Mar 06

Bilancio di una Sartiglia di grande successo con oltre 100 mila presenze in città.

La Sartiglia 2025 è stata una manifestazione di grandissimo successo, che trova conferma nei numeri: 119.200 persone transitate sui percorsi nelle sole giornate di domenica e martedì, 12 milioni di visualizzazioni sui canali social, 400 mila spettatori per le dirette streaming.

Sulle tribune si è registrato il tutto esaurito: in totale sono stati venduti 5.699 biglietti, e solo 7 tagliandi per la stella di martedì sono rimasti al botteghino. La stima nei tre giorni della manifestazione è di 100 mila presenze in città.

Sono stati tre giorni di spettacolo, tradizione ed emozioni intense. L’evento ha registrato un’affluenza straordinaria, con decine di migliaia di spettatori che hanno affollato la città, tra turisti e oristanesi, riempiendo via Mazzini e via Duomo. Un successo che ha visto il tutto esaurito nelle strutture ricettive e ottimi risultati per le attività commerciali locali.

Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione. “Cala il sipario sulla giostra equestre oristanese – ha detto Sanna – dopo tre giorni di spettacolo e tradizione, con le intense sensazioni che la Sartiglia regala ogni anno. Le 37 stelle centrate dai cavalieri, le emozioni dei momenti più sentiti, dalla vestizione alla prima stella, da sa “remada” alla benedizione, non hanno bisogno di un commento.

Decine di migliaia di spettatori hanno affollato la città, tra turisti e oristanesi, riempiendo via Mazzini e via Duomo. Leggendo i dati di affluenza sui percorsi, considerando le tantissime persone presenti alla Sartigliedda, ma soprattutto la contemporanea presenza di migliaia di persone in tutta la città, da piazza Eleonora a piazza Roma, nel Villaggio Sartiglia e in quello allestito dalla Pro Loco, la stima dei presenti in città tra la domenica e il martedì è di 100 mila persone. Merito del forte richiamo e del fascino della Sartiglia, ma anche delle tante iniziative collaterali organizzate dal Comune, dalla Fondazione Oristano e da altri soggetti pubblici e privati. Le strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito e i locali hanno fatto ottimi affari”.

I dati di affluenza confermano il grande successo della manifestazione: complessivamente nei due giorni di Sartiglia, sui due percorsi, attraverso i varchi che registravano le presenze, sono transitate, come detto, 119.200 persone. Nella giornata di domenica, il percorso della stella ha registrato circa 34.000 transiti con un picco massimo di 9.100 persone presenti contemporaneamente, mentre il percorso della pariglia ha visto 29.000 transiti con un picco massimo di poco più di 10.000 persone presenti nello stesso momento. Martedì, il percorso della stella ha contato 28.700 transiti con un massimo di 7.500 persone contemporaneamente presenti, mentre il percorso della pariglia ha registrato 27.500 transiti con un picco di 9.250 persone presenti simultaneamente.

Le tante manifestazioni organizzate dal Comune e dalla Fondazione Oristano, insieme a numerosi partner pubblici e privati, hanno riscosso grande successo e sono state molto apprezzate. Tra queste, ha avuto particolare rilievo la riapertura dell’antica reggia giudicale con le due mostre sulla Oristano medievale, che hanno attratto un gran numero di visitatori e suscitato grande interesse: “Abbiamo avuto un’affluenza veramente altissima, anche nei giorni di Sartiglia e Sartigliedda, quando gli orari di accesso erano ridotti in considerazione di tali manifestazioni. Un dato che stiamo esaminando nel dettaglio e che ci ripaga dei tanti sforzi fatti per riaprire l’antica reggia”, ha evidenziato il presidente della Fondazione Oristano, Carlo Cuccu.

“Anche sul piano della comunicazione i risultati sono stati eccellenti – ha aggiunto Cuccu -La nuova strategia di marketing e comunicazione ha portato a ben 12 milioni di visualizzazioni dei post sui social (Facebook, Instagram e X) e 400 mila visualizzazioni della diretta streaming sui soli canali ufficiali della Fondazione Oristano, rilanciata dai media partner. A questi numeri andranno aggiunti quelli delle emittenti che hanno trasmesso la manifestazione in tv: Videolina, Sardegna Uno (in lingua sarda), Tele Costa Smeralda (in lingua inglese), SuperTV Oristano e Tele Sardegna. Non abbiamo ancora i dati ufficiali delle emittenti, ma sappiamo già che son stati numeri straordinari. Queste considerazioni ci permettono di dire che va in archivio un’edizione di successo, con tante cose che hanno funzionato bene. Ma si può fare sempre di più, e in questo senso lavoreremo da subito, perchè la Sartiglia 2026 sia ancora migliore.

