Apr 08

Dal consiglio regionale via libera al Prs, il Piano regionale di sviluppo.

ll Piano regionale di sviluppo 2024/2029 è stato approvato dal consiglio regionale. Si tratta del programma quinquennale che sta alla base dei documenti finanziari della Regione, passo propedeutico al via libera della prima manovra finanziaria di una legislatura.

L’aula ha votato con 34 voti a favore e 21 contrari la risoluzione, passata a maggioranza, sullo strumento che la stessa presidente, Alessandra Todde, aveva definito, in maniera esagerata, dopo l’approvazione in giunta, “una svolta epocale”.

Il voto è arrivato quasi dopo un anno (era il 9 aprile scorso) dal giorno dell’insediamento del nuovo consiglio regionale e della giunta, anniversario più volte ricordato negli interventi in aula, sia dalla minoranza che dalla presidente.

Nella sua relazione il presidente della commissione Bilancio, Alessandro Solinas, ha riassunto i dieci ambiti programmatici del documento, che individua le strategie sui principali settori.

“La maggioranza che governa la Sardegna ha dimostrato di saper produrre solo delle promesse, che sono però lontane dal poter essere realizzate concretamente – ha, invece, sottolineato Giuseppe Talanas (Forza Italia) nella relazione di minoranza -. Il documento inserisce il Piano di sviluppo dentro un intervallo temporale di cinque anni, e ne sono passati già quasi due senza che si possa intravedere una, seppur piccola, luce in fondo al tunnel”.  Per l’opposizione, in sostanza, si tratta solo di “un libro dei sogni”.

“In merito alla manovra finanziaria – ha aggiunto Talans -, riteniamo che contenga delle lacune, soprattutto in riferimento alle zone dell’interno, al centro Sardegna, quei territori direttamente interessati per il megaprogetto dell’Einstein Telescope, ed è arrivata veramente l’ora di fare provvedimenti concreti”.

Nella sua replica prima del voto, la presidente ha risposto ad alcune delle critiche dai banchi della minoranza, sottolineando come priorità “…il piano per i giovani per evitare che lascino la Sardegna, e la nuova continuità territoriale, dove per la prima volta useremo risorse anche statali e non solo regionali”.

Nel pomeriggio, il presidente del consiglio regionale Comandini ha aperto la seduta e ha messo in discussione il dl 85, ovvero la Legge di stabilità. Per la maggioranza ha preso la parola il presidente della commissione Bilancio, Alessandro Solinas (M5S), che ha letto la relazione sul contenuto della manovra, indicando gli impegni di spesa in ogni settore, e ha poi toccato il tema delle minori entrate in arrivo dallo Stato. “In definitiva il prossimo triennio appare caratterizzato da incertezza e possibili flessioni – ha detto Alessandro Solinas, dopo aver ringraziato i commissari e gli auditi nel corso delle sedute del “parlamentino” -. Nostro malgrado il bilancio sardo ha 300 milioni di massa manovrabile e la spesa nonostante tutto è destinata a crescere”. Per la minoranza Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha illustrato la relazione sostenendo che “…l’invito alla collaborazione rivolto a noi dal presidente della commissione non è ricevibile, perché per condividere bisogna essere in due e invece a oggi, in quest’anno, la maggioranza ha mostrato soltanto chiusura”. L’oratore ha denunciato la crisi della Sanità “…ancora di più nelle aree interne dell’Isola” e il dramma delle aziende agricole “…alle prese con danni irreparabili”. Critiche anche sulla materia del sostegno alle politiche attive per il lavoro, mentre “…fa riflettere che manco si conosce il patrimonio immobiliare della Regione”. Talanas ha poi segnalato “…il problema della fuga dei giovani sardi. Le promesse che avete rivolto all’elettorato si sono rivelate per quel che sono, ma soluzioni ai problemi dei sardi non ne abbiamo ancora notato. In tutti i modi vi stiamo dando disponibilità ma adesso spetta a voi decidere di ascoltarci davvero”. Il presidente Comandini ha dichiarato conclusi i lavori che riprenderanno domani, alle 10, con la discussione generale.

Il caso della presidente Alessandra Todde è approdato nuovamente in consiglio regionale. A poco più di tre mesi dalla notifica di decadenza contenuta nell’ordinanza-ingiunzione del Collegio di garanzia elettorale regionale della Corte d’Appello di Cagliari (il 3 gennaio scorso, contestando irregolarità nelle spese elettorali) si è riunita questa mattina la Giunta per le Elezioni. Come stabilito dal regolamento interno dell’Assemblea sarda, l’organismo, composto da cinque consiglieri di maggioranza e quattro di minoranza, aveva 90 giorni di tempo per riferire gli esiti dell’istruttoria. “Come presidente della Giunta delle Elezioni ho inviato una nota al presidente del consiglio, Piero Comandini, in cui comunico che la giunta attenderà l’esito definitivo dell’autorità giudiziaria per potersi esprimere. Siamo fiduciosi – ha detto Giuseppe Frau (Uniti per Alessandra Todde) -, e attendiamo che la magistratura porti avanti il suo lavoro, nel frattempo la giunta e il consiglio sono pienamente legittimati a operare, questo stiamo facendo per la Sardegna e i sardi. I lavori del consiglio regionale non vengono influenzati sicuramente da questa attesa, e proseguiamo a lavorare come stiamo facendo sui temi come la finanziaria”. Non è dello stesso avviso il vicepresidente dell’organismo, Stefano Tunis (Sardegna al centro 20Venti). “Riteniamo che una legislatura che è già terminata sul piano politico – ha sostenuto Tunis – possa terminare alle porte di quest’estate con la sentenza di eventuale decadenza da parte del Tribunale di Cagliari. Siamo, invece, fiduciosi nel fatto che il consiglio svolgerà bene il suo compito attraverso la Giunta per le Elezioni, che oggi termina i tre mesi di tempo. Naturalmente questi termini sono sospesi dal fatto che c’è un ricorso giurisdizionale in atto”.

