Set 12

Lingua blu: nell’Oristanese in una settimana i capi morti sono lievitati del 150 per cento.

In una settimana, i capi morti nell’Oristanese per il virus della “lingua blu” sono quasi triplicati, con gli animali contagiati che sono lievitati di 2.700 unità.

Il virus continua, quindi, a diffondersi negli allevamenti della provincia, dove ha finora interessato ben 253 aziende.

“L’indice di mortalità della “blue tongue” è salito dallo 0,3 alle 0.5 per cento e, per fortuna, rimane molto basso – ha sottolineato Enrico Vacca, direttore del Servizio di Sanità Animale della Asl 5 di Oristano -, anche se questo dato è solo la punta dell’iceberg. Infatti, i capi contagiati hanno sviluppato una sintomatologia severa e si sono verificati anche molti aborti. Dunque, perdite importanti per gli allevatori”.

Secondo gli ultimi dati, in una settimana gli allevamenti colpiti sono aumentati del 40%, passando da 180 a 253. Più 149% per il numero dei capi morti (da 215 a 536. Forte incremento anche per gli ovini contagiati, passati da 3.600 a 6.294 (più 75%).

“Tutti casi riferiti al sierotipo 3 – ha aggiunto il dottor Vacca -, mentre ancora nessun contagio da sierotipo 8, contro il quale la nostra Asl ha attuato una vaccinazione a tappeto nelle greggi. Il sierotipo 3, invece, ha purtroppo trovato un terreno vergine per la sua diffusione. Al momento esiste un vaccino per questo sierotipo, ma non è stato ancora autorizzato dal Ministero della Salute”.

Intanto, il Servizio di Sanità Animale della Asl oristanese ha dichiarato l’intero territorio provinciale zona di circolazione del virus Btv3.

Il dottor Vacca ha anche ricordato che “…da tutto l’Oristanese le movimentazioni di animali della specie ovina, caprina e bovina verso le zone non interessate dalla circolazione virale devono essere concordate con i servizi veterinari di partenza e destinazione, con prenotifica o nulla osta di almeno 48 ore, e le stesse movimentazioni sono subordinate al rispetto di alcune misure di riduzione del rischio, come il trattamento con insetto repellente e successivo test Pcr. Le movimentazioni di animali delle specie suddette solo da macello all’interno del territorio nazionale possono essere consentite senza restrizioni, a condizione che gli animali non presentino segni clinici il giorno del trasporto, siano macellati entro 24 ore dall’arrivo al macello di destinazione e che i mezzi di trasporto siano trattati con insetticida”.

Anche in Sardegna arriva il maltempo e la Protezione civile ha emesso due distinti avvisi per temporali e venti di burrasca. Già oggi ci sono state le prime piogge con 38 mm di acqua, soprattutto nel Sassarese, mentre le raffiche di maestrale hanno sfiorato gli 80 kmh. L’allerta, sino alle 21 di domani, riguarda la criticità ordinaria (gialla) per rischio idrogeologico e idrogeologico per temporali nell’Iglesiente, Campidano, Montevecchio Pischinappiu, Tirso, Gallura e Logudoro. Per tutta la giornata di venerdì l’Isola sarà interessata, inoltre, da venti forti, con rinforzi sino a burrasca sul settore nord-orientale, sulle coste esposte e sui rilievi del resto dell’Isola. Inoltre, saranno possibili raffiche sino a burrasca forte sui rilievi, principalmente quelli orientali. Previste anche mareggiate sulle coste esposte, con altezze d’onda significative medie, sino a 5 metri e periodi di picco sino a 10 metri, sulle coste nord-occidentali, in attenuazione dalla tarda serata. Per la Sardegna si tratta di un primo assaggio d’autunno, a causa dell’arrivo di un’ampia perturbazione dal Mare del Nord e dall’Islanda che si dirige verso il Mediterraneo centrale coinvolgendo anche l’Isola. Questo determinerà un calo termico dai 4 agli 8 gradi. Sabato le temperature riprenderanno a risalire e si ritornerà tra i 25-30 gradi. Sempre dalla Protezione civile regionale c’è un avviso di allerta arancione, per venerdì 13 settembre, in previsione di pericolo alto e condizione di attenzione rinforzata per gli incendi. Le condizioni sono tali da poter generare un incendio con intensità del fuoco e velocità di propagazione elevate che, se non tempestivamente affrontato, può raggiungere dimensioni tali da renderlo difficilmente contrastabile con le forze ordinarie, ancorché rinforzate, potendosi rendere necessario il concorso della flotta statale.

