Coronavirus: non si arrestano i contagi nell’Isola, 79 nuovi casi.
Continuano a salire i contagi in Sardegna. Dopo il calo di ieri, nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 79 nuovi casi, 68 rilevati da screening e 11 da sospetto diagnostico. Dato comprensivo di alcuni casi rilevati negli ultimi tre giorni e non ancora computati.
Il numero complessivo di casi di positività al Covid-19 dall’inizio dell’emergenza sale dunque a 2.193, mentre resta invariato il numero delle vittime, 134. In totale nell’isola sono stati eseguiti 135.617 tamponi, con un incremento di 1.083 test rispetto all’ultimo aggiornamento.
Sono invece 28 i pazienti ricoverati in ospedale. Si registra un paziente in più in terapia intensiva, quattro attualmente nell’Isola. Le persone in isolamento domiciliare sono 757. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.266 pazienti guariti (+2 rispetto al precedente bollettino), più altri 4 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 2.193 casi positivi complessivamente accertati, 401 (+18) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 228 (+11) nel Sud Sardegna, 66 (+1) a Oristano, 145 (+20) a Nuoro, 1.353 (+29) a Sassari.
Questa la lettera inviata al personale e ai collaboratori dal direttore della Assl di Oristano, Mariano Meloni, al termine del suo incarico, e sostituito da Valentina Marras, dirigente del servizio di Igiene pubblica: “Quasi ulteriori quattro anni alla guida della Assl di Oristano e il mio incarico è giunto al termine. Sono stati anni difficili e complessi come sempre capita in sanità, ma anche annidi soddisfazioni a cercare in continuazione di migliorare e implementare i servizi: Dialisi di Bosa, Hospice di Oristano, l’Unità farmaci antiblastici, diversi ambulatori infermieristici sul territorio e rinnovamento e adeguamento di innumerevoli strutture. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutto il personale, medico, sanitario tecnico e amministrativo dell’Assl, che ha garantito il necessario supporto in tempi di Covid e, soprattutto, di ristrettezze di risorse umane. Ringrazio i medici convenzionati con i quali il confronto è sempre stato costruttivo. È evidente la Vostra determinazione a voler salvaguardare i livelli di assistenza erogati sino ad oggi non solo in termini di qualità ed esiti ma anche in termini quantitativi, questo non solo nei presidi periferici, ma ormai anche a Oristano. Auguro un buon lavoro a chi mi sostituirà e auspico che abbia le risorse necessarie per riportare la Sanità Oristanese ai livelli raggiunti negli anni scorsi. Saluto tutti e ringrazio per la fiducia che è mi è stata accordata”.
Giovedì 3 settembre, dalle ore 17 alle 19, al parco Brigata Sassari, in via Solferino, a Oristano, si terrà l’incontro organizzato dal Consultorio familiare cittadino rivolto ai futuri ed ai neogenitori sull’alimentazione complementare guidata dal bambino, una modalità di introduzione dei cibi nella dieta del bambino, alternativa al più classico svezzamento. A illustrare alle giovani famiglie quali sono i nuovi orientamenti sull’alimentazione complementare al latte nel primo anno di vita del bambino sarà la responsabile dei servizi consultoriali di Oristano, la pediatra Maria Antonietta Grimaldi: “Al contrario di quanto si sosteneva in passato, oggi non si consiglia più uno schema rigido per avviare il bambino ai nuovi cibi. I nuovi orientamenti ci dicono che il piccolo può attingere dal piatto dei genitori, con gli opportuni accorgimenti per favorirne la masticazione e la digeribilità, e condividere con la sua famiglia gli stessi cibi – spiega la pediatra Maria Antonietta Grimaldi, responsabile del Consultorio di Oristano ed organizzatrice dell’evento -. Inoltre questa modalità, oltre che favorire nel bambino l’attitudine a sperimentare tanti gusti diversi, ha il vantaggio di trasformare il momento dei pasti in un’occasione di socializzazione per l’intera famiglia e di far riscoprire anche agli adulti la sana alimentazione, perché l’attenzione e le buone pratiche solitamente adottate per la preparazione dei cibi per i più piccoli vengono così estese all’intera famiglia. Abituare i bambini fin da piccoli a mangiare bene e condividerne i menù con mamma e papà può quindi essere un buon punto di partenza per educare ed educarsi a una corretta alimentazione”. Con l’incontro di giovedì il Consultorio familiare oristanese sperimenta una nuova modalità di condurre gli incontri a tema, che si svolgeranno – compatibilmente con il tempo – all’aperto, per garantire la massima sicurezza. Ai partecipanti, che dovranno comunque portare le mascherine e mantenere le distanze di sicurezza, è consigliato portare delle stuoie, dei cuscini o degli sgabelli per poter seguire l’incontro più comodamente. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, non è necessaria l’iscrizione. Per informazioni è possibile inviare una mail a consultorio.oristano@atssardegna.it.