Una riflessione la vorrei fare sull’apparato di sicurezza che ha lavorato egregiamente. Il pronto intervento del personale medico del 118 è stato provvidenziale per soccorrere lo spettatore che ha accusato un malore, e che si è ripreso grazie alle tempestive cure ricevute in pista. Stessa considerazione per l’equipe veterinaria che ha prontamente soccorso il cavallo infortunatosi, che attualmente è sotto cure mediche”.

Con questi numeri e queste impressioni, la Sartiglia 2025 si chiude con un bilancio positivo, confermandosi ancora una volta tra le manifestazioni più importanti della tradizione sarda e un appuntamento imperdibile per cittadini e visitatori.

Il sindaco Sanna ha precisato anche la posizione del Comune sullo spazio in cui i giovani si sono ritrovati per festeggiare. “Dal Comune – ha sostenuto Sanna – non è partita alcuna decisione, né imposizione. Abbiamo lasciato ai giovani la facoltà di decidere dove trascorrere in allegria, ma nel rispetto delle regole, questi giorni di festa. Nei tavoli in Prefettura si è discusso più volte della possibilità di trovare una sistemazione alternativa al piazzale del Tribunale per motivi di sicurezza. Per questo motivo la Prefettura ha coinvolto la Consulta giovani, al fine di favorire la comunicazione e la condivisione della scelta con il più alto numero possibile di giovani. Tra le possibili soluzioni si è ipotizzato il parco di viale Repubblica, i giardini San Martino e, infine, l’area di via Emilio Lussu, suggerita dalla stessa Consulta. Si è discusso e si è ragionato su ogni possibile scelta.

Tuttavia – ha detto il sindaco – voglio evidenziare e ribadire con fermezza che nessuna imposizione e nessuna decisione unilaterale sono state adottate dal Comune. Si è trattato esclusivamente di indicazioni di massima, tenendo conto dei lavori di ristrutturazione che stanno interessando il Palazzo di Giustizia e delle relative richieste formulate da altre autorità cittadine. L’obiettivo, in un clima di grande collaborazione istituzionale, è sempre stato quello di garantire la sicurezza e il buon svolgimento della manifestazione, nel rispetto delle esigenze di tutti. E proprio in questo senso, come avevo auspicato alla vigilia, devo esprimere apprezzamento per i tanti giovani che ho visto presenti sui percorsi della Sartiglia, si sono goduti la manifestazione e le sue tradizioni, hanno festeggiato e applaudito all’insegna del sano divertimento”.