Una famiglia di turisti (padre, madre e un bambino) è rimasta coinvolta in un incidente stradale avvenuto questa sera sulla strada provinciale che collega Riola con Narbolia. I tre viaggiavano su una Toyota Yaris uscita di strada, per cause ancora da accertare, poco dopo l’incrocio con la statale 292. Dall’auto, semidistrutta, le tre persone sono state estratte dai Vigili del fuoco di Oristano e affidati alle cure del personale del 118. Padre e figlio hanno riportato lievi ferite e sono state trasportati al Pronto soccorso del San Martino di Oristano, mentre la donna, in codice rosso, è stata trasportata con l’elicottero dell’Areus all’ospedale Brotzu di Cagliari. I Vigili del fuoco hanno poi messo in sicurezza la strada provinciale, mentre la Polizia stradale ha rilevato l’incidente. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

A Santa Giusta, passaggio di consegne alla Capitaneria di porto. Il capitano di fregata Federico Pucci, 51 anni, lascia la Sardegna dopo 22 anni di servizio, ed è destinato alla Capitaneria di porto di Trapani. Il passaggio di consegne è avvenuto questa mattina, nella darsena di Santa Giusta. A Oristano arriva il capitano di fregata Andrea Chirizzi, originario di Carmiano, in provincia di Lecce, 43 anni, già comandante in seconda della Capitaneria di porto di Brindisi. Federico Pucci ha trascorso una vita nell’Isola, quando giovanissimo era arrivato da sottotenente al Compamare di Porto Torres. Successivamente era stato destinato a dirigere Circomare di Santa’Antioco, e ha poi guidato, per due anni, la Capitaneria di Oristano. Tra qualche giorno, come detto, prenderà servizio come secondo alla Capitaneria di porto di Trapani. Emozionato, Pucci lascia la Sardegna, e in particolare Oristano, dove ha guidato con grande professionalità la Guardia costiera. Alla cerimonia erano presenti le massime autorità civili e militari della provincia, e i sindaci di Santa Giusta e Oristano, Andrea Casu e Massimiliano Sanna. Da Cagliari sono arrivati i vertici del Comando marittimo, l’ammiraglio Giovanni Stella, direttore marittimo di Cagliari, e il contrammiraglio Enrico Pacioni, comandate marittimo della Sardegna. “Sono qui, oggi, a Santa Giusta, per testimoniare il mio apprezzamento al capitano Federico Pucci e a tutto l’equipaggio della Capitaneria di porto di Oristano – ha detto nel saluto ufficiale l’ammiraglio Giovanni Stella -. Ho conosciuto il comandante Pucci nel 2010, durante il mio comando a Porto Torres, e ho piacevolmente percepito l’ottimo lavoro svolto da Federico nell’’assolvimento del suo incarico e del ruolo che conferito dal comandante generale delle Capitanerie di Porto”. Federico Pucci ha voluto salutare gli oristanesi e le autorità locali per i due anni trascorsi, affermando, fra l’altro, di essersi sempre sentito come uno di casa. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Dal 7 al 13 ottobre, Torre Grande ospiterà il Campionato Europeo U21 e U17 della Formula Kite. Formula che ha fatto il suo debutto alle recenti Olimpiadi di Parigi, che hanno visto l’italiano Riccardo Pianosi sfiorare il podio, ottenendo il quarto posto. E sarà proprio Pianosi, uno dei protagonisti tanto attesi nelle acque del Golfo di Oristano, dove ormai è di casa, visto che ha partecipato alle edizioni mondiali del 2023, vincendo l’oro. Il 12 e il 13 ottobre, Torre Grande ospiterà anche la 10^ tappa della Coppa Italia di Wingfoil, altra specialità della vela, che vedrà in acqua gli oristanesi Maddalena e Nicolò Spanu, rispettivamente campionessa mondiale ed europea e vice campione del mondo, impegnati anche nella Coppa del Mondo di Wingfoil, che si svolgerà a Cagliari. Lo stesso evento mondiale accoglierà anche altri due giovanissimi atleti oristanesi, tesserati con l’Asd Eolo Beach Sports, Riccardo Piana e Gioele Incani. La tappa di Coppa Italia di Torre Grande sarà valida anche come ultima tappa del Campionato Sardo 2024 “Siamo entusiasti di questa nuova, grande avventura sportiva – ha commentato l’organizzatore Eddy Piana di Eolo Beach Sports -. La Formula Kite ha trovato casa, dal 2021, a Torre grande, dove abbiamo visto gareggiare i più grandi atleti di questa disciplina, e con un po’ di orgoglio possiamo dire di averli accompagnati lungo la strada che li ha portati alle Olimpiadi 2024, e ci piace pensare di riprendere il cammino accanto a loro verso le Olimpiadi di Los Angeles 2028”. La presentazione dell’evento, promosso dall’assessorato al Turismo della Regione, con il supporto del Comune di Oristano, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Oristano, si terrà lunedì 30 settembre, alle 10.30, a Torre Grande, presso Eolo Beach Sports.

