Ott 29

Per i danni causati dal maltempo la Regione pronta a stanziare 5 milioni.

“Un sopralluogo nelle zone colpite dal maltempo in Sardegna è già stato effettuato dall’assessora regionale dell’Ambiente, Rosanna Laconi, che insieme alla Protezione civile sta predisponendo una stima dei danni.

Appena si avrà un quadro chiaro e definito stanzieremo le risorse che potrebbero partire da una base di cinque milioni di euro”.

Lo ha detto il vicepresidente della giunta regionale di e assessore del Bilancio, Giuseppe Meloni, dopo il nubifragio che la notte tra sabato e domenica ha colpito duramente l’Oristanese e il Sud Sardegna, con danni ad abitazioni, aziende e coltivazioni ancora in fase di definizione, e un disperso nella riserva naturale di Monte Arcosu.

“Le risorse – ha spiegato Meloni – potrebbero entrare direttamente nella variazione di bilancio da circa 550 milioni che ieri è stata approvata dalle commissioni competenti e che martedì 5 novembre comincerà l’esame in aula”.

Ma non si esaurirà così l’apporto della Regione, che conta di inserire somme anche nella prossima manovra finanziaria, da approvare entro il 31 dicembre per evitare l’esercizio provvisorio e i ritardi a catena nella spesa.

“Siamo pronti a stanziare le risorse – ha ribadito l’assessore -; stiamo facendo le valutazioni tecniche per capire come inserirle, in modo che siano immediatamente spendibili nel 2024”.

La stima esatta dei danni è ancora difficile da quantificare, visto che si sta procedendo alla ricognizione nei Comuni per gli edifici, mentre nei campi gli agricoltori devono fare i conti con intere produzioni sott’acqua.

Sulla drammatica situazione causata dal maltempo nell’Isola è intervenuta anche laa presidente della Regione, Alessandra Todde. “Il centro-sud della Sardegna – ha detto Todde – sta vivendo una situazione drammatica. Il maltempo ha messo in ginocchio intere comunità, colpendo duramente le aziende nell’area industriale di San Gavino, nell’Oristanese, nel Medio Campidano, nel Sulcis Iglesiente, causando gravi danni agli allevatori e agli agricoltori. A questo si aggiunge l’angoscia per l’escursionista ancora disperso all’oasi del Cervo a Monte Arcosu. Vogliamo intervenire con urgenza, stanziando già in questa finanziaria una prima somma per coprire i danni immediati e programmando anche interventi a medio e lungo termine per migliorare le connessioni tra bacini e dighe. È inaccettabile – ha concluso la presidente – che, mentre una parte della Sardegna è sommersa dall’acqua, altre zone, come la Baronia, soffrano per la mancanza di infrastrutture adeguate. Su questo vogliamo investire, affinché la Sardegna non resti bloccata nelle emergenze, ma sia capace di alzare la testa”.

Il consiglio comunale di Oristano si riunirà martedì 29 ottobre, alle 18.30, presso la sala consiliare della Provincia, in via Senatore Carboni, per la discussione del seguente ordine del giorno 1) Interpellanza urgente Giuseppe Obinu Giuseppe, M.Obinu, Marcoli, Della Volpe, Marchi, Sanna, Federico, Daga: “Io portavo le scarpe coi tacchi”; 2) Interrogazione Marcoli, G. e M. Obinu: “Mancata presentazione del bilancio consolidato entro il termine del 30 settembre”; 3) Adozione Piano attuativo “Serra” in zona G1_1 (Donigala). Realizzazione di attività ricettive di tipo alberghiero e strutture per il tempo libero e lo sport (Prop. n. 43 del 19/05/2023); 4) Interpellanza urgente Della Volpe, Marchi, Daga, Federico, M. e G. Obinu , Marcoli: “Reggia Giudicale Oristano”; 5) Interpellanza urgente Maria Obinu Maria, G. Obinu, Marcoli, Federico, Della Volpe, Marchi: “Selezione direttore-curatore delle attività del Museo Antiquarium Arborense; 6) Interpellanza Marcoli, M. e G. Obinu, Della Volpe, Marchi, Federico: “Controllo delle discariche non autorizzate tramite telecamere e sanzioni ai trasgressori”; 7) Approvazione definitiva Piano attuativo convenzionato in zona D2* (ex 3O) Prolungamento via Marroccu (Prop. n. 50 del 24/08/2024); 8) Variazione al Bilancio di previsione 2024/2026, ai sensi dell’art. 175, commi da 1 A 3, d.lgs. n. 267/2000 (Prop. n. 55 del 19/09/2024); 9) Adozione del Piano di lottizzazione convenzionato “Sa Cungia de Ponti Mannu”, in zona c2ru nel Comune di Oristano, proponenti Feijoa srl e Tekref srl (Prop. n. 57 del 02/10/2024); 10) Variante al progetto per la realizzazione e cessione di superfici destinate a parcheggi. Convenzione in attuazione dell’art. 21 Nta Piano urbanistico comunale del 17/07/2023 rep. 257639 – Racc. 11595. Non adozione piano attuativo (Prop. n. 60 del 22/10/2024).

