La giunta Lutzu aprirà un tavolo di confronto con i cittadini di Oristano e tutte le parti interessate sulle problematiche sociali dei meno abbienti.
E questo per trovare soluzioni possibili, col vantaggio della partecipazione e della condivisione dei cittadini ai quali si rivolge l’azione amministrativa. La proposta è stata formulata dal sindaco al termine di un incontro con l’Asce (Associazione sarda contro le emarginazioni), rappresentata dal presidente, Antonello Pabis, e dalla sociologa, responsabile del gruppo Rom, Carla Locci.
Durante l’incontro, presente anche una piccola delegazione dei cittadini rom che vivono nell’ex mattatoio di via Rockefeller, si è discusso dei problemi di tanti cittadini, non solo rom e non solo stranieri, che vivono a Oristano in condizioni di precarietà economica, abitativa e di grave esclusione sociale.
Antonello Pabis, presidente dell’Asce, ha sottolineato come l’associazione, che opera da 30 anni in tutto il territorio regionale (iscritta all’albo delle associazioni del volontariato), si occupi di fornire mediazione fra le persone in difficoltà e le istituzioni, e come “…attraverso il confronto e la condivisione delle proposte si possono raggiungere obbiettivi importanti e soprattutto concreti”.
Il sindaco Lutzu e il presidente Pabis hanno sottolineato la necessità di reperire le risorse finanziarie, difficili da “trovare” nel bilancio comunale, ma che sono indispensabili per dare concretezza a qualsiasi progetto. Fra le ipotesi, l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Unione europea per le azioni di inclusione e integrazione sociale dei soggetti più deboli.
Sindaco e rappresentanti dell’Asce hanno giudicato positivo l’esito dell’incontro e hanno sottolineato che è stata, questa, “…una risposta eccellente a chi nell’ombra propone, attraverso messaggi telefonici, fake news al solo scopo di confondere e disorientare l’opinione pubblica”.
Opinione pubblica che non si fa certo confondere dalle bufale (comprese quelle dei politicanti da strapazzo), nè da chi pontifica su Facebook (grazie a cui hanno spazio un’infinità di imbecilli), nè si lascia incantare da spy story in salsa paesana (come la cimice al comune) perchè deve occuparsi, quotidianamente, anche a Oristano, di problemi ben più importanti per sopravvivere. Il tema della povertà (di cui tanti politici parlano solo per dare aria alla bocca, ma di cui nessuno vuole occuparsi seriamente, forse perchè nell’immediato non porta voti. ndr) non si può certo risolvere sedendosi attorno a un tavolo. E’ già importante, però, che se ne discuta e se ne parli con chi tutti i giorni ha a che fare con le persone in difficoltà e, quindi, conosce bene quali siano i reali problemi di chi vive nella totale indigenza. Cosa volete che freghi delle bufale o delle cimici a un padre di famiglia che ha perso il lavoro, o a un giovane che il lavoro non riesce a trovarlo? Oppure a chi mangia alla mensa della Caritas o a chi per passare la notte è costretto a trovare un giaciglio di fortuna? Queste sono le priorità di cui una società civile dovrebbe occuparsi seriamente, soprattutto da parte di chi è abituato a predicare bene e spesso, invece, razzola male.
I lavori della seduta del consiglio comunale di Oristano sono stati aggiornati a martedì 19 dicembre, alle 18, per la trattazione dei seguenti argomenti: 1) Interrogazione Masia e Riccio: “Stato di degrado dell’impiantistica sportiva di Oristano”. 2) Interrogazione Cadau: “Procedura di Via (Valutazione impatto ambientale) procedimento società S.Quirico-Solar Power srl. 3) Interpellanza Puddu: “Case dell’acqua – Richiesta verifica prescrizioni contrattuali a tutela della salute pubblica”. 4) Ratifica deliberazione della giunta comunale n.254: Variazione urgente al bilancio di previsione 2017/2019 – annualità 2017. 5) Adozione Piano di lottizzazione convenzionato zona C2ru in località Bau Cannas. Creas srl. 6) Mozione Gruppo Forza Italia: “Contrasto all’accattonaggio molesto”. 7) Accordo di cooperazione per il funzionamento dell’organismo di gestione dei Sic Stagno di Mistras Ie aree connesse al percorso archeologico naturalistico e al parco archeologico Phoinix – Approvazione proposta. 8 ) Approvazione schema di convenzione per la cessione di aree per standard della zona urbanistica BV*, funzionali alla realizzazione del progetto di riqualificazione area Via Marconi e completamento interventi area ex Foro Boario. 9) Ratifica deliberazione della giunta comunale n. 268: Variazione al bilancio di previsione 2017-2019, annualità 2017. 10) Interpellanza Federico: “Lotta e contenimento del punteruolo rosso nelle palme del territorio comunale”.