Il Piano urbano della mobilità sostenibile e l’aggiornamento del Piano urbano del traffico saranno presentati in un incontro riservato ai consiglieri comunali di Oristano, giovedì 10 aprile, alle 18, nella sala consiliare della Provincia. Dopo l’introduzione del sindaco Massimiliano Sanna e dell’assessore all’Urbanistica e alla viabilità Ivano Cuccu, la presentazione sarà a cura di Gabriele Astolfi e dell’ingegner Claudio Troisi del team di professionisti di Leganet incaricato della redazione dei due piani. “L’incontro vuole essere una nuova occasione di confronto con i consiglieri comunali prima dell’avvio del normale iter amministrativo, in commissione prima e in consiglio comunale poi, per l’approvazione dei due piani”, ha precisato il sindaco Massimiliano Sanna. “I tecnici di Leganet illustreranno il lavoro svolto per l’aggiornamento del Put e la redazione del Pums – ha aggiunto l’assessore Ivano Cuccu -. Ci confronteremo sulle soluzioni proposte in tema di mobilità pedonale, mobilità ciclistica, ottimizzazione della circolazione, mobilità dei mezzi pubblici di trasporto collettivo urbano, politiche di gestione della sosta, efficacia ed efficienza del sistema di mobilità, sostenibilità energetica e ambientale, sicurezza della mobilità stradale e sostenibilità socio-economica. Ci soffermeremo su criticità e opportunità, analisi del lavoro svolto e proposte per il futuro. Sarà un incontro molto importante, in un’ottica di confronto e di definizione della migliore proposta per la città. Dal mese di dicembre 2023 a oggi, le occasioni di discussione e di confronto sono state numerose, stimolanti e proficue. Stiamo arrivando alla fase in cui dovremo tirare le somme del lavoro svolto e in questo senso l’incontro di giovedì risulterà particolarmente utile”.

Il Comune di Oristano ha pubblicato due avvisi per la costituzione di elenchi di professionisti abilitati cui attingere per il conferimento di incarichi di progettazione ed attività tecnico-amministrative in materia di lavori pubblici di importo inferiore a 221 mila euro. I soggetti interessati sono quelli relativi alle categorie di progettazione E.19, V.02 e V.03, secondo il Decreto del Ministero della Giustizia del 17 giugno 2016. Le attività professionali che potranno essere oggetto di conferimento per l’incarico riguardano: progettazione di fattibilità tecnica ed economica ed esecutiva; direzione lavori, contabilità, certificato di regolare esecuzione; coordinamento della sicurezza per la progettazione e l’esecuzione; relazione geologica; studio di compatibilità idraulica. Per il 2025 si intende affidare incarichi per la progettazione del Giardino San Martino e riqualificazione via Giovanni Pau, per il Programma integrato connessioni al centro, per il secondo stralcio del secondo lotto funzionale del Centro intermodale, per il completamento di via Lisbona e connessione alla circonvallazione e per l’hub sud. Per entrambi gli avvisi, la presentazione della manifestazione di interesse all’indagine di mercato dovrà pervenire entro le ore 23:59 del 23 aprile 2025 tramite la centrale SardegnaCat. Ulteriori informazioni potranno essere richieste tramite la piattaforma SardegnaCat.

Le prove scritte per la selezione pubblica, per soli esami, per la copertura totale di 5 posti di istruttore amministrativo contabile a tempo indeterminato, si svolgeranno il 14 maggio. presso la sala convegni dell’Hotel Mistral 2, via XX Settembre 34, a Oristano. Alle ore 10 si svolgeranno quelle relative al bando per 4 posti riservato ai soggetti con disabilità di cui all’ art. 1, comma 1, lett. a), b), d), della L. 68/1999. Codice 4 IAC T. I. – 2025RIS. Alle ore 16 si svolgeranno quelle relative al bando per un posto riservato esclusivamente ai soggetti delle categorie protette di cui all’ art. 18 della L. 68/1999. Codice 1 IAC T. I. – 2025RIS. I candidati ammessi alla selezione dovranno presentarsi per sostenere la prova d’esame muniti di un documento di riconoscimento valido, pena l’esclusione dalla selezione. La mancata presenza dei candidati nell’ora e nel luogo stabilito verrà considerata quale rinuncia.

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