Sanità: incontro a Cagliari poco soddisfacente con l’assessore regionale Nieddu.

I presidenti dei tre distretti sanitari della provincia di Oristano, Andrea Lutzu per Oristano, Stefano Licheri per Ghilarza e Francesco Mereu per Ales, sono stati ricevuti, questo pomeriggio, a Cagliari, dall’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu.

Oltre a Nieddu erano presenti all’incontro il commissario Ats, Massimo Temussi, e il neo commissario straordinario dell’Assl di Oristano, Giorgio Steri.

Presenti anche i vicepresidenti dei tre distretti sanitari, alcuni sindaci della provincia di Oristano, e il consigliere regionale di Forza Italia espresso dall’Oristanese, Emanuele Cera (assenti tutti gli altri consiglieri regionali dell’Oristanese, che, evidentemente, non sono stati invitati, oppure avevano cose più urgenti da sbrigare. ndr).

Nell’ambito della disastrosa situazione in cui versa la sanità in provincia di Oristano, durante l’incontro si è posto l’accento, in particolare, sulla medicina territoriale, poliambulatori, Pronto soccorso dell’ospedale San Martino, ospedali di Ghilarza e Bosa, anestesisti e pediatri di libera scelta.

“I risultati dell’incontro – ha detto, al termine della riunione, il sindaco di Oristano Andrea Lutzu – sono stati parzialmente soddisfacenti. Non abbiamo avuto, infatti, le risposte che ci attendevamo, anche se sui problemi relativi alla medicina territoriale e guardie mediche abbiamo avuto qualche risposta.

Abbiamo, quindi, programmato un incontro, nei prossimi giorni, con il commissario dell’Assl di Oristano, Giorgio Steri,  per mettere a fuoco la soluzione di questi problemi.

Un risultato importante – ha proseguito Lutzu – è arrivato sul fronte degli anestesisti. Credo che a novembre, o al massimo entro la fine dell’anno, l’ospedale San Martino avrà altri due anestesisti e due specializzandi in più.

Anche per il Pronto soccorso, che durante il turno di notte ha un solo medico e con gli accessi che ha il Pronto soccorso del San Martino si tratta di una situazione insostenibile, dovrebbero proporci nei prossimi giorni delle soluzioni”.