Set 16

Anche quest’anno Oristano provincia più sicura d’Italia.

Oristano anche nel 2024 si conferma la provincia più sicura d’Italia. La fotografia sull’esposizione dei territori alla criminalità è pubblicata dal Sole 24 Ore che assegna a Oristano il primato assoluto, oltre che quello in numerose classifiche parziali.

A Milano va, invece, la maglia nera per numero di reati denunciati. Con 7.093,9 denunce ogni 100mila abitanti, il capoluogo lombardo è ancora una volta quello con il più alto indice di criminalità davanti a Roma e Firenze. Le tre città metropolitane sono in testa per numero di reati denunciati, ciascuna con oltre 6mila episodi ogni 100mila abitanti, seguite da Rimini.

I dati fotografano i delitti emersi in seguito alle segnalazioni delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, Dia, Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Guardia Costiera).

Per elaborare le classifiche provinciali il numero dei segnalazioni rilevate è stato rapportato alla popolazione residente della provincia (Istat al 1 gennaio di ogni anno). Fa eccezione il bacino di utenza di Cagliari che corrisponde a quello della Prefettura e si estende ancora lungo i confini della vecchia provincia, con una popolazione di circa 770mila persone.

La provincia in Sardegna dove si registra il maggior numero di denunce è Sassari, al 66° posto. Vengono poi Nuoro al 86°; Cagliari (94esima); e infine Oristano che con 1.510,8 denunce registrate ogni 100mila abitanti è al 106° posto, ultima della classifica nazionale e, conseguentemente, in base ai dati, la provincia più tranquilla d’Italia.

Oristano è la provincia più sicura d’Italia per i furti (309,5 denunce ogni 100 mila abitanti), le rapine (2,6 ogni 100 mila abitanti), i danneggiamenti (169,8), rapine sulla pubblica via (zero denunce), furti in abitazione (50), violenze sessuali (3,8). Seconda per truffe e frodi informatiche e terza per i furti con destrezza.

“Ancora una volta lo studio del Sole 24 ore premia la provincia, ma è sempre rilevante il peso della città capoluogo, dove si concentra la maggior parte dei servizi e una fetta cospicua della popolazione – ha commentato il sindaco Massimiliano Sanna -. Per Oristano è la conferma di una caratteristica della sua popolazione, del suo territorio e del suo contesto sociale. È un primato che conforta e che rende merito a una tradizione di civiltà. Non sempre, però, i cittadini percepiscono questa condizione. Anche qui da noi succedono cose spiacevoli, cose di poco conto rispetto ad altre realtà, ma che comunque dimostrano che i problemi esistono anche qui.

Un territorio sicuro, al riparo dalla criminalità organizzata, può rendere appetibile il territorio agli investitori – ha evidenziato Sanna –. Il titolo “Oristano città tranquilla” può essere una importante leva anche per l’economia. Noi non conosciamo grandi episodi di devianza, né la criminalità organizzata. Sono condizioni ideali perché un imprenditore possa investire senza problemi. Anche per le famiglie, attirate dalla tranquillità del nostro contesto sociale, oltre che dalle bellezze ambientali, storiche e culturali del territorio, l’Oristanese può essere una ottima meta turistica”.

Nuovi spazi per insediamenti produttivi e una più efficace gestione degli interventi infrastrutturali Un taglio del nastro che segna un sostanziale efficientamento infrastrutturale ed operativo per il porto di Oristano-Santa Giusta. Questa mattina, il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana, alla presenza del prefetto, Salvatore Angieri, degli amministratori comunali, del nuovo comandante della locale Capitaneria di Porto, delle Forze dell’ordine, del Consorzio industriale e del cluster portuale, ha ufficialmente inaugurato la nuova delimitazione operativa portuale dello scalo centro-occidentale isolano. Si tratta di un intervento che restituisce una nuova configurazione dei limiti doganali e di security del compendio, consentendo una più agevole attività di controllo delle aree di competenza dell’ente, un più ordinato e razionale utilizzo degli oltre 11 ettari di spazi retrobanchinali che, previo rilascio di concessioni demaniali marittime, potranno essere destinati a nuove attività industriali, commerciali e logistiche. Ma, anche, una migliore definizione delle aree operative dei piazzali di banchina sulle quali attuare i numerosi interventi infrastrutturali di competenza previsti. Oltre 800 metri lineari di nuova delimitazione, quella realizzata per circa un milione di euro dalla ditta Mariano Cabras Srl, con il posizionamento di appositi new jersey, pannelli antiscavalco (orsogrill), tre varchi da 8 metri di larghezza delimitati da cancelli scorrevoli automatizzati ed una struttura prefabbricata per le attività di security portuale. La nuova configurazione, più articolata e funzionale, apre, quindi, la strada ad interventi manutentivi ed infrastrutturali consistenti. “Più che una semplice delimitazione delle aree operative portuali, oggi inauguriamo il nuovo layout dello scalo di Oristano – ha spiegato Massimo Deiana, Presidente dell’Adsp del Mare di Sardegna -. Definiamo ufficialmente e ordinatamente le aree di competenza dell’ente, con una razionalizzazione degli spazi esistenti, parte dei quali, previo rilascio di concessione demaniale marittima, ospiterà l’insediamento di nuove attività produttive e commerciali a sostegno della crescita del porto e del territorio. Allo stesso tempo, la nuova definizione ci consentirà di procedere speditamente con il corposo pacchetto di interventi infrastrutturali che, come già annunciato pubblicamente e contrariamente alle ingiustificate accuse di mancata attenzione dell’ente verso lo scalo”.

