In Sardegna 232 nuovi positivi al Covid-19, 25 in provincia e 6 a Oristano.
Salgono a 32.270 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 232 nuovi casi. Si registrano anche nove decessi (777 in tutto).
Le vittime, tra i 55 e i 90 anni, sono quattro residenti della provincia del Sud Sardegna, tre della Città Metropolitana di Cagliari, uno della provincia di Sassari e uno di quella di Oristano.
In totale sono stati eseguiti 493.754 tamponi, con un incremento di 3.014. Sono 488, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-1 rispetto al dato di ieri), mentre sono 45 i pazienti in terapia intensiva (+2). Le persone in isolamento domiciliare sono 16.237. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 14.427 (+181) pazienti guariti, più altri 296 guariti clinicamente.
Sul territorio, dei 32.270 casi positivi complessivamente accertati, 7.293 (+69) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 5.304 (+44) nel Sud Sardegna, 6.439 (+46) a Nuoro, 10.656 (+48) a Sassari, 2.578 (+25) in provincia di Oristano.
A Oristano oggi sono stati accertati 6 nuovi casi di positività e 5 guarigioni dal Covid-19.
Oggi si registra anche la dodicesima vittima dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Si tratta di una donna di 90 anni che era affetta anche da altre patologie.
Per effetto dell’aggiornamento odierno i casi di positività al Covid-19 accertati dall’inizio di settembre salgono a 497 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono 522), i pazienti guariti sono 289 (dall’inizio dell’emergenza sanitaria 314), mentre i soggetti ancora in cura sono 196. Dodici i pazienti deceduti.
All’ospedale San Martino di Oristano è stata avviata la campagna di vaccinazione anti-Covid. Questa mattina, alle 11, nei locali del reparto di Anestesia e Rianimazione è iniziata la somministrazione delle prime 180 dosi del vaccino Pfizer-BioNTech. In questa prima fase sono coinvolti medici, infermieri e operatori socio-sanitari appartenenti alle Unità operative di Pronto Soccorso, Anestesia e Rianimazione, Medicina Interna e Radiologia dell’ospedale San Martino, oltre al team dei vaccinatori. Progressivamente, con l’arrivo di nuovi flaconi, la campagna sarà allargata a tutto il personale ospedaliero e del territorio. Le operazioni sono state coordinate dal Servizio di Igiene pubblica (Sisp) della Assl Oristano, diretto da Maria Valentina Marras, in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione Ats-Zona centro, guidato da Roberto Puggioni, e con la direzione sanitaria dell’ospedale San Martino, in stretto raccordo con l’assessorato regionale della Sanità e la direzione Ares/Ats Sardegna. La somministrazione dei vaccini è stata condotta dall’equipe del Sisp, composta dalla dottoressa Maria Valentina Marras, dal medico Salvatore Usai, dall’infermiera Efisia Mura e dall’assistente sanitaria Valentina Corda. Quella somministrata oggi è la prima dose del vaccino anti-Covid, mentre la seconda dose sarà incoculata a 21 giorni di distanza.
Dal 7 gennaio la scuola “Grazia Deledda” si trasferirà presso gli istituti di via Solferino e via Marconi. L’operazione si è potuta realizzare grazie al trasferimento delle Cpia (Centro provinciale istruzione per gli adulti) 4 di Oristano presso l’ex Istituto tecnico per geometri di via Lepanto. “L’amministrazione comunale – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione, Massimiliano Sanna – ha trovato una nuova e definitiva sede amministrativa e didattica al Centro provinciale d’istruzione per adulti, che svolge un ruolo istruttivo e formativo strategico e rilevante a livello territoriale, grazie alla disponibilità dell’amministrazione provinciale di Oristano, con la quale il Comune ha firmato un contratto di locazione per il secondo piano della struttura di via Lepanto. Con questa procedura si sono liberate alcune aule della scuola di via Marconi, che sono a disposizione della “Grazia Deledda”, in attesa di una sistemazione definitiva”. La scuola di via Solferino ospiterà le classi del corso musicale, mentre nella scuola di via Marconi saranno trasferite le altre sezioni. “E’ una soluzione temporanea, – aggiunge l’assessore -, resa possibile grazie alla collaborazione di Maria Giovanna Pilloni e Tiziana Laconi, dirigenti rispettivamente dell’Istituto comprensivo Uno e Due, che si sono impegnate con il Comune per concretizzare questa importante disposizione”. L’amministrazione comunale confida “…confida nella possibilità che il Cpia 4 possa così svolgere il suo proficuo lavoro in una nuova struttura idonea alle esigenze dell’istituto, e alla scuola secondaria di primo grado “Grazia Deledda” di cogliere i risultati desiderati e pianificati, in un ambiente ideale in cui svolgere con serenità e scrupolosità il proprio prezioso lavoro educativo e didattico”.
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