Ott 09

I contagi non si fermano più: 134 nuovi positivi nell’Isola, 11 in provincia, 3 a Oristano.

Anche in Sardegna il Coronavirus appare inarrestabile. Nell’ultimo aggiornamento si registrano 134 nuovi casi, 116 rilevati attraverso attività di screening e 18 da sospetto diagnostico. Resta invariato il numero delle vittime, 161 in tutto.

Nel bollettino quotidiano dell’Unità di crisi regionale sono 4.742 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza.

A Oristano sono 3 i casi di positività accertati oggi. Si tratta dei familiari di un soggetto trovato positivo al tampone già da qualche giorno. I tre soggetti, secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie della Assl di Oristano al sindaco Andrea Lutzu, sono asintomatici e in isolamento domiciliare.

Dall’inizio di settembre sono 66 i casi positivi accertati in città. I pazienti guariti sono 25, mentre i soggetti ancora in cura sono 41. I pazienti ricoverati in ospedale sono 6, di cui 3 per Covid-19 e 3 per altre patologie.

Ad oggi, in totale, nell’Isola sono stati eseguiti 209.088 tamponi, con un incremento di 2.555 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 133 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+4 rispetto al dato di ieri), mentre 23 (+4) sono i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2.413. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.989 (+37) pazienti guariti, più altri 23 guariti clinicamente.

Sul territorio, dei 4.742 casi positivi complessivamente accertati, 744 (+38) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 523 (+13) nel Sud Sardegna, 368 (+11) in provincia di Oristano, 703 (+26) a Nuoro, 2.404 (+46) a Sassari.

In una stagione ancora segnata dalla pandemia, le Diocesi della Sardegna hanno avviato il nuovo anno pastorale mantenendo la necessaria attenzione alle norme sanitarie di sicurezza, ma proponendo con coraggio e creatività itinerari di formazione per tutte le età. Anche la Ces, la Conferenza episcopale sarda, riunitasia Cagliari sotto la presidenza di Mons. Antonello Mura, ha avviato ufficialmente l’attività di due realtà regionali: la Facoltà Teologica e il Seminario regionale sardo. Nella chiesa di Cristo Re si è tenuta la concelebrazione della messa, presieduta dal presidente della Ces, per l’inaugurazione dell’Anno accademico della Facoltà, con docenti, studenti, e autorità accademiche, civili e militari. Alla presenza dell’equipe educativa e dei 49 seminaristi, l’assemblea ordinaria dei vescovi ha esaminato alcune questioni inerenti la realtà sia della Facoltà (Statuto, convenzione con la Compagnia di Gesù, docenti provenienti dalle Diocesi) che del Seminario. Su quest’ultima realtà è stato ascoltato il rettore, intervenuto per spiegare la situazione attuale e le prospettive del cammino formativo, in un anno in cui la vita comunitaria deve tener conto della pandemia in atto. I vescovi hanno incoraggiato il rettore e tutta l’equipe formativa, riconoscendone la passione educativa e l’attenzione al cammino vocazionale dei nostri giovani. Nello stesso incontro, i vescovi hanno dato un primo sguardo d’insieme alla bozza della Nota regionale sull’esortazione di papa Francesco “Amoris laetitia”, che la Conferenza intende promulgare nei primi mesi del 2021, a cinque anni dalla sua pubblicazione. L’assemblea dei vescovi ha poi provveduto ad effettuare alcune nomine. Don Mario Pili, della diocesi di Cagliari, è stato chiamato a guidare come assistente spirituale l’Unitalsi, sezione Sud. Mentre si è deciso che il segretario pro-tempore della Consulta regionale peri  Beni culturali ecclesiastici (attualmente don Francesco Tamponi) sarà il rappresentante della Ces nel Comitato tecnico scientifico del programma Parco monumentale del romanico in Sardegna. Il prossimo incontro ordinario della Conferenza si svolgerà dal 2 al 3 dicembre prossimi. Il primo giorno sarà dedicato ad alcune questioni inerenti il cammino della Chiesa in Sardegna, mentre la mattinata del giorno successivo i vescovi affronteranno il tema del sistema produttivo della nostra terra, ascoltando e dialogando con i responsabili regionali della Confindustria (grande impresa), l’Api (piccole e medie imprese), la Confcooperative, la Lega cooperative e il presidente di un Istituto bancario. La finalità dell’iniziativa, che avrà ulteriori sviluppi in futuro, è quella di conoscere, approfondire ed entrare in dialogo con la concretezza della vita della nostra Isola.