Sei piante (due querce da sughero, due corbezzoli e due allori) sono state messe a dimora, questa mattina, nel giardino dell’ospedale San Martino di Oristano, nell’ambito dell’iniziativa “Un albero per la salute”, promossa dal Raggruppamento Biodiversità dei Carabinieri e dalla Fadoi (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti), con il supporto della Asl 5 di Oristano. Il simbolo di una sanità che rinasce e che punta sulla tutela dell’ambiente come componente fondamentale e imprescindibile per la salute umana. Quello di Oristano è l’unico ospedale in Sardegna, e uno dei 32 presidi italiani scelti per ospitare l’iniziativa giunta alla seconda edizione. “La donazione e la piantumazione di alberi nelle aree verdi degli ospedali – ha spiegato il capitano dei Carabinieri Raggruppamento Biodiversità di Siena, Marta Simonetti – rientra nel più ampio progetto “Un albero per il futuro”, grazie al quale stiamo creando un bosco diffuso in tutta Italia, nei giardini delle scuole, strutture sanitarie e altri edifici”. Si tratta di un progetto che ha lo scopo non solo di sensibilizzare, simbolicamente, all’importanza della salvaguardia dell’ambiente, ma ha una ricaduta concreta sul clima, visto che, attualmente, sono più di 46.000 gli alberi già piantati, che hanno contribuito all’abbattimento di oltre 3.200 chilogrammi di emissioni di anidride carbonica. Un bosco, di cui da oggi faranno parte anche i sei arbusti messi a dimora nel giardino del San Martino, tutti dotati di targhetta con QR code, la cui crescita potrà essere seguita a distanza via web, monitorando anche il risparmio di anidride carbonica generato da questi piccoli polmoni verdi. “Con la giornata di oggi vogliamo sensibilizzare i cittadini all’importanza della salvaguardia dell’ambiente, fondamentale per la prevenzione di patologie come quelle oncologiche, cardiache, respiratorie, che sono fra le principali cause di morte – ha dichiarato Filomena Panzone, componente del direttivo regionale Fadoi e della direzione medica dell’ospedale San Martino di Oristano -. Tutelare l’ecosistema significa proteggere la nostra salute, e ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte, anche con piccoli gesti, perché grazie al contributo di ciascuno possiamo arrivare a un grande progetto”. Per ricordare la giornata, il capitano Simonetti ha donato alla direzione medica del San Martino una targa realizzata dai falegnami del Raggruppamento Biodiversità. Un ringraziamento all’Arma dei Carabinieri, presente con il comandante provinciale Steven Chenet, e alla Fadoi, rappresentata dal presidente dei Giovani Fadoi Sardegna, Mattia Lillu, è arrivato dal direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Maria Serusi, dalla direttrice amministrativa Rosalba Muscas, e dal direttore sanitario Stefano Sau. Hanno preso parte alla cerimonia anche l’ex direttore sanitario Antonio Maria Pinna, il direttore della direzione medica del San Martino Federico Argiolas, il primario dell’unità operativa di Medicina interna Luca La Civita, e quello del Laboratorio Analisi Roberto Irde, il vicario del prefetto Giuseppe Rania, il capo di gabinetto della Questura Michele Chessa, il comandante della Guardia di Finanza Giancarlo Sulsenti, gli assessori del comune di Oristano Luca Faedda e Maria Bonaria Zedda, e una delegazione del Comitato per la Salute di Oristano.