I Carabinieri di Mogoro e Olbia hanno arrestato due uomini di Caserta per estorsione aggravata ai danni di un’anziana di Mogoro. I due truffatori, con analoghi precedenti, dopo aver contattato l’anziana di 90 anni, ed averla convinta che il nipote era rimasto coinvolto in un incidente stradale, si sono fatti consegnare denaro e monili per un valore di 2.500 euro. La donna dopo aver contattato i familiari e scoperto la truffa ha denunciato tutto ai Carabinieri. Le indagini dei militari hanno permesso di individuare i truffatori, che sono stati arrestati mentre si imbarcavano da Olbia per la penisola. (Elia Sanna, Web news Sardegna -Telegram).

Un percorso in cui, attraverso una serie di indizi, si dovranno indovinare i personaggi protagonisti della storia oristanese e trovare nel centro storico i luoghi a loro collegati. È la nuova originale caccia al tesoro organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e dalla Fondazione Oristano attraverso l’Archivio storico comunale e il Centro di documentazione sulla Sartiglia. “Chi e dove” il titolo della nuova iniziativa in programma venerdì 20 settembre, dalle 20 alle 21.30, al Centro di documentazione sulla Sartiglia in via Eleonora d’Arborea. “La formula è la stessa della caccia al tesoro che abbiamo sperimentato con successo ad agosto durante Shopping sotto le stelle – ha spiegato l’assessore alla Cultura Luca Faedda -. Il pubblico ha apprezzato quell’iniziativa e con la stessa formula organizziamo questo nuovo appuntamento focalizzando l’attenzione sui personaggi storici e i luoghi a loro dedicati. Attraverso indovinelli disseminati in città si metterà alla prova la conoscenza dei partecipanti. Vincerà chi avrà dimostrato la maggiore conoscenza dei personaggi storici e risolvendo gli indovinelli avrà saputo collegare ciascun personaggio al suo luogo”. Per poter partecipare occorre iscriversi fino al pomeriggio del 20 settembre alla mail organizzazione@sartiglia.info e al numero di telefono 0783030333.

Il Comune di Oristano ha riaperto i termini per la presentazione delle domande per i contributi per il diritto allo studio. La nuova scadenza è fissata alle ore 23.59 del 17 settembre. Le domande per le borse di studio regionali e per i buoni libro o rimborso spese di acquisto dei libri di testo possono essere presentate on line sul Portale servizi scolastici. Borsa di studio regionale 2023/24: È rivolta agli studenti che nell’anno scolastico 2023/2024 hanno frequentato le scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) in corso di validità inferiore o uguale a 14.650 euro. Gli studenti che hanno presentato la domanda per l’assegnazione della borsa di studio nazionale anno scolastico 2023/2024, nelle more dell’approvazione della graduatoria regionale dei beneficiari, possono presentare la domanda anche per la borsa di studio regionale. Tra le due borse di studio sussiste l’incompatibilità nella sola fase di erogazione del beneficio. Buono libri/Rimborso spese acquisto libri di testo 2024/25: È rivolto agli studenti che nell’anno scolastico 2024/2025 frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) in corso di validità inferiore o uguale a 20.000 euro. La domanda per accedere ai contributi per il diritto allo studio deve essere presentata dal genitore, dal rappresentante legale dello studente o dallo stesso studente se maggiorenne, residente nel Comune di Oristano, tramite il Portale telematico dei servizi scolastici del Comune di Oristano: https://serviziscolastici.comune.oristano.it/portalecittadino/login. Per supporto alla compilazione della domanda e informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Informacittà del Comune di Oristano, in vico Episcopio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle ore 16 alle 19. Telefono: 0783 791628, email: informacitta@comune.oristano.it (previo appuntamento). Per informazioni ci si può rivolgere anche all’Ufficio Pubblica Istruzione, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, telefono: 0783791332-0783791307 – 0783791238, email: pubblicaistruzione@comune.oristano.it e all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) ai numeri 0783 791331/337, email: urp@comune.oristano.it .

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