Nello Spazio giovani di Sa Rodia sono iniziati i lavori per la costruzione dello Skatepark. I lavori sono stati affidati dal Comune di Oristano alla ditta “Ag costruzioni” di Pinerolo che ha vinto la gara d’appalto da 64 mila euro. Il tempo di realizzazione dell’intervento è di 92 giorni lavorativi. Lo Skate Park, progettato dall’ingegner Diego Palmas, sorge nell’area recintata del Centro Giovani, nello spazio all’aperto all’interno dell’area delimitata della struttura di Sa Rodia su una superficie a forma di “L” di 300 metri quadrati. “La realizzazione di questo impianto era uno degli impegni assunti in campagna elettorale e per questo motivo è stato inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Se ne sentiva particolare necessità perché le richieste degli appassionati di questo sport sono moltissimi ed era ormai indispensabile individuare aree idonee per praticarlo – spiega il sindaco Andrea Lutzu -. Il progetto per l’impianto sportivo attrezzato per la pratica dello skateboard potrà essere realizzato grazie al determinante contributo della Fondazione di Sardegna che tante volte in questi anni ha sostenuto lo sforzo dell’amministrazione a favore dello sport e dei giovani”. Per l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Pinna “…l’impianto, moderno e innovativo, saprà incontrare il favore dei giovani e non solo di quelli oristanesi. Una volta conclusi i lavori il nuovo impianto assolverà a molteplici funzioni: oltre a favorire l’attività motoria, offrirà ai ragazzi la possibilità di divertirsi senza danneggiare elementi di arredo urbano come scalinate, corrimano e marciapiedi e senza mettere a rischio la propria e altrui incolumità”. L’assessore allo Sport e alle Politiche giovanili, Maria Bonaria Zedda, ha effettuato un sopralluogo del nuovo skatepark per verificare l’avvio del cantiere: “Guardiamo a quest’opera con grande fiducia e soddisfazione. I giovani oristanesi la attendono con impazienza e la loro attesa è destinata a durare ancora poco. Entro pochi mesi potranno utilizzare una struttura moderna e funzionale. La pratica dello skateboard disciplina è nata all’inizio degli anni ’50 in California e si è diffusa in Italia a partire ai primi anni ’80 – sottolinea l’assessore Zedda -. Da allora ha avuto una grande diffusione tanto che a metà degli anni ’90 sono nel nostra paese sono nati i primi skatepark. Lo skateboard è una disciplina sportiva riconosciuta a livello nazionale dal Coni, che attraverso la Federazione italiana sport rotellistici (Fisr) organizza ogni anno campionati italiani. In Sardegna lo skateboard risulta sempre più amato e praticato dai giovani, spesso costretti, a causa della mancanza di idonee strutture, a praticare questa attività in luoghi non adatti, come le strade pubbliche, utilizzando gli elementi dell’arredo urbano quali marciapiedi, scalinate e corrimani – conclude Maria Bonaria Zedda -. L’utilizzo di queste strutture oltre a creare problemi per la sicurezza dei passanti, provoca un notevole degrado delle stesse strutture e potrebbe risultare pericoloso per gli stessi skaters. Per questo motivo la giunta Lutzu ha deciso di accogliere le sempre richieste degli skaters locali e dotare la città di una struttura adeguata alle loro esigenze, inserendola in un contesto ad alta vocazione sportiva”.

Da oggi e sino al 15 novembre è possibile presentare le domande per richiedere il Bonus matrimonio. “Istituito con la Legge regionale 22/2020, il bonus si concretizza in un sostegno economico finalizzato a incentivare i matrimoni e le unioni civili celebrati in Sardegna – spiega l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Oristano Carmen Murru -. L’intervento si inquadra nell’ambito delle azioni di sostegno al sistema economico della Sardegna, a salvaguardia del lavoro a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ed è finalizzato ad incentivare i matrimoni e le unioni civili celebrati nel territorio della regione, tramite un contributo erogato fino alla concorrenza di 4 mila euro per cerimonia”. Sono rimborsabili i seguenti servizi, resi da operatori aventi sede nel territorio regionale: catering, acquisto fiori, acquisto abbigliamento, wedding planner, affitto sala, diritti di agenzia di viaggi, affitto vettura per il giorno delle nozze, servizio fotografico, servizio di animazione ed intrattenimento anche musicale, servizi di parrucchiera ed estetista. Possono presentare la domanda le coppie residenti in Sardegna alla data di approvazione della legge regionale n. 22 del 23 luglio 2020, che abbiano celebrato il matrimonio o l’unione civile tra il 23 luglio 2020 e il 31 dicembre 2020. La domanda deve essere presentata esclusivamente al Comune di Oristano in qualità di ente gestore dell’ambito Plus corrispondente al Comune capoluogo della provincia di Oristano su cui insiste il Comune dove ha avuto o avrà luogo il matrimonio o l’unione civile. Gli interessati possono presentare domanda esclusivamente tramite mail, all’indirizzo protocollo@comune.oristano.it. Farà fede la data e l’ora di registrazione sul protocollo informatico dell’Ente gestore del Plus di Oristano. L’avviso integrale e la modulistica sono disponibili nella “Avvisi e scadenze” del sito istituzionale www.comune.oristano.it . Per informazioni ci si può rivolgere: Pus Oristano – all’Ufficio Informacittà del Comune di Oristano tel. 0783.791628 e-mail informacitta@comune.oristano.it; alle assistenti sociali referenti per l’Ambito di Oristano: Susanna Sanna tel. 0783791235 e-mail susanna.sanna@comune.oristano.it e Raffaella Mura tel. 0783791226 e-mail raffaella.mura@comune.oristano.it. Plus Ales-Terralba: tel. 0783296381 e-mail ufficioplus@comune.mogoro.or.it . Plus Ghilarza-Bosa: tel. 0785561045-561030 e-mail plus.ghilarzabosa@comune.ghilarza.or.it .

Sono aperte le iscrizioni della scuola civica di musica per l’anno scolastico 2020–2021. I moduli per l’iscrizione sono disponibili presso la segreteria della scuola, in via Costa, a Oristano, e possono essere ritirati il lunedì, mercoledì e venerdì. Dalle 14.30 alle 21, oppure possono essere scaricati dal sito www.scuolacivicamusica.oristano.it . Per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria della scuola inviando un sms/whatsapp ai numeri 3475698253 – 3337133457 o email scuolacivicadimusica@comune.oristano.it . L’inizio delle lezioni per il nuovo anno scolastico è previsto per il 2 dicembre 2020. Gli orari di svolgimento delle lezioni saranno comunicati successivamente alla formazione dei corsi e delle classi.

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