Gli equipaggi di Veliamoci, la scuola vela di Torre Grande, sono pronti a nuove avventure. Tra tutte spicca la convocazione nella nazionale italiana parasailing dell’atleta Alessandra Cappellu (15 anni), che in Olanda parteciperà all’Hansa European Championship, organizzato dal Royal Yacht Club Sneek, in programma dal 14 al 21 settembre. “La convocazione in azzurro per Alessandra Cappellu è una notizia importante, perché all’inizio della sua carriera nel singolo”, ha commentato la presidente di Veliamoci, Maria Cristina Atzori. Si tratta di un lusinghiero risultato per la giovanissima atleta oristanese, che nel suo palmares vanta già numerosi successi nel doppio. Per l’Olanda partiranno anche la presidente del circolo velico, Maria Cristina Atzori, che regaterà nel doppio insieme a Lucia Garau a bordo dell’imbarcazione Hansa. Con loro ci saranno anche il direttore sportivo, Paolo Marchesi, e la consigliera Carla Atzori. In vista dell’impegno, Veliamoci ha intensificato gli allenamenti, alternandoli con giornate, come quella che si è svolta domenica scorsa, durante la quale la società oristanese ha aperto le porte al meeting zonale delle scuole vela. All’evento, promosso dalla Fiv Terza zona, hannom partecipato 55 ragazzi, provenienti da tutte le scuole vela della Sardegna: Windsurfing Club Cagliari, Circolo del Mare di Fertilia, Lega Navale Italiana Cagliari, Yacht Club Cagliari, Yacht Club Alghero, Circolo Velico Porto d’Agumu, Lega Navale Italiana Sulcis e Circolo Nautico Arbatax. I giovanissimi velisti si sono cimentati in diverse discipline: Hansa 303, O’pen Skiff, Laser Bahia, RS Aero e diversi windsurf. La giornata ha racchiuso i veri valori dello sport, come insegnamento, amicizia, disciplina, bellezza e, soprattutto, meraviglia, quando una famiglia di delfini ha voluto partecipare a rendere ancora più emozionante la giornata. Intanto all’orizzonte c’è un altro importante appuntamento, come Campionato Italiano Classi Olimpiche, che si svolgerà a Cagliari dal 25 al 29 settembre. A rappresentare Veliamoci, nella Classe Hansa 303, ci sarà tutta la squadra parasailing, capitanata dalle campionesse italiane in carica, Valentina Diana e Francesca Ramazzotti, che cercheranno di difendere il titolo. Per quanto riguarda la società, di recente si è svolta l’assemblea elettiva, durante la quale sin sono avute le conferme dalla presidente e del consiglio direttivo uscente, formato da Maria Cristina Atzori, Sandro Spiga, Carla Atzori, Noemi Jacob, Paolo Marchesi. Sono stati eletti anche il revisore unico Pierluigi Mameli, e i probiviri Mauro Bernacchia, Giuseppe Siragusa e Maria Michela Deriu. Veliamoci ha una nuova figura istituzionale per la tutela del rispetto del codice etico dell’associazione, ruolo ricoperto da Gabriele Schintu.

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