Gen 23

Atto vandalico nella chiesa di San Francesco a Oristano.

Mani sacrileghe hanno effettuato, la notte scorsa, a Oristano, un’incursione nella chiesa di San Francesco.

Gli autori del raid sono introdotti da una porticina che collega la chiesa con il cantiere dell’ex convento, interessato dai lavori di restauro.

I balordi forse cercavano del denaro e non avendone trovato si sono accaniti contro tutto ciò che gli capitava a tiro, danneggiando gli arredi, scagliando contro l’altare due crocifissi distruggendoli, gettando per terra candele e composizioni, e non contenti di questo hanno poi lanciato della varecchina sull’altare. E sono poi scomparsi tra i vicoli del centro storico.

Ad accorgersi dell’incursione è stato il parroco, padre Rolando Ceccherini. “Hanno danneggiato alcuni arredi – ha detto il parroco – ma non dovrebbero aver rubato nulla. Sono in corso gli accertamenti da parte delle Forze dell’ordine”.

Nessuno danno, per fortuna, è stato arrecato al Cristo di Nicodemo, la preziosa tela custodita nella chiesa di San Francesco.

“Sono addolorato per quanto accaduto e sono vicino alla chiesa e ai frati di San Francesco per questa incursione sacrilega – ha dichiarato l’arcivescovo di Oristano, Roberto Carboni -; sono vicino a tutto il presbiterio. Questa incursione da una parte mi addolora, ma dall’altra mi rassicura perché non è stata rubata l’Eucarestia o altri oggetti sacri. Mi rassicura anche che il Cristo di Nicodemo non sia stato toccato. Anche se hanno danneggiato alcuni arredi sacri. Ho saputo che sono entrati dal cantiere dell’ex convento, nel tratto che lo unisce alla chiesa. Per sicurezza quel varco andrebbe chiuso”.

“Con profonda indignazione e sconcerto, ho appreso dell’atto vandalico perpetrato nella notte all’interno della Chiesa di San Francesco, cuore pulsante della nostra comunità. La distruzione di simboli religiosi e la profanazione di un luogo sacro rappresentano un’offesa non solo ai fedeli, ma a tutti i cittadini di Oristano. È un attacco alla nostra storia, alla nostra cultura e ai valori che ci uniscono”. Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha espresso una ferma condanna per il raid vandalico compiuto all’interno della Chiesa di San Francesco. “Spero che sia faccia piena luce sull’accaduto e si individuino rapidamente i responsabili – ha detto il sindaco -. Chiedo a tutta la cittadinanza di stringersi attorno alla comunità parrocchiale di San Francesco e di collaborare con le forze dell’ordine per far sì che simili episodi non si ripetano. È fondamentale che la nostra città reagisca a questa provocazione con unità e determinazione, riaffermando il rispetto per i luoghi di culto e per i valori di convivenza civile”. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Sono aperti i termini del bando “Nidi Gratis” per la presentazione delle domande per i contributi per l’abbattimento della retta di frequenza ai nidi e micronidi pubblici o privati, per il periodo settembre-dicembre 2024. L’assessore ai Servizi sociali del Comune di Oristano, Carmen Murru, ricorda che “…la misura prevede un contributo massimo di 200 euro mensili, per la durata massima di 11 mesi, parametrato in due differenti scaglioni Isee, per contribuire all’abbattimento delle rette, ad integrazione del “bonus nido” Inps. Sono previsti due periodi temporali: il primo destinato ai bimbi frequentanti i nidi da gennaio a luglio 2024 e il secondo per il periodo settembre-dicembre 2024”. Possono presentare la domanda i nuclei familiari, anche monogenitoriali, comprese le famiglie di fatto, che abbiano i seguenti requisiti: siano composti da uno o più figli fiscalmente a carico, di età compresa tra zero e tre anni (due anni e 365 giorni), anche in adozione o affido; aver presentato all’Inps l’Isee 2024 per le prestazioni rivolte ai minorenni nel nucleo familiare; aver presentato la domanda per il “Bonus Nidi Inps”. Possono essere presentate le domande di contributo anche per il primo periodo (gennaio-luglio 2024) dalle famiglie che non hanno inoltrato e/o completato la domanda entro la scadenza prevista nel relativo avviso. Le domande on line possono essere presentate entro il 28 febbraio 2025 sulla piattaforma dedicata Sicare http://oristano.sicare.it/sicare/benvenuto.php. Per ulteriori informazioni le famiglie possono contattare il Servizio Prima Infanzia alla mail primainfanzia@comune.oristano.it o al numero di telefono e whatsapp 3317503573.

Al fine di consentire la riqualificazione di piazza Palatucci, a Oristano, da lunedì 27 gennaio, fino a completamento dell’intervento, nell’area interessata ai lavori saranno interdetti il traffico e la sosta veicolare. Da venerdì 24 gennaio si procederà alla sistemazione della segnaletica stradale con l’indicazione dei divieti.

Il Comune di Oristano ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento mediante procedura aperta dei servizi di ingegneria inerenti la direzione e il coordinamento per la sicurezza nella fase esecutiva per i lavori di riqualificazione del porto turistico e porto pescatori di Torre Grande. L’importo a base d’asta è di 253.751,61 euro, Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi. Le offerte devono pervenire entro le ore 9 del 6 febbraio prossimo.

Lascia un commento

Your email address will not be published.