Il “Tornio di via Figoli” anche quest’anno sarà protagonista, nel centro storico di Oristano, in occasione dello “ hopping natalizio, con la mostra-mercato “L’arte dei ceramisti”. La nuova edizione della manifestazione, che tradizionalmente esalta l’antica arte ceramica oristanese, è in programma dal 15 dicembre al 5 gennaio nei locali dell’Ufficio provinciale del turismo, in piazza Eleonora, dove si svolgeranno eventi dimostrativi dell’arte ceramica, visite guidate al museo all’aperto della ceramica, e reading sul tema dei figoli e della storia della cultura materiale. La nuova edizione del Tornio di via Figoli nasce grazie alla collaborazione tra l’assessorato all’Artigianato del comune di Oristano e la Confartigianato, e ripropone l’esposizione e la vendita dei preziosi manufatti di 9 ceramisti oristanesi: Cma (Ceramica maestri d’arte), Luce buio di Caterina Porcu, Mediterraneum Fictilia di Pina Corriga, M.G. Francesca Addari, Domenico Cubeddu, Ceramiche Manis, Ceramiche artistiche di Valentina Pisu, Bottega artistica di Carmine Piras, Ceramiche artistiche Margherita Pilloni. “Proseguiamo nel solco delle attività di promozione dell’arte ceramica che consentono a Oristano di fregiarsi del titolo ministeriale di Città di antica tradizione ceramica – hanno osservato il sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore all’Artigianato Pupa Tarantini -. La vetrina che offriamo alle preziose ceramiche oristanesi, in molti casi vere e proprie opere d’arte, consente da un lato la valorizzazione della nostra antica arte e dall’altro di avere una bella idea in più per un regalo da mettere sotto l’albero”. “I figoli sono un pezzo della storia di Oristano e il comune è impegnato costantemente a riproporre e promuovere quest’antica arte, per ridare impulso a un settore importante della nostra economia e contribuire a far conoscere ulteriormente Oristano”. “È importante che, oltre al doveroso ricordo della storia e dell’arte di un tempo, le imprese locali siano sostenute nella loro attività imprenditoriale in un raccordo sempre più efficace di sinergie con la Oristano turistica – hanno detto il presidente della Confartigianato Sandro Paderi e il direttore Marco Franceschi -. In questo modo possiamo andare oltre gli stretti limiti imposti dalla stagionalità estiva e incontrare le esigenze di un turismo colto e alla ricerca delle nostre migliori tradizioni”.
Com’era già noto da tempo, Gavino Carta, segretario provinciale di Sassari, è il nuovo segretario generale della Cisl in Sardegna. Lo ho proclamato, ufficialmente, il consiglio generale della Cisl, alla presenza della segretaria nazionale, Annamaria Furlan. Carta ha sostituito Ignazio Ganga, che è passato alla segreteria nazionale con deleghe alla Previdenza, Fisco e Pubblico impiego. Della segreteria regionale farà parte anche Federica Tilocca, già segretaria provinciale della Cisl di Oristano. “E’ un grande onore per me guidare questa organizzazione – ha detto Carta appena eletto -. Ganga ha sintetizzato al meglio un percorso di unità, contenuti e azione, e questo mi affida la responsabilità di subentrare come capitano di un equipaggio già collaudato, con lo scopo di tutelare lavoratori, pensionati e coloro che ancora non hanno un’occupazione”. Lavoro prima di tutto, dunque, per Carta. “In questi giorni – ha aggiunto il neo segretario – si parla di strumenti straordinari, che però noi vorremmo rendere ordinari per la politica regionale. Lavoro, welfare e assistenza sociale da garantire a quote sempre maggiori di cittadini sardi, questo è il nostro impegno prioritario. Sulla Finanziaria, Carta e la Cisl sarda non hanno aspettative elevate “…perché la manovra è uno strumento di per sé molto debole, dato che le spese per la sanità e per il funzionamento della Regione consegnano una massa manovrabile molto scarsa. Tuttavia, bisogna valorizzare al massimo il tema del rapporto con lo Stato, in particolare in merito ai gap che ci penalizzano, a partire dalla condizione di insularità”.
