Aeroporto Fenosu: Dass cede quote ad Aeronike. Sigilli Forestale a un’altra scuderia.
A poco più di un anno dall’acquisizione del controllo della Sogeaor, società che gestisce l’aeroporto di Fenosu attraverso una compagine societaria appositamente costituita dal Distretto Aerospaziale della Sardegna e da Aeronike, il Dass ha ceduto la propria partecipazione alla società Aeronike.
“Si è così definita – ha spiegato il presidente del Dass, Giacomo Cao – la vicenda societaria legata alla gestione dell’aeroporto di Fenosu, nella quale i due soci, per effetto di una diversa visione sulle strategie da adottare per il rilancio delle attività, emersa successivamente all’acquisizione avvenuta nel novembre 2017, hanno concordato che solo una delle due realtà societarie dovesse proseguire nell’iniziativa intrapresa, al fine di superare la situazione di stallo che si era ormai venuta a creare.
Conseguentemente i due soci – ha proseguito Giacomo Cao – avevano concordato di consentire a quello di maggioranza, Aeronike, di acquisire le quote del Distretto entro il 20 dicembre 2018. Nel caso in cui tale compravendita non si fosse concretizzata, Aeronike aveva già conferito incarico, affinché a partire dal 21 dicembre fosse valutata un’ipotesi di ingresso, manifestata ad Aeronike da oltre sei mesi, di un nuovo imprenditore interessato a subentrare alla stessa Aeronike e proseguire nell’iniziativa di concerto con il solo Dass.
Nel formulare l’auspicio – ha concluso Cao – che l’aeroporto di Fenosu possa essere riaperto quanto prima per lo svolgimento di tutte quelle interessanti attività a suo tempo ipotizzate, il Dass continuerà con determinazione nel percorso di sviluppo dell’aerospazio in Sardegna che, in poco più di cinque anni di vita, lo ha visto protagonista nell’attrarre nell’isola aziende di altissimo profilo quali Avio e Airbus, come pure di significative iniziative imprenditoriali”.
Su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Oristano, il Nipaf del Corpo Forestale e Vigilanza Ambientale di Oristano ha effettuato, questa mattina, un altro sequestro preventivo, dopo quello di una settimana fa alla scuderia di un ex Componidori della Sartiglia, apponendo i sigilli a un fabbricato e a una scuderia abusivi, realizzati in località “Pesaria”. Fabbricato e scuderia si trovano in prossimità del fiume Tirso, in zona E agricola del Puc del Comune di Oristano e, secondo l’accusa, violano le leggi di salvaguardia paesaggistica ed edilizia, nell’ambito della fascia costiera del Piano Paesaggistico Regionale. L’area, inoltre, si trova all’interno della fascia fluviale Zona “Hi3” del Piano di Assetto Idrogeologico, con indice di pericolosità idraulica elevata. Per questi fatti è stata indagata una donna, di cui la Forestale ha fornito solo le iniziali, R.M., di 35 anni, che dovrà rispondere dei reati di violazione edilizia, per aver modificato un fabbricato destinato a deposito attrezzi in uso abitativo e realizzato una scuderia in assenza di concessione edilizia, e violazioni paesaggistiche, per aver realizzato gli immobili in area sottoposta a vincolo. Nel 2006, la donna aveva ottenuto l’autorizzazione dell’Ufficio tecnico comunale per la realizzazione di un deposito attrezzi, di prodotti ortivi e di una tettoia aperta. Con successive autorizzazioni era stata autorizzata allo spostamento di una finestra e di un portoncino e alla realizzazione di alcuni setti murari nella tettoia, allo scopo di proteggerla dal vento. Nel 2014 era stato presentato un ulteriore progetto di variante, ai sensi del Piano casa, che prevedeva l’ampliamento del deposito attrezzi, trasformando parte della tettoia in un ripostiglio e un ulteriore volume tecnico di pochi metri quadri. Progetto per cui non è stata rilasciata alcuna autorizzazione paesistica. Sempre secondo il Corpo Forestale, dall’ispezione di luoghi si è potuto verificare che le opere realizzate non corrispondono a quelle assentite, in quanto nella costruzione realizzata risulta eliminata la parete divisoria tra il deposito attrezzi e la tettoia aperta, allo scopo di realizzare un unico ambiente. In questo locale risultano, inoltre, rimosse di recente due pareti vetrate che non erano previste nel progetto, e che, ampliandolo, trasformavano il deposito attrezzi, congruo per l’area destinata a tettoia, in un moderno soggiorno-cucina, dotato di tutti i confort per renderlo abitabile (forno a legna, barbecue, camino per il riscaldamento, climatizzatore, angolo cottura e tavolata per ricevimenti). L’esame delle foto aeree, realizzate in tempi diversi, ha consentito di verificare le modifiche apportate, nel tempo, al locale scuderia. L’indagata aveva inizialmente realizzato una struttura in muratura con ampio battuto in cemento e, successivamente, proceduto al rifacimento della struttura con pannelli di ferro zincato e legno, e copertura con pannelli coibentati. La Forestale ricorda che il Puc del Comune di Oristano prevede che per l’edificazione nelle zone agricole di fabbricati a uso abitativo, il lotto minimo dev’essere di tre ettari, sia per gli imprenditori agricoli professionali sia per chi svolge attività agricola non professionale. Nella fattispecie, la 35enne è priva del requisito d’imprenditore agricolo professionale e il lotto è di un’estensione nettamente inferiore a quella minima prevista dal Puc.
L’assemblea della “Oristano servizi”, alla presenza del sindaco Andrea Lutzu, ha revocato, questa mattina, l’incarico all’amministratore unico, Giuliana Oppo, nominando al suo posto Alessio Putzu. Putzu, già dirigente d’azienda, attualmente consulente finanziario, assume l’incarico temporaneamente, nelle more di un avviso pubblico. La revoca di Giuliano Oppo è stata decisa a causa della mancanza di una linea condivisa con l’amministrazione comunale, socio unico della società in house che si occupa di manutenzioni, pulizia degli stabili comunali, servizi di supporto all’ente e cura del verde pubblico.
Il servizio di raccolta dei rifiuti,a Oristano, previsto da calendario per martedì 25 dicembre verrà posticipato a giovedì 27 dicembre, a partire dalle ore 10. Il servizio di raccolta previsto da calendario per martedì 1° gennaio 2019 verrà posticipato a mercoledì 2 gennaio, a partire dalle ore 10.
3 comments
Finalmente un imprenditore privato alla guida dall’aeroporto di Fenosu
linea condivisa=non è della nostra parte politica?
Poco importa, basta che lo renda operativo. Abbiamo atteso fin troppo