L’assenza del ricambio dell’acqua nei compendi ittici costituisce una emergenza che inevitabilmente, con l’innalzamento delle temperature, porterà gravi danni ambientali e al settore produttivo della pesca. E’ questo, in sintesi, il risultato di un monitoraggio effettuato, nei giorni scorsi, dai tecnici della Provincia di Oristano negli stagni del territorio. “A seguito degli incontri con le organizzazioni di categoria del settore pesca e delle interlocuzioni continue avute con i pescatori – ha dichiarato l’amministratore straordinario della Provincia, Battista Ghisu -, ho ritenuto opportuno, insieme al dirigente del settore ambiente, disporre una indagine a tutto campo nei compendi ittici dell’oristanese così da comprendere cosa stia accadendo e quali siano i veri problemi”. Con l’ausilio dei droni, i tecnici hanno monitorato lo stato degli stagni, con sopralluoghi effettuati dal 18 al 28 febbraio, in collaborazione con i pescatori delle lagune e su segnalazione delle associazioni di categoria del settore pesca, riscontrando diverse, gravi criticità. Dai rilevamenti a Corru s’Ittiri e Corru Mannu, in agro del Comune di Arborea, dove è esercitata anche un’importante attività di mitilicoltura, risulta come la bocca a mare posta a nord sia quasi totalmente interrata a causa della presenza di sedimenti sabbiosi e cospicui depositi di foglie di Poseidonia oceanica. I tecnici hanno verificato che nel canale la profondità della colonna d’acqua non supera i 10 cm. Un primo, chiaro segnale di sofferenza dell’ecosistema, determinato da una inadeguata ossigenazione dello stesso, è stato riscontrato a sud est dello stagno di Corru S’Ittiri. Problemi sono stati riscontrati anche nello stagno di Cabras: la presenza delle Mercerella Enigmatica, sia all’interno dello stagno che nei canali di collegamento a mare, causa fenomeni di ostruzione e di interrimento che pregiudica il normale ricambio idrico. Come a Corru s’Ittiri e Corru Mannu, con l’innalzamento delle temperature sarà inevitabile la conseguente moria di pesci. Fenomeni di interrimento e la presenza di Mercerella Enigmatica sono problematiche che affliggono anche S’Ena Arrubia, dove lo scorso anno si verificò una grave moria di specie ittiche con notevoli danni per i gestori della laguna. I tecnici hanno rilevato interrimenti nel canale che alimenta lo stagno di Zrugu Trottu. A Is Benas, stagno in agro di San Vero Milis, rilevata criticità nel canale di collegamento a mare che, al momento del sopralluogo, presentava una batimetrica di appena 30-40 centimetri mentre in origine era di 150 centimetri. Questa situazione è determinata dal deposito nel canale di sabbia e foglie di Poseidonia. Stessi fenomeni riscontrati anche nello stagno di Santa Giusta, nei canali di collegamento con gli stagni di Pauli Majori e Pauli Figu, anch’essi in sofferenza a causa dell’assenza del normale ricambio idrico che compromette l’equilibrio di queste zone umide. “La situazione è davvero grave”, ha evidenziato l’amministratore Battista Ghisu, che ha inviato alla presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, all’assessora regionale dell’Ambiente Rosanna Laconi, all’assessore regionale all’Agricoltura Gian Franco Satta, e al presidente della V commissione regionale sulle Attività produttive, i risultati dei diversi monitoraggi accompagnati da una nota che sottolinea l’aggravamento di una situazione che, in breve tempo, potrebbe degenerare. Con altra nota, l’amministratore straordinario ha segnalato alla Regione anche i problemi causati dai cormorani, con la richiesta che venga ridefinito il meccanismo di calcolo delle presenze. Le linee guida attuali, datate 2015, non consentono di determinare il numero reale dei cormorani, specie protetta da leggi comunitarie, aspetto che consentirebbe alla Regione Sardegna di rivendicare le giuste compensazioni da parte dell’Unione Europea. 8elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

Carla Del Vais è la vincitrice della selezione pubblica per l’incarico di direttore, curatore e responsabile dei servizi educativi del Museo Antiquarium Arborense di Oristano. Lo ha stabilito la commissione giudicatrice che, preso atto del provvedimento con cui il Tar Sardegna ha accolto l’istanza cautelare presentata da un candidato escluso, ha riammesso tutti i candidati inizialmente esclusi per le stesse motivazioni, valutato tutte le candidature e formulato la nuova graduatoria. Il verbale dei lavori della commissione sono stati approvati dalla dirigente del Settore Programmazione e gestione delle risorse e la determina è stata pubblicata all’Albo pretorio.

E’ stata condannata a 3 anni e 9 mesi di reclusione, dal Tribunale di Oristano, Doloretta Lilliu, 85 anni, la suora del Sacro Cuore di Nurachi che, in diversi periodi, si era resa responsabile di comportamenti violenti nei confronti dei bambini dell’asilo nido del paese, gestito dalle suore Salesiane. I bambini, come hanno documentato le immagini della video sorveglianza, venivano rinchiusi in stanze buie, picchiati con ceffoni e tirate di capelli, e subivano offese ed altre punizioni fisiche e psicologiche. Ad emettere la sentenza di condanna della religiosa, dopo una breve camera di consiglio, è stato il collegio giudicante del Tribunale di Oristano, formato dalla presidente Carla Altieri, e dai giudici a latere, Serena Corrias e Francesca Falchi. Le prime denunce ai Carabinieri di Riola Sardo erano arrivate cinque anni fa, quando alcuni genitori avevano prodotto una ampia documentazione sui maltrattamenti fisici subiti dai figli. (Elia Sanna, Web news Sardegna – Telegram).

