Sgominata banda a Oristano che procurava falsi permessi di soggiorno agli extracomunitari.

Oristano è stata per lungo tempo il terminale di una organizzazione criminale che procurava permessi di soggiorno a centinaia di extracomunitari con false residenze e finti contratti di lavoro.

Ne sono convinti gli investigatori della Squadra Mobile della Questura oristanese che hanno già denunciato dieci stranieri per falso e false dichiarazioni sulla propria identità personale fatte davanti a un pubblico ufficiale.

L’inchiesta, tuttora in corso, è scattata a seguito di una improvvisa impennata delle richieste di permesso di soggiorno presentate all’Ufficio immigrazione della Questura. Gli investigatori della Mobile stanno ancora esaminando centinaia di fascicoli relativi a permessi di soggiorno già rilasciati e il numero delle persone denunciate potrebbe quindi crescere ancora e di molto.

L’indagine ha, comunque, già permesso di accertare che tanti extracomunitari irregolari arrivavano a Oristano anche dalla Penisola solo per procurarsi un permesso di soggiorno, a cui non avevano diritto, che avrebbe consentito loro di circolare liberamente non solo su tutto il territorio italiano ma anche in tutti i Paesi della Unione europea. Tra i due denunciati ci son infatti anche due extracomunitari arrivati direttamente dal Belgio.

Nell’ambito dell’indagine, è stato scoperto anche un extracomunitario regolare che aveva assunto e fatto lavorare “in nero” due stranieri risultati irregolari.