L’8 giugno a Oristano semifinali degli Europei di calcio a 7 per atleti cerebrolesi.
Giovedì 8 giugno di disputeranno, a Oristano, le semifinali dei Campionati europei Ifcpf di calcio a 7 per atleti cerebrolesi.
Sui campi della Figc di Sa Rodia, a Oristano, si incontreranno Inghilterra-Irlanda e Ucraina-Spagna. Chi vince si guadagnerà la finalissima, in programma sabato prossimo. Domani scenderanno in campo anche le formazioni che hanno chiuso i gironi di qualificazione al terzo e quarto posto, per le “semifinali di consolazione” e per stilare la classifica finale completa, dal primo all’ottavo posto.
Tra queste ci sarà anche l’Italia di Simone Pajaro, che sta crescendo col passare delle partite e che, nell’ultimo match ha messo in mostra il grande talento di Simone Xanina: “Son contento della prestazione offerta contro la Spagna, che nel primo tempo ci ha sofferto parecchio. Stiamo migliorando di partita in partita e siamo davvero un bel gruppo. Daremo tutto fino alla fine del torneo”.
A seguire l’Italia (partita in programma alle 12) ci sarà, come sempre, anche il presidente nazionale della Fispes, Sandrino Porru: “Siamo consapevoli di quelli che sono i limiti della nostra nazionale in questo momento, ma siamo convinti che questo sia il preludio importante per questa disciplina sportiva. Il messaggio che vogliamo mandare è che lo sport è per tutti, e diventa, quindi, anche un importante percorso di carattere sociale, dove ciò che conta non è quello che non si sa fare, ma soprattutto ciò che si sa fare. Un grande evento non si può fare se non si ha una grande squadra, dove ciascuno deve fare il proprio lavoro. Per questo ringraziamo il comitato organizzatore (che sta gestendo in maniera importante la manifestazione), le istituzioni locali e la Figc, grazie ai quali siamo riusciti a costruire una disciplina che è diventata una casa per tutti”.
Quelle di domani saranno certamente semifinali di alto gradimento e di buon livello tecnico, tra squadre che occupano i primi posti del ranking a livello europeo. E a proposito di spessore tecnico, quello ammirato nei giorni scorsi è stato davvero impressionante, a partire dall’Ucraina, detentrice della Coppa del Mondo e favorita del torneo.
“La vittoria nella Coppa del Mondo è stata veramente importante per noi, perché nella situazione in cui si trova costretto il nostro Paese abbiamo rischiato di non poter partecipare – ha dichiarato la team manager dell’Ucraina, Yuliia Piskova -. Secondo i pronostici è possibile una nostra vittoria anche in questi Campionati europei, ed è certo che ci impegneremo fino in fondo per raggiungere questo traguardo. Purtroppo uno dei nostri giocatori non è riuscito a venire, a causa della sua vicinanza alla zona di guerra. Sarebbe dovuto passare dalla Polonia, ma è stato impossibile per lui riuscire a spostarsi. Per quanto riguarda Oristano Siamo molto soddisfatti dell’accoglienza che ci è stata riservata. L’organizzazione del torneo è ottima e ci siamo sempre trovati a nostro agio. Non ci sono state situazioni spiacevoli e, come detto, siamo stati ben accolti. Sentirsi dire dai tifosi italiani “forza Ucraina” è qualcosa che ci rende fieri e ci riempie di emozioni positive. Quando gareggiamo ci sentiamo bene e ci distraiamo. Qui siamo tranquilli perchè non sentiamo esplodere le bombe, ma siamo sempre a contatto con le nostre famiglie in Ucraina, da cui, purtroppo, ogni giorno riceviamo brutte notizie. Lo sport è un’ottima distrazione che ci aiuta ad andare avanti, nonostante la situazione che stiamo vivendo nel nostro Paese”.
Dal punto di vista meramente sportivo, gli Championships hanno messo in mostra anche una buona Inghilterra, squadra che non è da meno rispetto all’Ucraina, considerato che ha vinto tutte le partite del girone in maniera convincente.
L’Inghilterra dovrà ora affrontare il derby con l’Irlanda, che ha espresso un calcio molto gradevole: “Siamo davvero contenti di aver passato il girone da secondi – ha dichiarato l’allenatore irlandese Michael Doyle -. Incontreremo l’Inghilterra, che è molto solida, ma siamo convinti di poter far bene”
A giocarsi una delle piazze tra il quinto e l’ottavo posto ci sarà, invece, la Germania. I tedeschi hanno mostrato qualche pecca in difesa, mentre in attacco si è messo particolarmente in luce David Bruns: “Ringrazio i compagni che mi hanno permesso di realizzare quattro gol contro la Scozia. Potevamo arrivare secondi nel girone, ma l’Irlanda contro di noi ha giocato una grande partita”.
Tutti i match si svolgono sotto la supervisione di Jan-Hein Evers, presidente mondiale della federazione che organizza i Championships, l’Ifcpf. Evers ha dato un giudizio tecnico sulle squadre partecipanti: “Tra le migliori squadre troviamo sicuramente l’Ucraina, che ha degli ottimi giocatori; poi anche Inghilterra, Irlanda e Olanda, che penso siano più o meno dello stesso livello, insieme alla Spagna, che forse è la vera sorpresa del torneo. L’organizzazione dell’evento è molto buona, anche grazie ai volontari che ci assicurano ogni confort. Il nostro scopo principale è che anche le persone con disabilità possano giocare a calcio, nonostante i loro limiti. In questa occasione abbiamo potuto osservare i progressi fatti, visto che in un paio d’anni tutte le formazioni sono diventate molto forti”.
I Campionati europei Ifcpf di calcio a 7 per atleti cerebrolesi sono, quindi, un evento da seguire assolutamente e meritano una cornice di pubblico adeguata. Da questo punto di vista è da sottolineare la collaborazione dell’organizzazione con l’Ufficio scolastico provinciale; una parternship che ogni giorno vede i ragazzi delle scuole oristanesi affiancare gli organizzatori nel fornire supporto logistico. Sono, infatti, decine gli studenti che hanno seguito le partite da bordocampo, facendo i raccattapalle, seguendo il cronometro, segnando il punteggio nel tabellone luminoso e offrendo supporto di qualsiasi tipo agli staff delle squadre. Veramente un bell’esempio di integrazione. Il tutto all’insegna dell’inclusione sociale, che è uno degli obiettivi primari della manifestazione.
Commenti recenti