All’alba di questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale e della Stazione di Cabras, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Cinofili della Compagnia Carabinieri di Cagliari, hanno eseguito una perquisizione in una abitazione pdi Cabras, dove hanno sequestrato 135 grammi di marijuana, due bilancini di precisione, 1.350 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio, e materiale vario utilizzato per il confezionamento della sostanza stupefacente. L’attività antidroga è stata resa possibile grazie al fiuto di “Brigi”, una femmina di pastore belga malinois del Nucleo Cinofili di Cagliari che, anche in altre occasioni, ha consentito di far trovare consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Una persona è stata segnalata, in stato di libertà, alla Procura di Oristano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre oggi, i carabinieri della stazione di Riola Sardi Carabinieri, durante un normale controllo, hanno sequestrato sette grammi di cocaina e 0.7 di marijuana, insieme a materiale vario utilizzato per il confezionamento della droga. Anche in questo caso una persona è stata segnalata alla Procura dper detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Fino al 31 marzo è possibile presentare per la borsa di studio nazionale rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, per l’anno scolastico 2024/2025. Possono presentare domanda gli studenti residenti nel Comune di Oristano, iscritti e frequentanti una scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione (scuole statali e paritarie) nell’anno scolastico 2024/2025, appartenenti a famiglie il cui Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) rientri nella soglia di 14.650 euro. La domanda per accedere deve essere presentata, dal genitore, dal rappresentante legale dello studente o dallo stesso studente se maggiorenne, fino alle ore 23.59 del 31.03.2025 esclusivamente tramite il Portale telematico dei servizi scolastici del Comune, all’indirizzo https://serviziscolastici.comune.oristano.it/sicare/benvenuto.php. Il Comune trasmetterà l’elenco degli studenti ammissibili alla Regione Sardegna, che stilerà una graduatoria unica regionale, redatta in ordine crescente di Isee, riconoscendo, in caso di parità di Isee, la precedenza allo studente più giovane d’età. L’elenco degli studenti posizionati utilmente nella graduatoria, ossia i beneficiari della borsa, sarà trasmesso al Ministero dell’Istruzione. L’erogazione delle borse in favore degli studenti beneficiari avverrà nei termini e nelle modalità che saranno stabiliti dal Ministero dell’Istruzione . L’importo di ciascuna borsa di studio è di 200 euro. Per supporto alla compilazione della domanda ci si può rivolgere all’Informacittà del Comune di Oristano, in vico Episcopio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 16 alle 19 (previo appuntamento), Telefono: 0783791628 – Email: informacitta@comune.oristano.it. Per informazioni oltre che all’Informacittà ci si può rivolgere all’Ufficio Relazioni con il pubblico (Tel. 0783 791331/337 o email urp@comune.oristano.it), all’Ufficio Pubblica Istruzione (Tel. 0783 79 1332), o email pubblicaistruzione@comune.oristano.it, al Ministero dell’istruzione e del merito (https://iostudio.pubblica.istruzione.it/web/guest/voucher, e-mail iostudio@istruzione.it.

Tutto pronto per l’undicesima edizione della “Mezza Maratona di Oristano”, in programma domenica prossima, 9 marzo. La manifestazione è stata presentata ufficialmente, questa mattina, a palazzo Campus-Colonna, dal sindaco Massimiliano Sanna, dall’assessore allo Sport Antonio Franceschi, e dal presidente della Dinamica Sardegna Roberto Sassu. Sono un migliaio gli iscritti alle gare, la 21 e la 10 chilometri, mentre le tre prove non agonistiche previste contano già quasi 400 partecipanti. Un risultato record, che conferma la crescita della manifestazione, ormai un appuntamento imperdibile per la città e per gli appassionati di running. La camminata ludico-motoria per le vie del centro di Oristano sarà dedicata alla memoria di Chiara Carta, a due anni dalla morte, e sarà accompagnata dalla SeuinStreet Band. L’arrivo della sola passeggiata sarà in piazza Manno, un luogo caro a Chiara, che frequentava la scuola secondaria di primo grado “Eleonora d’Arborea”. Le altre due prove non competitive sono la 10 chilometri non agonistica e la 10 chìlometri di fitwalking, con partenza e arrivo in via Duomo, cosi come per le due gare agonistiche. In piazza Manno – (e questa è una novità) ci sarà il “Villaggio Mezza Maratona di Oristano”, che vedrà protagoniste diverse associazioni sportive del territorio. A fronte del grande successo della manifestazione, e per garantire un’organizzazione efficiente, le iscrizioni alle prove non competitive saranno limitate alla sola giornata di sabato 8 marzo, con possibilità di registrarsi dalle 16 alle 20, a palazzo Arcais, nel corso Umberto. La Mezza Maratona di Oristano è organizzata dalla Dinamica Sardegna, con il patrocinio della Fidal Sardegna, Fispes, Csen Oristano, dell’assessorato allo Sport del Comune di Oristano e della Fondazione di Sardegna. La manifestazione, inoltre, gode del supporto dei main sponsor Crai e Vestis. Con la Dinamica Sardegna collaboreranno anche il Marathon Club e il Motoclub Oristano.

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