Covid: nell’Isola 8 nuovi contagi e nessun decesso.
Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 8 nuovi casi, mentre non ci sono stati nuovi decessi (1.485 in tutto).
Ora sono 57.096 casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza.
Degli 8 contagi, due si sono verificati nella provincia di Sassari, quttro nella Città Metropolitana di Cagliari, uno nella provincia di Nuoro e uno nel Sud Sardegna.
Sono stati eseguiti 2.231 test. Il tasso di positività è dello 0,3 per cento. Non si registrano nuovi decessi(1.485 in tutto).
Ancora in discesa i numeri dei posti letto Covid. Sono infatti 70 (-2) i pazienti attualmente ricoverati in area medica, 5 (-1) quelli in terapia intensiva, dove non si sono verificati nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.531, i guariti 44.005 (+45).
La prima grande ondata di caldo africano della stagione estiva si abbatterà nelle prossime ore sulla Sardegna, con temperature sino a 40 gradi. “Il bacino del Mediterraneo e parte dell’Europa centrale devono fare i conti con l’ingresso dell’anticiclone africano – spiega l’esperto Alessandro Gallo, meteorologo di Meteo Network Sardegna – ci sarà dunque una conseguente ondata di caldo e temperature in netto aumento nel corso di questo fine settimana. La situazione di blocco anticiclonica, in particolare, giocherà le sue carte con un minimo di origine atlantica che, dalla Penisola iberica, tenderà ad entrare in dinamica sul settore centro occidentale dello Stivale”. Gli effetti sull’Isola saranno quasi immediati e, già in queste ore, in tutta l’Isola si assiste ad un innalzamento rapido delle temperature. “Per effetto del minimo atlantico sulla Sardegna – prosegue l’esperto – la copertura irregolare nel fine settimana e la diminuzione dei i valori di pressione al suolo non escludono la probabilità medio alta di locali temporali pomeridiani sulle coste”. Ma sarà proprio la bolla africana a contraddistinguere il weekend in tutta la regione. “Le temperature massime, in particolare sul settore centro-occidentale, potrebbero raggiungere i 40 gradi centigradi – conferma Gallo – mentre nelle coste saranno mitigate da correnti moderate da Scirocco che provocheranno anche un conseguente aumento del moto ondoso”.
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