In occasione della chiusura dell’Anno Gramsciano, l’associazione culturale Malik, in collaborazione con tutte le amministrazioni coinvolte, propone l’iniziativa “La veritá è sempre rivoluzionaria”, una storia di Antonio Gramsci, inserita nelle “Manifestazioni celebrative di protagonisti della storia e della cultura della Sardegna”, articolata in cinque giornate interamente dedicate all’intellettuale e politico sardo. Se è vero che Antonio Gramsci è uno degli intellettuali italiani più tradotti e studiati al mondo, è anche vero che la sua vicenda merita di incontrare e ispirare un pubblico ancora più ampio, al di fuori dell’ambito della ricerca accademica, dell’indagine filosofica, della teoria politica. Dopo gli appuntamenti di Alghero, San Teodoro, Gergei e Seulo, il 17 dicembre l’iniziativa fa tappa a Oristano, nella Biblioteca comunale di via S. Antonio. Ognuna delle giornate, prevede la realizzazione di uno spettacolo teatrale dal grande valore civile ideato e messo in scena dalla compagnia “Le Voci del Tempo”, dal titolo “Get up stand up – storia di Antonio Gramsci, musiche di Bob Marley, e la circuitazione di una piccola mostra di tavole dell’illustratore Luca Paulesu, dedicate al personaggio Nino Gramsci. Le Voci del Tempo ripercorreranno la sua vicenda biografica, dall’infanzia in Sardegna fino ai drammatici anni del carcere fascista: provando a cogliere il nucleo del suo pensiero, a descrivere la sua posizione originale all’interno del mondo degli anni Dieci, Venti e Trenta, ma, nello stesso tempo, liberandolo dall’abbraccio di quella storia grazie al potere della musicalità. Le canzoni e le sonorizzazioni che accompagnano il racconto sono scelte dal repertorio di Bob Marley: a evocare la dimensione pienamente internazionale di questo pensatore italiano, a esaltare la capacità delle sue riflessioni e delle sue scelte di raggiungere nuove generazioni e nuove sensibilità. L’invito è ad alzarsi, a varcare i confini, a unirsi oltre le differenze per rendere possibile un mondo migliore. La mostra nasce dalle tavole del libro, che racconta la singolare biografia a vignette “Nino mi chiamo. Fantabiografia del piccolo Antonio Gramsci” (Feltrinelli 2012, 2015), ispirato dai racconti della nonna Teresina, sorella prediletta di Antonio Gramsci, che reinventa con tratto delicato, quasi melanconico, e propone il pensatore e politico sardo con i tratti di un bambino, ripercorrendone le idee, le riflessioni, le lotte, gli amori, il tutto in una cornice storica rigorosa.
Buona musica e tanta solidarietà. E’ questo il senso del concerto di Natale, organizzato dall’associazione culturale “Traggiu Billia Muroni”, che si terrà domenica 17 dicembre, alle 17.30, presso il Centro di aggregazione sociale di Tresnuraghes (piazza Giovanni XXIII°). Obiettivo dell’evento, dal titolo “Aspettende Nadale, note di solidarietà”, è quello di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione dei tumori e raccogliere fondi a sostegno della sezione oristanese della Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. Il ricavato delle offerte raccolte sarà utilizzato per potenziare i servizi dello sportello oncologico (ecografie al seno per le giovani donne, visite dermatologiche per la prevenzione del melanoma, sostegno psico-oncologico per pazienti e familiari e progetti sui corretti e sani stili di vita nelle scuole della provincia). A rendere magica la serata saranno le esibizioni dei gruppi di Tresnuraghes: il coro femminile “Maranatha”, il coro “Pitanu Morette” e quello “Traggiu Billia Muroni”. “Il concerto di Natale – ha spiegato Eralda Licheri, presidente della Lilt di Oristano – è l’occasione giusta per fare un gesto di solidarietà e “regalare” la prevenzione, la vera arma vincente contro i tumori. Fare prevenzione significa arrivare in tempo, non rischiare cure invasive, assicurare interventi meno stressanti e accelerare il processo di guarigione”. “Siamo lieti di poter contribuire all’operato della Lilt di Oristano – ha affermato Angelo Sardara, presidente dell’associazione Traggiu Billia Muroni –. Abbiamo deciso di offrire il nostro supporto perché crediamo che sia fondamentale fare informazione sul tema, e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione come primo e importantissimo strumento per combattere i tumori. Sono sicuro che i cittadini di questo territorio sapranno rispondere all’appello e alla nostra iniziativa con grande generosità”.
Il comune di Oristano ha disposto il pagamento dei contributi relativi al rimborso pr le spese di viaggio per gli studenti pendolari, per l’anno scolastico 2016/2017. Per la riscossione dei contributi i beneficiari devono presentarsi presso una delle agenzie della banca Unicredit, muniti di un documento d’identità, entro e non oltre il 22 dicembre. Gli studenti maggiorenni devono presentarsi personalmente per riscuotere il contributo. L’elenco dei beneficiari è disponibile presso l’Urp e presso l’Informacittà del comune di Oristano.
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