In occasione dei festeggiamenti per la Madonna del Rimedio, al fine di garantire idonee misure di sicurezza, il Comune di Oristano ha disposto alcune modifiche alla viabilità intorno alla Basilica del Rimedio. Queste le nuove regole: 1) Sulla strada provinciale che collega il Rimedio con Oristano, dal Km 0,00 al km 1,200: a) chiusura al traffico veicolare della corsia di marcia lato destro, dal Rimedio fino ad Oristano centro: il traffico verrà indirizzato nella corsia lato sinistro della medesima direzione di marcia; b) istituzione del limite di velocità di 30 km/h, per tutte le categorie di veicoli. 2) Fino al 9 settembre 2020, per la celebrazione dei riti religiosi in onore della Beata Vergine della Madonna del Rimedio, istituzione del divieto di circolazione, con rimozione coatta dei veicoli in divieto di sosta nelle seguenti strade: a) via delle Grazie, da intersezione con via Oristano fino alla via Santa Maria Bambina; b) via Santa Maria Bambina, da intersezione con Strada provinciale n. 1 sino alla via E. Sanna, (è consentito l’ingresso al parcheggio interno dell’Istituto S.Maria Bambina dei veicoli provvisti di lasciapassare rilasciati dallo stesso istituto e con uscita degli stessi nella via E. Sanna attraversando il parcheggio interno); c) via Santa Maria Bambina, piazzale sterrato adiacente la Basilica (esclusa l’area adibita a parcheggio autovetture al servizio dei portatori di handicap e dei religiosi per la celebrazione dei riti in onore della B.V. Madonna Del Rimedio, con uscita degli stessi dallo stesso piazzale sterrato verso Strada provinciale n. 1 intersezione Strada statale 292). 3) Obbligo di fermata e dare precedenza (stop) all’uscita, per i veicoli al servizio dei portatori di handicap e dei religiosi per la celebrazione dei riti in onore della Madonna Del Rimedio, nella strada sterrata intersezione con Strada statale 292.
A causa del maltempo, un masso enorme di circa otto tonnellate è caduto, a Bosa, dal costone ed è finito sulla strada provinciale che porta alla diga. Un agricoltore della zona ha visto il masso in mezzo alla strada e ha immediatamente avvisato la polizia municipale e i barracelli, che giunti sul posto hanno chiuso la strada al traffico. Subito dopo sono arrivati anche gli amministratori e i tecnici del Comune di Bosa, che hanno fatto rimuovere il masso. Dell’episodio è stato informato anche l’assessore regionale ai Lavori pubblici, in modo da valutare la possibilità di procedere ad un sopralluogo approfondito e verificare la stabilità di quel versante e poter programmare interventi di messa in sicurezza.
I Vigili del fuoco di Sorgono ed Ales sono intervenuti per spegnere un incendio in un’azienda agricola, in località “Crobeddu”, nell’agro di Genoni. Un capannone, di circa 300 mq, dove erano custodite 4000 piccole balle di foraggio, attrezzature agricole varie e due trattori, é stato distrutto dalle fiamme generate, con tutta probabilità, da una scarica elettrica causata da un fulmine. Quanto contenuto nel capannone, come detto, è andato distrutto, così come sono gravi i danni riportati dalle strutture murarie dello stabile. Sul posto, oltre ai Vigili del fuoco, erano presenti anche i Carabinieri.
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