Alessandra Todde: “Stop ai ritardi per l’invalidità civile”.

“Stop ai ritardi nelle Commissioni di invalidità civile. Con la delibera 51/40 del 18 dicembre 2024, abbiamo semplificato l’iter eliminando la necessità della visita medica nei casi in cui la documentazione fornita sia chiara ed esaustiva”.

Lo ha scritto, sulla sua pagina Facebook, laa presidente della Regione, Alessandra Todde.

“Per misurare l’attuazione di questa delibera – ha proseguito Todde – l’assessorato alla Sanità ha avviato un piano di verifica dell’operato dei direttori delle Asl per sbloccare l’iter delle domande giacenti nelle Commissioni di invalidità civile in Sardegna, con l’obiettivo di garantire ai cittadini con invalidità o disabilità accertate i benefici e le agevolazioni previste dalla legge.

È un intervento necessario – ha spiegato la presidente della Regione – per restituire efficienza a un sistema che, fino ad oggi, ha accumulato ritardi inaccettabili. Finora le Asl avevano operato in ordine sparso, con procedure disomogenee e difficoltà legate alla carenza di personale medico, gestite attraverso soluzioni straordinarie come i pagamenti a gettone extra orario.

Il nostro approccio cambia radicalmente. Da un lato, abbiamo introdotto una pianificazione chiara dei volumi di attività per ciascuna Asl; dall’altro, puntiamo su una forte sburocratizzazione.

In che modo? Semplifichiamo la fase pre-istruttoria, accelerando tutti i casi in cui sia possibile accertare la persistenza di invalidità o disabilità attraverso la semplice verifica di documentazione valida, senza necessità di visite in presenza.

Grazie a questa riorganizzazione – ha concluso Alessandra Todde -, saremo in grado di incidere sul 75% delle pratiche pendenti in tempi molto più brevi. Stiamo lavorando a ritmo serrato per riorganizzare il processo e renderlo più rapido, integrato e uniforme. Perché i cittadini hanno il diritto a risposte adeguate”.

La Polizia Stradale della Sardegna ha fatto un bilancio delle attività svolte nel 2024. Per il controllo delle strade sarde la Polstrada ha impiegato 13.823 pattuglie, che hanno controllato 85.118 persone e contestato 34.319 infrazioni. Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 4.220, ritirate 2.772 patenti e 1.991 carte di circolazione, e decurtati 74.319 punti dalla patente. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 30.954, di cui 824 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, e 54 quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I veicoli sequestrati sono stati 47, di cui 26 confiscati. La Polizia Stradale della Sardegna (presente con i suoi uomini e donne su un reticolo viario di 8.522 km) ha svolto servizi specifici per il controllo del superamento dei limiti di velocità rilevando, con l’utilizzo di Telelaser e Autovelox, 4.220 infrazioni. Nel corso del 2024 la Polstrada ha effettuato controlli nel settore del trasporto professionale che ha visto impegnati 10.209 operatori, che hanno controllato 5.001 veicoli pesanti, accertato 3.045 infrazioni, e ritirato 243 patenti e 448 carte di circolazione. Inoltre, l’attività svolta dalla polizia giudiziaria ha consentito l’arresto di 6 persone e la denuncia di 652 in stato di libertà. Oltre 2.754,24 gr. di sostanze stupefacenti e 900 gr. di materiali esplodenti sono stati sequestrati. Per quanto riguarda gli esercizi pubblici, quelli controllati sono stati complessivamente 215 (autofficine, autorivendite, autoscuole, carrozzerie, agenzie di pratiche automobilistiche, autodemolizioni), e le infrazioni rilevate 47. Lo scorso 14 dicembre, come noto, sono entrate in vigore le disposizioni della L. n. 177 del 25 novembre 2024, che hanno portato molteplici modifiche al Codice della strada e ad altre norme, che hanno riguardato diversi articoli, nell’ambito di un generale progetto di revisione che prevede anche l’attuazione di un’ampia delega legislativa per incrementare la sicurezza stradale. Diversi gli ambiti interessati: infrastrutture, segnaletica, veicoli, condizioni per la guida, norme di comportamento, educazione stradale. Non sono stati modificati i livelli alcolemici per la guida in stato di ebbrezza, ed è stata introdotta la novità dell’alcool-lock (è un etilometro collegato al sistema di avviamento dell’auto; il guidatore deve soffiare in un boccaglio prima di mettere in moto il veicolo; se il dispositivo rileva un tasso alcolemico superiore al limite consentito dalla legge, blocca l’accensione del motore e registra l’infrazione. ndr). Le modifiche normative sono volte a incrementare la sicurezza stradale, intervenendo in modo trasversale sui diversi ambiti che caratterizzano la circolazione, con particolare riguardo anche ai comportamenti rischiosi messi in atto dagli utenti della strada, per salvaguardare l’incolumità e la vita di ciascuno.

A seguito dell’approvazione del nuovo regolamento, l’Ecocentro comunale di Oristano seguirà nuovi orari di apertura, a partire da martedì 21 gennaio. La rimodulazione degli orari punta a migliorare l’accessibilità del servizio per i cittadini. Gli orari di apertura saranno i seguenti:
• Lunedì: 7:00 – 14:00
• Martedì: 7:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
• Mercoledì: 7:00 – 14:00
• Giovedì: 7:00 – 13:00 e 14:00 – 18:00
• Venerdì: 7:00 – 14:00
• Sabato: 7:00 – 14:00 e 14:00 – 18:00
• Domenica: 9:00 – 11:00 (apertura limitata al periodo da settembre a maggio).
“L’auspicio è che la nuova organizzazione degli orari serva ad ampliare le opportunità di accesso al servizio per la maggior parte dei cittadini – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Maria Bonaria Zedda -. I dati raccolti finora dalla ditta Formula Ambiente evidenziano un afflusso significativo e confermano che l’Ecocentro sta riscuotendo apprezzamenti positivi da parte della popolazione oristanese”.