Tragedia del mare a Santa Caterina di Pittinuri: muore turista tedesco.

Un turista tedesco di 38 anni ha perso la vita, questo pomeriggio, in una zona tra Santa Caterina di Pittinuri e “Su Riu”, dopo essere caduto in mare durante una arrampicata.

La dinamica della tragedia non è ancora molto chiara. Sul posto si sono recati la Guardia costiera di Bosa, i Vigili del fuoco di Oristano e i colleghi di Cagliari con l’elicottero e l’elisoccorso.

Da quanto si è appreso, il turista era impegnato, nella cala di su Culumbera, in una arrampicata con una amica quando ha perso l’equilibrio, cadendo dalle rocce e finendo in mare. La donna che era con lui si è tuffata in mare e l’ha tenuto a galla sino all’arrivo del gommone dei soccorsi.

Forse il giovane ha battuto la testa, oppure ha avuto un malore, ma sta di fatto che ha perso i sensi. E’ stata la stessa donna che era con lui a far scattare l’allarme. Sul posto sono arrivati, come detto, i Vigili del fuoco di Oristano, i colleghi di Cagliari con l’elicottero, l’elisoccorso del 118, e la Capitaneria di porto.

Un gommone del servizio di salvamento a mare, con l’aiuto dei Vigili del fuoco e di alcuni volontari, ha recuperato sia il corpo del turista che l’amica, portandoli in spiaggia. I medici del 118 hanno provato a rianimare il tedesco ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Per celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza e il patrono San Matteo, autorità civili e militari si sono ritrovate, questa mattina, nella Cattedrale di Santa Maria, a Oristano, dove l’arcivescovo Roberto Carboni ha celebrato la messa. Nell’omelia l’arcivescovo ha ricordato, fra l’altro, il percorso spirituale di Matteo, “…un esattore delle tasse che, a seguito della chiamata di Gesù, divenne uno dei suoi dodici apostoli”. Nel Teatro San Martino è poi stata inaugurata la mostra sui 250 anni di storia della Guardia di Finanza. “Grazie anche all’Archivio di Stato abbiamo realizzato questa mostra che “racconta” la nostra lunga storia, a partire dalla nascita del Corpo delle Fiamme gialle – ha spiegato il comandate provinciale, colonnello Giancarlo Sulsenti -. Viene anche ricordato il momento in cui le guardie della Sardegna di quell’epoca si unirono, in tutta Italia, per dare origine alla Guardia di Finanza. Abbiamo il contributo del periodo delle grandi guerre, fino ad arrivare all’attuale moderna Polizia economico-finanziaria. Un corpo che ha sempre adeguato la propria organizzazione alle mutate esigenze della collettività. Da guardie di confine, per la repressione del contrabbando, alla Polizia economica-finanziaria, alla tutela delle Entrate nel settore della spesa pubblica, e di contrasto a tutte le forme di criminalità. La mostra ospita anche una serie di cimeli – ha concluso il colonnello Sulsenti -, che sono tratti da un museo realizzato in Sardegna”. La mostra, rimarrà aperta fino a sabato 28 settembre, con ingresso libero dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram)

Il Comune di Oristano attiverà un servizio di comunicazione sui social media per promuovere l’adozione dei cani. La giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda, ha approvato la delibera che dà mandato al dirigente comunale competente di attivare le procedure di gara per l’affidamento del servizio. “La nuova iniziativa contro il randagismo si inserisce nel quadro delle attività promosse dal Comune, che recentemente ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa con l’Azienda sanitaria locale – ha osservato il sindaco Massimiliano Sanna -. L’accordo stabilisce una serie di azioni, tra le quali anche la comunicazione e l’incentivazione delle adozioni dei cani del canile”. “Attraverso appositi contenuti e campagne social vogliamo raggiungere i cittadini per promuovere l’adozione dei cani ospitati nel canile di Oristano – ha precisato l’assessore Zedda -. Siamo impegnati in prima linea per promuovere il benessere animale e migliorare la convivenza tra uomo e animale nell’ambito del tessuto urbano. Sulle problematiche del mondo animale abbiamo costruito un rapporto di grande collaborazione con la Asl e con le associazioni di volontariato, e questa nuova iniziativa vuole mettere a frutto questo patrimonio di conoscenza e partecipazione, con l’obiettivo di dare una casa definitiva ai cani ospitati nel canile di Silì e contrastare il fenomeno del randagismo, che ha pesanti riflessi in termini economici per le casse dell’ente, oltre che di ordine sociale e igienico-sanitario”. Con successivo atto il Comune pubblicherà il bando per la selezione dell’operatore economico a cui affidare il servizio di ideazione e realizzazione dei contenuti e delle campagne social a supporto dell’attività di comunicazione relative al benessere animale e alla lotta al randagismo, delle progettazioni grafiche per contenuti social

