Set 14

Tajani: “La presidente Todde ha cambiato idea sulle rinnovabili”.

“L’iniziativa popolare per la legge contro le speculazioni delle rinnovabili in Sardegna Pratobello ’24 è credibile e seria”. Lo ha detto il vicepresidente del consiglio, ministro degli Esteri e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.

Il leader azzurro era a Cagliari per dare il benvenuto a circa 70 tra amministratori ed esponenti sardisti, e non solo, che hanno deciso di aderire al progetto centrista di FI.

“Non capisco – ha aggiunto Tajani – perché la presidente della Regione, Alessandra Todde, abbia cambiato idea rispetto a quando stava al governo. Critica una legge che lei, infatti, ha sostenuto perché era viceministro ed era in Parlamento, quindi una scelta che contraddice quello che ha fatto: sapeva tutto quello che accadeva”.
Tajani ha annunciato che Forza Italia presenterà in Parlamento “…un’iniziativa sulle energie rinnovabili, perchè è un tema da affrontare con grande serietà, senza devastare il patrimonio ma cercando di avere l’energia necessaria.

Ormai stiamo guardando verso il futuro, alla lunga si abbandonerà il carbone, si abbandonerà il gas, ma anche per la competitività delle imprese serve avere un’energia che costi sempre di meno. Ecco perché serve un mercato unico dell’energia a livello europeo.

Nessuna posizione estremista, mettiamo le pale eoliche dove non danno fastidio: a 50km dalla costa o in aree interne dove non si creano problemi al paesaggio o al turismo.

Nei prossimi giorni – ha concluso Tajani – il nostro deputato e coordinatore sardo, Pietro Pittalis, sarà dal ministro Pichetto Fratin per parlare proprio di questo tema. La moratoria serve a poco, bisogna individuare, con una legge sarda, le aree dove produrre l’energia e dove mettere le pale eoliche”.

A Tajani hanno risposto, in una nota congiunta, i parlamentari sardi del Movimento 5 Stelle, Ettore Licheri, Emiliano Fenu, Sabrina Licheri e Susanna Cherchi.

“Fanno riflettere – hanno affermato i parlamentari del M5S – le dichiarazioni rilasciate dal ministro Tajani sul tema delle rinnovabili. Fanno riflettere perché denotano una totale contraddizioni tra ciò che il centrodestra dichiara in Sardegna rispetto a come agisce al governo del Paese.

Tajani parla di regolamentare le rinnovabili tutelando le regioni dalla speculazione. Ed è esattamente quello che la giunta Todde sta facendo dal primo giorno di lavoro: fare una giusta transizione ecologica e difendere il territorio, il suolo e il paesaggio da chi vorrebbe specularci sopra”.

Ministro Tajani, perché non chiami il tuo collega, il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, di Forza Italia, e gli ricordi che la Sardegna non accetterà mai imposizioni sul proprio territorio? Perché non gli ricordi anche che la Regione Sardegna, proprio ieri, ha espresso parere negativo sul Piano di Gestione dello Spazio Marittimo “Tirreno-Mediterraneo Occidentale” proposto dal Governo Meloni in merito all’eolico off-shore? Perché non chiedi alla ministra Casellati, anche lei di Forza Italia, il motivo della impugnazione della nostra legge 5 che tutela ambiente e passeggio? Perché non spiegate che la nostra legge sta bloccando tutte le nuove autorizzazioni, mentre voi vorreste cancellarla perché “crea confusione tra gli addetti al settore”? Perché, caro ministro, non chiedi spiegazioni al governo, che rappresenti anche da vicepremier, sull’impatto che il “Dl Materie prime critiche” avrà sulla nostra Isola?

Noi questi dubbi ce li siamo chiariti e per questo abbiamo deciso di impugnarlo presso la Corte Costituzionale. E ancora ministro Tajani, perché non spieghi ai sardi per quale motivo il tuo partito sostiene l’Autonomia differenziata che spacca l’Italia e lede le prerogative della Sardegna?

Ti chiediamo di spiegarci, anziché fare dichiarazioni roboanti sugli strumenti di cui si sta dotando la Sardegna per superare l’isolamento energetico ed evitare altre servitù, che intenzioni ha il governo Meloni sul nucleare e sul deposito delle scorie, perché la Sardegna non sarà mai la discarica d’Italia.

Facile, troppo facile venire qui a tentare di dare lezioni ai sardi mentre a Roma fate tutto e il contrario di tutto. I sardi non sono ingenui – hanno concluso i parlamentari sardi del M5S – e sanno benissimo che in viale Trento c’è un governo regionale che si sta battendo con le unghie e con i denti per difendere la Sardegna e i sardi”.

Una maxi piantagione di canapa indiana (circa 5mila piante) alle pendici del Monte Grighine, è stata scoperta dai Carabinieri della Compagnia di Oristano. I militari hanno arrestato due persone e sequestrato le piante, messe a dimora in una delle zone più fertili delle campagne di Siamanna, all’interno di un’azienda zootecnica. Dopo vari appostamenti, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz nella piantagione di canapa indiana a ridosso dell’ovile. Nel corso dell’operazione sono state arrestate due persone, una di Siamanna e una originaria del Nuorese. Il campionamento di alcune piante, da parte dei Carabinieri del Ris di Cagliari, ha accertato che quella che sembrava una piantagione di canapa stativa era invece una vera distesa di cannabis. Infatti, il livello di principio attivo di Thc, era presente in quantità ben più elevate di quelle previste dai limiti di legge. A poco sono servite la documentazione e le motivazioni avanzate dagli indagati per giustificare il possesso delle circa 5mila piante, che sono state immediatamente sequestrate. I due sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Massama. Ora devono rispondere di produzione di sostanze stupefacenti, aggravata per l’ingente quantità, e per aver commesso il reato in concorso.

In occasione del “Festival della Bottarga 2024”, che si terrà a Cabras, per facilitare gli spostamenti sarà attivo il Mont’e Prama Link, un servizio di bus-navetta realizzato in collaborazione con la Fondazione Mont’e Prama, che collegherà Cabras alla vicina città di Oristano. Il Mont’e Prama Link sarà fondamentale non solo per raggiungere le celebri aree archeologiche, ma anche per spostarsi comodamente tra il centro storico e la Peschiera Pontis. Grazie a questo servizio, i visitatori potranno godere appieno di tutte le attività, senza preoccuparsi degli spostamenti, lasciando spazio solo alla scoperta, alla cultura e al gusto che caratterizzano il “Festival della Bottarga” di Cabras.

2 comments

    • Che ce vado on 16 settembre 2024 at 11:19
    • Rispondi

    tajani ha un gemello? Uno sta al governo e l’altro all’opposizione.

    • Sergio on 16 settembre 2024 at 21:01
    • Rispondi

    Uguale alla Todde: una sta con Draghi, l’altra con la Regione sarda!

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