di spicco del panorama poetico. I protagonisti si confronteranno sul tema “Linguaggi”. “Vent’anni che chiudono un cerchio all’interno dell’associazione Perda Sonadora, che in questi ultimi anni, malgrado le tante difficoltà, ha resistito e si è data da fare per non rischiare di perdere questo irrinunciabile appuntamento d’incontro tra autori e autrici, raro e unico presidio culturale e comunitario del Montiferru, a causa delle numerose problematiche riguardanti il sostegno all’iniziativa da parte delle amministrazioni locali”, ha spiegato il direttivo di Perda Sonadora, che organizza la manifestazione, con il sostegno della Regione e di numerose istituzioni, aziende e associazioni partner.

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