Fino al 24 ottobre è possibile presentare le domande al Comune di Oristano per i contributi di sostegno del canone di locazione per il 2024. I destinatari dei contributi sono i nuclei familiari titolari di contratti di locazione ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà pubblica e privata site nel Comune di Oristano e occupate a titolo di abitazione principale. Il contratto deve risultare regolarmente registrato e riferito ad un alloggio adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del nucleo richiedente. Tale condizione deve sussistere per il periodo al quale si riferisce il contratto di locazione. Non è necessario che il richiedente sia titolare di un contratto di locazione al momento della presentazione della domanda, ma che sia titolare di un contratto di locazione, anche per un periodo limitato dell’anno al quale si riferisce il bando. Nel caso in cui il contratto sia stato stipulato tra più conduttori appartenenti a nuclei familiari diversi e residenti nel medesimo alloggio, ciascuno di loro, se in possesso dei requisiti, potrà presentare la domanda. Per ogni nucleo familiare può essere presentata una sola domanda di contributo. Per gli immigrati extracomunitari è inoltre necessario il possesso di un regolare titolo di soggiorno. Sono esclusi i titolari di contratti di locazione di unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A1, A8 e A9. Non sono ammessi i nuclei familiari nei quali anche un solo componente risulti titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare sito in qualsiasi località del territorio nazionale. Non sono ammessi i nuclei familiari che abbiano in essere un contratto di locazione stipulato tra parenti ed affini entro il secondo grado, o tra coniugi non separati legalmente. I richiedenti devono rispettare i requisiti di reddito indicati dal bando pubblicato in forma integrale sul sito istituzionale www.comune.oristano.it. L’istanza dovrà essere inoltrata, entro il 24 ottobre, a mano all’ufficio protocollo del Comune di Oristano, piazza Eleonora 44, piano terra, palazzo comunale, aperto al pubblico nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, e il martedì anche dalle 15,30 alle 17,30; oppure mediante Posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo istituzionale@pec.comune.oristano.it , indicando nell’oggetto “Domanda di partecipazione al bando di concorso per un contributo ad integrazione del canone di locazione anno 2024”. In tal caso farà fede la data e l’ora di ricezione della Pec. Il modulo di domanda e tutti i documenti allegati dovranno essere prodotti in formato Pdf non modificabile.

Ultimi preparativi in vista dell’avvio del “Sardegna Endurance Festival 2024”, all’Horse Country Resort di Arborea. Primo appuntamento venerdì 27, alle 7, con la partenza del Campionato europeo under 21 “Fei Endurance European Championship for Young Riders & Juniors”; mentre bisognerà aspettare l’alba di domenica 29 settembre per il mondiale giovani cavalli, di otto anni, “Fei Endurance World Championship for Young Horses”. Agli internazionali si sono iscritti partecipanti provenienti da 29 nazioni, mentre a scendere in pista domani saranno 47 binomi (cavallo e cavaliere) di 16 nazioni. Sono invece cinque i binomi che difenderanno i colori dell’Italia. I cavalli iscritti, giunti da tutto il mondo anche con voli aerei dedicati, sono stati visitati questo pomeriggio da un team di veterinari scelti dalla Federazione equestre internazionale tra i migliori del pianeta: dalla Francia al Sudafrica, passando per Spagna, Giordania e altri paesi. Ad affiancare i veterinari Fei, in tutte le visite sanitarie che precedono e che accompagnano questo week end di gare, ci saranno anche undici studenti del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari. I ragazzi, per metà sardi e per metà toscani, lombardi e piemontesi, opereranno quindi in prima linea nel seguire i controlli anche nei cancelli veterinari, ogni 30 chilometri, lungo il tracciato da 120 chilometri totali, delimitato ad anello tra i territori di Arborea e Terralba. Quasi tutti gli studenti dell’ultimo anno del corso di laurea, reclutati e coordinati dal docente di didattica integrativa, Mauro Ardu, del Dipartimento di Veterinaria, hanno avuto o hanno ancora esperienze con i cavalli: chi seguendo una tradizione di famiglia o chi per piccole attività equestri coltivate negli anni. Ognuno di loro si aspetta da questa esperienza una crescita professionale ed esperienziale, anche in ambito sportivo, soprattutto grazie al tutoraggio che avranno da veterinari che da tempo calcano la scena delle gare internazionali di endurance.