Mercoledì 30 ottobre, alle 18, nei locali della Biblioteca comunale, in via S. Antonio, a Oristano, secondo appuntamento della rassegna letteraria “E ora… autori in biblioteca”. La scrittrice Graziella Monni presenterà il libro “Il medico di Càller”. Dialogherà con l’autrice Simona Scioni. La rassegna, a cura dell’assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, della Biblioteca comunale e delle cooperativa La Lettura e Studio e progetto 2, in collaborazione con la Libreria Mondadori, prevede una serie di presentazioni di libri e incontri con gli autori che si terranno nelle prossime settimane. Il libro: a metà del Cinquecento Càller, l’antica Cagliari, e le coste sarde sono minacciate dalle scorrerie dei pirati musulmani, che arrivano da Tunisi. In una tragica notte a Nuralba, vengono rapiti quattro giovani tra cui Jacopo, promesso sposo di Violante, figlia dell’importante medico e possidente don Alfonso. Sulla spiaggia da cui sono stati presi, è lo stesso don Alfonso a trovare uno strano anello: somiglia a un gioiello che gli era stato offerto da un moron in cambio di aiuto, anni prima. Il suo lontano gesto di compassione ha distrutto la vita di Jacopo e quella di sua figlia? Di certo da quel giorno è come se un’ombra scura, una lunga notte, si abbattesse sul paese. Don Alfonso decide allora di partire per Algeri nel tentativo di riscattare gli ostaggi. L’autrice: Graziella Monni, nuorese, per anni professoressa di filosofia e storia nei licei e ora dirigente scolastica, ha esordito come scrittrice con il romanzo “Gli amici di Emilio”.

A Oristano, anche quest’anno, Halloween si festeggia in piazza Eleonora. Visto il successo del 2023, l’associazione turistica Pro Loco e l’assessorato allo spettacolo del Comune di Oristano, confermano l’appuntamento nel centro storico cittadino. Giovedì 31 ottobre, dalle 16 a mezzanotte, la piazza Eleonora sarà addobbata a tema Halloween, con giochi gonfiabili dedicati ai più piccoli, che potranno accedere gratuitamente. Sono previste attività e intrattenimento, musica, food & drink e alcuni ospiti d’eccezione che animeranno la serata. Come lo scorso anno, su prenotazione e con un piccolo contributo quale rimborso spese, si potrà partecipare a un laboratorio di intaglio e decorazione delle zucche. La serata verrà, inoltre, animata con giochi, baby dance e truccabimbi, non mancheranno palloncini e caramelle per tutti i bambini. Dalle 18.30 è previsto sul palco il concerto dei “Thor’s Sonner”. La band, composta da giovanissimi ragazzi già noti al pubblico oristanese, trascinerà i presenti con la sua nota energia a suon di musica rock. Alle 20, la serata proseguirà con il concerto della Cartoon band “Supereroi”. Direttamente da Cagliari, la band, composta da otto elementi, sarà capace di divertire un vastissimo pubblico, suonando le più famose sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato intere generazioni. Alle 22, a chiudere la serata, il concerto della band “The Dark Side”. La band, composta da cinque elementi, si esibirà proponendo un repertorio di symphonic rock, creando un’atmosfera fitta di colore scuro, leggendario e sognante. Durante tutta la manifestazione saranno presenti i punti ristoro e beverage organizzati dalla Pro Loco. Il presidente della Pro Loco, Gianni Ledda, ringrazia il Comune di Oristano e tutte le aziende private che con il loro contributo renderanno possibile l’organizzazione della manifestazione. L’assessore allo Spettacolo, Antonio Franceschi, invita tutti a partecipare: “Il 31 ottobre aspettiamo tutti in piazza Eleonora per un Halloween fuori dal Comune”.

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